BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 79

Pov tae

Appena varcai la soglia di casa mi appoggiai alla porta facendo un respiro profondo, mi diedi forza e arrivai in salone dove c'era sia mamma che papà.

Li salutai timidamente e loro, dopo avermi squadrato da testa a piedi con fare preoccupato, si alzarono.

Quella sera stetti tranquillo, dopo che papà mi ebbe medicato le ferite mi stesi sul letto quasi addormentandomi.

Mandai un messaggio a kook prima di cadere realmente nelle braccia di morfeo.

Kookie va bene se ci sentiamo
domani?

La sua risposta fu immedieta e preoccupata.

Come mai piccolo?!

Stai bene?

Sto bene ma sono solo stanco

Ero stanco ed era vero.. Ho solo tralasciato un dettaglio.

Riposati ok?! Ci sentiamo per messaggio

Mi mandò poi l'ultimo messaggio con diversi cuori rossi e un "ti amo piccolo" che mi ha fatto arrossire anche attraverso lo schermo.

Non volevo farlo preoccupare e se gli avessi detto che un gruppo di ragazzi mi avevano picchiato allora si che si sarebbe preoccupato al massimo.

Posai il telefono sul comodino di fianco al letto mentre mi stringevo nelle coperte, le varie ferite non facevano troppo male e in poco tempo mi addormentai non cenando nemmeno.

La sveglia suono direttamente la mattina seguente dove mi misi dei pantaloni lunghi skinny neri ed una maglia corta che lasciava la mia pancia scoperta.

Arrivai a scuola e dopo aver salutato i ragazzi che mi chiesero subito come avessi fatto a farmi quelle ferite sul viso, vidi una moto nera poco più distante dal cancello d'entrata della scuola.

La ricollegai subito a mingyu ma non lo vidi, decisi di lasciar stare e quando la campanella suonò io e i ragazzi entrammo dirigendoci poi nelle varie classi.

Le lezioni passarono tranquille e una volta uscito dalla classe andai al mio armadietto per posare i miei libri, trovai Jackson appoggiato ad esso.

Appena il più alto mi mi vide venne verso di me squadrandomi il viso con uno sguardo preoccupato.

<come stai ora? I ragazzi mi hanno detto che sei stato picchiato ieri> disse.

<ora sto bene ma kook non lo sa..> abbassai il tono della voce mentre mi avvicinavo all'armadietto sperando non sentisse l'ultima parte.

<dovresti dirglielo> ribattè.

<poi si preoccupa> mi lamentai.

Una volta posati i libri chiusi l'anta chiudendo il lucchetto e mi avviai insieme a Jackson alla mensa.

<si preoccupata di più se lo viene a sapere prima che gli parli> disse con sguardo serio.

Aveva ragione...

<dovresti dirglielo> parlò ancora.

Io annuii e presi il telefono scrivendogli che dovevo parlargli, lo rimisi in tasca subito dopo ed entrammo in mensa.

Mangiamo insieme ai ragazzi e una volta fuori scuola ci separammo.

<vuoi un passaggio doll*?!>

*(vuol dire "bambola" lo scrivo perché io sono un cane in inglese)

<mingyu hyung!> dissi quasi saltando sentendo il rumore del motore.

<ti ho messo paura?!> ridacchiò e spense il mezzo.

<un pò>

<come stai?> chiese mentre, subito dopo, mi prese dal mento guardandomi le ferite sul volto.

<sto bene, non fanno troppo male> risposi sincero per poi fargli un sorriso e allontanarmi di poco da lui.

<allora doll> disse <vuoi un passaggio?!> chiese riaccendendo la moto.

<ne ho un'altro oggi> rise rimettendosi il suo casco e porgendomene uno simile al suo ma bianco.

<va bene> accettai, sicuramente sarei arrivato prima a casa e non avrei incontrato nessuno.

Salii sul mezzo e il maggiore partì arrivando i qualche minuto davanti casa mia.

Scesi e mi tolsi il casco ringraziando il più grande.

<di nulla> sorrise e si appoggiò con i gomiti sul manubrio della moto.

(Oddio spero si capisca.. Non so come si chiama il "volante" della moto, ho ipotizzato manubrio *-* scusate se è sbagliato il termine)

<comunque doll stavo pensando> iniziò a parlare <ti va se ci scambiamo i numeri di telefono?!> domandò.

<va bene> risposi porgendogli il mio telefono in modo a poter scrivere il suo numero.

Fece un sorriso contento e scrisse velocemente il suo numero ridandomi così il cellulare.

<perché mi chiami doll?> chiesi curioso.

<così> fece pensieroso <sembri una bambola per la tua bellezza quindi mi ispirava> rise ma notai un pò di imbarazzo nella sua voce.

Lo trovavo carino e gentile!

<ti da fastidio se ti chiamo così?> dice subito dopo.

<no è carino> dissi per poi ringraziarlo per il compimento.

Decisi di salutarlo subito dopo ed entrai in casa sentendo poi la moto allontanarsi.

Mi sentii vibrare il telefono segno di una notifica, vidi di chi era il messaggio.

Kook mi aveva risposto, avendo probabilmente finito da poco le lezioni.

Sicuramente si starà facendo tantissime paranoie quindi decisi di tranquillizzarlo prima con un messaggio.

Ero da solo in casa quindi andai dritto in camera mia chiamando subito dopo jungkook.

<piccolo che è successo?! Perché mi vuoi parlare? Mi sto preoccupando!>

CIAUU COME STATE?? COME VI SEMBRA IL CAPITOLO??

POVERO KOOK CHISSÀ COSA HA PENSATO QUANDO TAE GLI HA SCRITTO...

AL PROSSIMO CAPITOLOOOO UN BACINO A TUTT* ( ˘ ³˘)❤