BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 19

Pov kook

Ero tornato da poco a casa e stavo steso beatamente sul divano.

Oddio ancora non ci credevo che ero fidanzato con taehyung...

Mi andai a fare una doccia e per passare il tempo mi misi a cazzeggiare con il telefono mentre verso sera tornarono i miei.

Io e papà ci mettemmo a parlare in salone mentre mamma si mise a cucinare.

Mangiammo tranquilli mentre io non riuscivo a smettere di sorridere, mi chiesero un paio di volte il perché di tutta questa mia felicità ma la liquidai sempre.

Il giorno dopo andai a prendere tae ma lo trovai direttamente fuori la porta.

Guardai l'orologio per vedere se fossi in ritardo ma effettivamente non lo ero.

<come mai già qui?> chiesi andandolo a salutare con un piccolo bacio.

<nulla in particolare> mi sorrise.

<dai andiamo!>

Sempre la solita routine, entriamo a scuola, facciamo lezione e andiamo in mensa per mangiare.

<ciao a dopo!> salutammo yoon e tae che entravano nella palestra, da quello che ho capito stavano imparando una nuova canzone.

Noi iniziammo ad andare per la strada della palestra quando ci scontrammo con bambam.

<hey jungkook!> mi salutò.

<come va?> chiesi salutandolo di rimando.

<bene dai! Ti stai andando ad allenare?> chiese indicando il borsone che avevo in mano e che lasciavo nell'armadietto per le ore scolastiche.

<si tu che ci fai qui?> domandai.

<mi hanno obbligato ad uscire!> disse parlando del suo gruppo alle sue spalle.

C'erano tutti i ragazzi di mercoledì all'incontro ma ne vidi anche uno nuovo.

<jeon jungkook vero?> chiese proprio quello nuovo.

<si> dissi mentre lui si faceva avanti mettendosi di fronte a me.

<allora ci conosciamo prima dell'incontro! Sono matthew wang> si presentò.

(Preciso che matthew fa parte del gruppo misto kard, l'ho messo perché è l'amore di alexia_31__ ahahahah)

<oh quindi sei il mio prossimo incontro> risi leggermente dandogli la mano.

<noi andiamo sennò facciamo tardi! Ci vediamo in giro oppure direttamente mercoledì!> li salutammo e andammo via.

<ma quindi è lui il fratello di Jackson> disse jin.

<a quanto pare!> esclamai.

Non mi sembrava stronzo come il fratello anzi, sembrava simpatico.

Arrivammo e facemmo l'allenamento normale.

<mannaggia a voi!> mi lamentai entrando negli spogliatoi.

Mi guardarono straniti mentre mi sedevo sulla panchina degli spogliatoi.

<dovevate caricare proprio sul livido eh!> dissi.

<quanto sei delicato!> mi prese in giro jimin mentre riceveva uno scappellotto da me.

Poco dopo uscimmo da li dirigendoci fuori mentre vedemmo tae e yoongi parlare seduti su un muretto.

Ci avvicinammo e presi in braccio tae per poi stampargli un bacio sulle labbra mettendolo per terra.

Lo stesso fece jimin con yoongi che però non era solo un bacio a stampo, infatti partì un limone tra i due.

<prima abbiamo incontrato matthew! Il fratello di Jackson> dissi a tae mentre camminavamo per strada.

<ah si?> chiese.

<si! Sembra molto più amichevole di quel coglione> dissi ricevendo una risata da parte sua.

<in effetti l'ho visto un paio di volte fuori scuola e mi è sembrato simpatico> mi informò.

<non l'ho mai visto in giro per la scuola quindi penso che non faccia la stessa nostra> disse ancora.

Io intanto annuivo come a dargli ragione.

<so che è più grande di Jackson, di due anni penso>

<infatti mi sembrava più grande> dissi.

Gli presi la mano continuando a camminare tranquilli.

Arivammo fuori casa sua e senza preavviso lo presi dai fianchi per avvicinarlo a me baciandolo successivamente.

<mm..> mugugnò nel bacio.

Mi mise le mani sulle spalle per poi allacciarle dietro il mio collo.

Ci staccammo per mancanza di fiato ed alzai leggermente lo sguardo sentendomi un pò in soggezione.

<cazzo!> esclamai.

<che succede?> chiese.

<dio santo!> dissi ancora nascondandomi letteralmente contro la spalla di tae.

<ci sono i tuoi!> dissi alzando la testa e ridendo imbarazzato.

<cosa?> chiese.

<alla finestra> affermai mentre tae girava lo sguardo.

<mi sa che gli dipingo di nero i vetri> rise taehyung facendomi ridere di conseguenza.

<mi sa che è meglio se vado> dissi frettoloso lasciadogli un bacio sulla guancia.