BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 12

Per ringraziarvi delle letture e dei voti ho deciso di pubblicare il capitolo avevdolo gia pronto.

Grazie mille ancora e buona lettura ♡♡

Pov tae

Rientrati a casa con un sorriso stampato on faccia e un rossore sulle guance che faceva invidia a dei pomodori in piena raccolta.

<non ci posso credere...> sussurrai.

Mi accucciai addosso alla porta portandomi le gambe al petto, se non fossi stato così timido probabilmente avrei abbracciato lui e non sarei corso in casa.

<taehyung tutto apposto? Oddio ti senti male?> chiese mia mamma allarmata arrivando di fronte a me.

Aveva sicuramente sentito la porta chiudersi ma non vedendomi arrivare si preoccupò vedendomi per terra.

<oh mio dio che hai fatto?> chiese mettendosi di fronte a me inginocchiandosi.

Anche mio padre arrivò sulla soglia della porta facendo allontanare mamma chiedendomi che avessi fatto.

<ok... Mi sa che si stanno preoccupando un pò troppo> pensai.

<ok ok sto bene> dissi cercando di alzarmi ma papà mi prese in braccio, letteralmente.

<ma non c'è bisogno sto benissimo!> ribattei ancora <non mi avete dato il tempo nemmeno di parlare> risi mentre papà mi metteva per terra.

<perché stavi contro la porta? Sicuro che stai bene?> chiesero ancora.

<si sto benissimo sono solo felice ed ero agitato quindi mi volevo calmare prima di venire in salone> spiegai.

Non riuscirono a fare domande che il mio telefono vibbrò per avvertirmi di una nuova notifica, in realtà tre.

piccolo scusami... Forse ho esagerato

Non volevo spaventarti o non so... Sembrarti avventato col mio gesto

Mi dispiace..

Era jungkook l'artefice di questi messaggi.

Quasi non riuscì a finire di leggere che mio padre mi tolse il telefono da mano leggendo lui i messaggi.

<chi è?> chiese.

La suo parte da "padre protettivo" ora era al massimo.

<non è il ragazzo che ti piace e che ti accompagna a casa?> chiese invece mamma.

Io arrossì non sapendo cosa rispondere.

<cosa ti ha fatto? Perché si scusa?> ed ecco ancora mio padre.

<n-nulla non ha fatto nulla> dissi.

Mi guardò male al chè continuai.

<ok mi ha baciato e io per l'imbarazzo sono corso in casa!>

<ora mi fai rispondere? Sennò si preoccupa ancora di più> chiesi e papà senza dire nulla mi diede il telefono.

Non c'è bisogno che ti scusi..

Volevo anche io mi baciassi

Dopo avergli scritto il secondo messaggio arrossì.

<oggi so solo diventare un pomodoro> pensai.

<non ti ha fatto nient'altro vero?!> si preoccupò ancora.

Negai pensando a possibili scenari erotici tra noi due...

Finimmo li la conversazione mettendoci a guardare per un paio d'ore qualcosa in tv.

Mangiammo e io me ne andai a dormire col sorriso sulle labbra dopo la buonanotte di kook.

notte piccolo❤

<oddio mi ha mandato un cuore> cacciai un piccolo urletto di felicità rispondendogli.

Buonanotte kookie hyung❤

La mattina dopo non avevamo da fare nulla in particolare oltre agli allenamenti dei ragazzi nella palestra di boxe.

È mercoledì ed ero praticamente pronto, mi mancava solo da prendere lo zaino.

Mi ero messo una gonna nera con calze a rete sotto e degli anfibi anch'essi neri.
Sopra avevo una maglietta bianca molto carina.

Uscì fuori casa e trovai jungkook.

<hey> disse, pensai si sentisse anche lui un pò in imbarazzo ma lo vidi scrutarmi da capo a piedi come se avesse visto il dio del sesso contornato da angeli che cantavano.

<co-cosa c'è?> chiesi pensando di aver interpretato male il suo sguardo.

<ehm.. Nulla> disse frettoloso.

<ho q-qualcosa che non va?> domandai ancora.

<assolutamente nulla piccolo! Solo che sei bellissimo> mi fece arrivare ed erano solo le 7:30 di mattina.

Lo ringraziai non sapendo cosa rispondere iniziando a camminare affianco a lui.

Mentre camminavamo mi prese la mano intrecciando le nostre dita.

La sua mano era un pò più grande della mia, un bel pò più grande...

Arrivammo davanti scuola andando dei ragazzi, mentre le nostre mani si staccarono lui la protò sulla mia schiena cingendomi i fianchi.

Quasi involontariamente mi strinsi più a lui mettendomi leggermente più avanti facendo attaccare la parte laterale della mia schiena al suo petto sentendomi protetto anche se effettivamente non stava facendo nulla.

Mi sentivo bene cosi...