Pov kook
Il lunedì arrivò presto e con esso ricominciò la settimana.
Mi svegliai, mandai un messaggio a tae e scesi in mensa per fare colazione già pronto per affrontare le lezioni che mi aspettano.
Incontrai il ragazzi direttamente a mensa.
<giorno!> sorrisero tutti e tre ed io ricambiai.
Iniziamo a parlare fino a quando la campanella, quella che sdgnava l'inizio delle lezioni, non suonò.
Ognuno di noi si recò nella sua aula ed iniziammo questa tortura che però sembrava essere durata poco.
Forse sono io che mi ero distratto spesso a messaggiare con tae oppure sarà stato il fatto che non ho prestato tanta attenzione alla spiegazione.
Mi ritrovai spinto su un tavolo della sala mensa con un piatto davanti, i ragazzi mi avevano portato li quasi di fretta.
Probabilmente per la fame che avevano dato che a colazione non avevano toccato quasi nulla.
<allora kook, hai detto alla tua ragazza della tipa che ti si è avvicinata?!> domandò yugyeom parlando della serata trascorsa a ballare.
<si..> risposi quasi in maniera pensierosa, ero indeciso de dirgli veramente di tae oppure di lasciargli credere che fossi etero...
Quasi sburrai e presi coraggio.
<vi dovrei dire una cosa..> i ragazzi alzarono il viso verso di me facendomi intuire di proseguire.
<la mia "ragazza"> e mimai le virgolette con le dita <è un... Maschio> affermai.
<io sono gay> continuai per poi vedere le faccio un pò stupide di tutti e tre.
<ecco perché nemmeno la guardavi> la buttò sul ridere mark.
<non vi crea problemi?!> domandai.
<certo che no! Potevo dircelo tranquillamente prima> parlò il più basso.
Io annuii sorridendo a tutti.
<ci dici il nome allora?!> disse youngjae curioso.
<si chiama taehyung> sorrisi, mi stava iniziando a mancare forse troppo.
Gli stavo scrivendo troppe volte e forse a te dava fastidio...
Mi sarei trattenuto e gli avrei scritto un pò di meno così non sarò troppo ingombrante o roba simile..
Erano passate due settimane e stavo iniziando a non concentrarmi più a nulla.
Tra poco facevo un mese in quella scuola e nonostante mi trovassi benissimo non riuscino a non pensare di tornare indietro, il mio pensiero fisso era abbracciare tae poi sarei stati sicuramente meglio.
Mi ritrovavo spesso a sbuffare quando pensavo a tae, mi saliva quasi un vuoto.
Volevo averlo vicino a me ma ogni volta stringevo i denti.
Ero arrivato in palestra per fare l'allenamento, mi sarei sfogato, avrei scaricato tutta la tenzione che avevo.
Mi riscaldai e l'allenamento proseguì perfettamente come sempre.
<tutto apposto?!> domandò joongi entrando nel moo spoiatoio.
<si si> sorrisi finendo di cambiarmi.
<sicuro? Ti vedo un pò distratto dopo gli allenamenti, i tuoi amici mi hanno confermato che anche a lezione stai spesso con il telefono in mano> continuò.
Si stava preoccupando e lo apprezzai molto.
<mi manca un pò tae nulla in particolare.. Ormai è quasi un mese che non ci vediamo dal vivo> affermai e confermai il suo dubbio.
<ma non preoccuparti non mi distrarrò più così tanto> dissi non troppo convinto.
<ascolta> si avvicinò mettendomi una mano sulla spalla come a confortarmi <è normale sentire la sua mancanza non ti devi giustificare>
<dai finisci di cambiarti e esci di qui che ci sono i tuoi amici fuori> rise.
Sinceramente mi aveva riportato un pò di tranquillità.
Finii ed uscii dalla palestra andando nei dormitori con i ragazzi, posai il borsone e andammo a cenare ritirandoci nelle camere.
Avevamo cazzeggiato fino a tardi nella mia stanza ma mi avevano distratto dal pensare a tae.
<questo fine settimana ti riportiamo a ballare così ti distrai> affermò convinto youngjae.
<niente ragazze che ci provano con te promesso> disse mark.
Io risi e accettaisalutandoli successivamente, era quasi l'una di notte.
Per domani mattina avrei avuto problemi ad alzarmi per il sonno ma glie ne ero grato.
Pov tae
Ero appena tornato a casa e mi ero steso sul divano.
Era sera tardi e i miei stavano a lavoro.
Non avevo toccato nulla da mangiare e con un pò di sforzo, dato il sonno che avevo, arrivai in camera mia cambiandomi e stendendoni nel letto.
Mi faceva male la spalla destra, probabilmente mi sarebbe uscito un livido...
A scuola mi avevano dato una forte spallata ma fortunatamente cerano i ragazzi di fianco a me.
Non mi avevano dato troppo fastidio dopo che kook è partito ma avevo paura potessero riniziare a picchiarmi.
Mandai un messaggio a kookie per dargli la buonanotte e spensierata il telefono mettendolo in carica, non volevo disturbarlo e magari se lo chiamavo l'avrei svegliato oppure stava con i suoi amici..
Chiusi gli occhi e mi addormentai abbracciando un cuscino sperando che il tempo passasse più in fretta, mi mancava in tutto...
Strinsi di più il cuscino e mi coprii con la coperta fin sopra le spalle per darmi più calore e conforto.
Finalmente mi abandonai nel mondo di morfeo.
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BOXER AND ANGEL ¦kookv¦
FanficE se jeon jungkook, lottatore di boxe appena trasferitosi a seoul, salvasse kim taehyung dai suoi bulli per strada e poi si ritrovassero nella stessa scuola, o meglio nella stessa classe, il primo giorno di kook? I due faranno amicizia subito ma co...