BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 68

Pov tae

Ero tornato da poco a casa, avevo accompagnato i ragazzi in palestra ma me ne ero andato via prima per poter cenare tranquillamente con mamma.

Mio padre era ancora a lavoro, faceva il turno di notte.

Quando entrai in camera mi sederti sul letto e proprio in quel momento mi suonò il telefono, era una videochiamata da parte di jungkook.

<hey taetae> sentii subito dopo l'avvio della chiamata.

Sorrisi e salutai anche io.

Anche se sono passati due giorni volevo vederlo anche io..

<come stai?> chiesi.

<sto bene tu?>

<anche io sto bene anche se mi manchi> misi su un broncio e kook ridacchiò.

Mi mandò un bacio attraverso lo schermo e io come da programma arrosii.

<com'è andata a scuola?> mi chiese poco dopo.

<tutto come sempre apparte per la verifica.. Cavolo se era difficile!> mi ritrovai a lamentarmi sentendo le risate del più grande di sottofondo.

<non ridere! Anche tu avresti dovuto farla!> risposi e mi stesi sul letto a pancia in giù.

<a te invece com'è andata?> domandai.

<e con la divisa scolastica?!> risi, l'avrei preso un pò in giro per questo.

<era comoda!> ribattè mentre gli feci una linguaccia.

<a scuola tutto sommato è andato tutto liscio> disse serio dopo mentre io annuivo.

<ho conosciuto tre ragazzi, devo dire simpatici> spiegò <fanno tutti e tre boxe e penso che qualche volta ci alleneremo insieme>

<non farti male! Sennò poi mi preoccupo>

<va bene piccolo, starò attento> rise leggermente, io lo seguii e dopo qualche altra chiacchiera sconnessa dal discorso iniziale ci salutammo augurandoci una buona notte.

Entrambi avevamo già cenato.

Chiusi la chiamata e mi girai a pancia in su nel letto per poi alzarmi.

Presi un pigiama a caso dal mio armadio e andai in bagno, mi feci una doccia rapida per poi stendermi sul letto.

Caddi subito nelle braccia accoglienti di morfeo, dopo la chiamata di kook ero più tranquillo.

Pov kook

Altri giorni, con precisione due, erano passati.

La sveglia era già suonata e avevo appena finito di chiamare i miei genitori e di cambiarmi.

Oggi le lezioni le avrei fatte da solo, gli altri tre invece, sarebbero stati tutti insieme.

Ci saremmo incontrati in mensa e poi agli allenamenti il pomeriggio.

Insomma... Mi sarei annoiato oggi alle lezioni.

Chiusi la porta della mia stanza dopo aver preso le chiavi e ovviamente il telefono e mi avviai verso la scuola.

Ieri sera tae mi aveva avvisato della loro gita, la nostra classe sarebbe partiva per qualche museo noioso... Fortuna che non c'ero.

Sarebbero partiti verso le nove per questo mandai solo un semplice messaggio di buongiorno a tae e misi il telefono in tasca.

Entrai poi tranquillamente a scuola e mi avvicinai al mio armadietto.

Come ogni giorno dal mio arrivo nell'accademia, mi sentivo osservato.