CAPITOLO 75

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Pov kook

Stavo ancora guardando tae con un sorriso stampato in volto mentre i ragazzi ci avevano ormai affiancato.

<c-ciao> disse tae salutando i miei amici.

<ragazzi lui è taehyung> lo presentai circondandogli i fianchi con un braccio.

A tae gli presentati tutti e tre i ragazzi mentre proprio quest'ultimi presero parola.

<ah lui è il tuo ragazzo?!> si illuminò yugyeom.

<si> risi io.

<hai già mangiato?> domandai guardando il mio piccolo, scosse la testa in segno di negazione.

<allora andiamo a pranzo che ho fame!> commentò mark iniziando a camminare mentre noi scuotemmo la testa, è sempre il solito.

Vidi tae prendere il suo bagaglio ma glie lo tolsi dalle mani.

<andiamo> sorrisi dopo il suo ringraziamento.

Pov tae

Gli amici di kook sembravano simpatici anche se c'erano solo presentati.

Arrivammo in mensa e iniziai a sentirmi osservato, mentre gli amici di kook non avevano fatto commenti su di me e soprattutto sul mio vestiario, in mensa era tutto l'opposto...

Mi strinsi nelle spalle sentendo alcuni di questi e mi avvicinai di più a kook.

Ci sedemmo in un tavolo vuoto dopo aver preso da mangiare.

<come stai?> mi chiese kook mentre i ragazzi erano impegnati a parlare tra di loro.

<ora bene!> sorrisi.

Kook mi avvicinò a lui mettendomi una mano su un fianco come ad abbracciarmi.

<com'è andato il viaggio?> domandò ancora.

Abbassai il viso e purtroppo il più grande se ne accorse.

<è successo qualcosa?> fece preoccupato.

<nulla di particolare... Le-le solite cose> sussurrai prese poi prendergli una mano per rassicurarlo.

<cose del tipo?!> continuò cercando di farmi parlare.

<dei ragazzi all'aeroporto hanno solo fatto d-delle battute su di me ma è tutto apposto> dissi cercando di farlo distrarre.

Finalmente iniziò a mangiare e dopo altre mi rassicurazioni sullo stare bene si calmò parzialmente.

Finimmo di mangiare abbastanza imfretta.

<sta sera ci sei comunque?> chiesero i ragazzi a kook, li guardai con sguardo interrogativo ma non parlai.

<se a tae va bene veniamo entrambi> rispose per poi salutarli e separarci.

Andammo in due direzioni diverse, i ragazzi alle loro stanze e io e kook nella camera del più alto.

<vieni così ti riposi un pò> sorrise il prendendomi per mano.

<di che stavate parlando?> chiesi subito dopo.

<avevamo organizzato di andare a ballare per svagarci un pò> disse <vieni con me?> fece quasi a pregarmi.

Io annuii e lui mi baciò una guancia arrivando davanti la porta della stanza.

Entrammo e mentre kook posava il mio borsone sulla sedia della sua scrivania io mi sedetti sul letto.

Non avrei mai pensato che il viaggio in aereo fosse così pesante...

BOXER AND ANGEL ¦kookv¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora