Pov kook
Era sabato mattina e io stavo già all'aeroporto insieme al mio allenatore, avevamo appena fatto il check in e stavamo salendo sull'aereo.
Non vedevo l'ora di riabbracciare tae e di parlare finalmente dal vivo con i miei genitori e amici.
Partimmo e continuando a guardare fuori dal finestrino osservando il cielo e le nuvole arrivano senza neanche rendermene conto.
Scesi impaziente di tornare a casa, ero stanco si.. Ma volevo salutare tutti prima.
Mi ritrovai a fare il check out e a fiondarmi nelle braccia del mio piccolo.
Tae infatti, mi venne incontro e mi abbracciò stretto a se mentre lo sollevai dalle cosce.
Ci abbracciamo per dei minuti abbondanti quando i miei genitori e joongi non ci chiamarono facendoci staccare.
Salutai i miei genitori e prendendo i miei bagagli tornai finalmente a casa mia.
Il fine settimana passò e mi ero riposato abbastanza, avevo tenuto i rapporti con i tre ragazzi che avevo conosciuto all'Accademia, sarei sicuramente andato a fargli visita e viceversa.
Il lunedì mattina fu il giorno più tragico, mi svegliai a fatica ma fortunatamente uscii di casa in orario.
Con tae ci eravamo accordati di vederci direttamente davanti scuola quindi andai direttamente verso la struttura mortale e piena di noia che era la scuola.
Salutai tutti i ragazzi una volta arrivato e mi avviai in classe, sapevo tae fosse già dentro.
<si magari posso venire anche io in biblioteca con te.. Che ne dici?> sentii un ragazzo parlare con tae, più alto e sicuramente più grande di lui.
Sembrava ci stesse provando data anche la vicinanza tra i due.
<non sapevo leggessi> sorrise il più basso e annuì.
Mi avvicinai a loro e salutai tae con un bacio sulla guancia, volevo essere comunque discreto.
<kookie.. Lui è mingyu il ragazzo di cui ti ho parlato> disse tranquillamente il più basso tra di noi.
Allungai quasi forzatamente la mano verso di lui facendo un sorriso quasi provocatorio mentre stringevo l'altra mono il fianco di tae.
<jungkook> mi presentai forzatamente e lo stesso fece lui.
<di che stavate parlando?> domandai curioso, in verità ho sentiti ma volevo intromettermi nella conversazione, non mi piace lo sguardo che rivolge mingyu a tae.
<dopo volevo andare in biblioteca e mingyu hyung viene con me> rispose tranquillamente tae.
Mi faceva piacere si fidasse di lui e lo ringraziai mentalmente diverse volte per averlo aiutato ed esserci stato vicino.
Stavo per dire che andavo anche io quando Jackson mi interruppe salutando il minore e subito dopo me.
<com'è andata all'Accademia?> domandò interessato <ti hanno menato per bene?!> fece più speranzoso.
Mi sembrava strano non fosse sarcastico...
<spiritoso!> sorrisi forzatamente girandomi dall'altra parte notando tae ridacchiare.
<perché ti avrebbero dovuto picchiare?> chiese mingyu.
<fa boxe, in questi due mesi è stato all'Accademia di deagu e Jackson lo prende in giro!> informò il maggiore per poi dare un leggero schiaffo a Jackson per difendermi.
Poco dopo suonò la campanella che diede inizio alla prima ora di lezione e ci separammo tutti nelle varie classi.
Una volta che le ore di scuola furono terminate andammo a mangiare per poi uscire trovando mingyu già fuori.
<vieni a casa con me? Poi andiamo in biblioteca insieme> domandai, mi aveva detto che in questo periodo lo aveva accompagnato spesso con la moto.
<ma viene anche lo hyung in biblioteca..> disse fermandosi davanti a me.
<posso venire da te questa sera..> sussurrò facendo gli occhi da cerbiatto e mordendosi il labbro inferiore.
<se me lo dici così però> dissi allungando le mani sui suoi fianchi notando lo sguardo di mingyu farsi più attento a noi.
<cosa stai guardando?> chiese il più basso girandosi.
<nulla> dissi ma già aveva capito.
<sei geloso?!> domandò quasi insicuro.
<ci sta provando con te!> affermai.
<non è vero.. Siamo amici> rispose staccandosi da me.
<come siamo amici noi?!> alzai un sopracciglio aspettando una sua risposta.
<non ci sta provando con me> abbassò lo sguardo ma incrociò le braccia al petto.
<credi quello che vuoi ma non mi piace> ribattei.
Notai mingyu avvicinarsi a noi e io sbuffai.
<che succede?> chiese tranquillo mettendo una mano sulla spalla del mio taehyung.
<nulla> rispose in minore.
<vieni con noi in biblioteca?> domandò il più alto per gentilezza ma io scossi la testa.
<non mi va, vado a casa> afferma in tono diretto.
Tae alzò la testa di scatto e io mi girai avviandomi a casa mia.
Non ero arrabbiato ma mi dava fastidio che quel mingyu gli girasse così attorno... E poi non ci vuole molto a capire che ha un'interesse per tae.
Sbuffa per quasi tutto il tragitto per casa e una volta entrato quasi sbattei la porta, andai in camera mia e mi buttai sul letto.
I miei lavoravano oggi, avevo casa libera fino a sera tarda.
Decisi di non fare nulla e mi rilassai sdraiato.
Pov tae
Kook si era arrabbiato e io non smettevo di pensare a quello che mi aveva detto...
Arrivammo in biblioteca e per distrarmi mi misi a leggere.
Mi risvegliai dal mondo immaginario del libro grazie a mingyu, mi stava chiamando.
Avevamo passato quasi tre ore in quella biblioteca senza rendercene conto.
<vuoi che ti accompagno a casa?> domanò mentre io annuii stanco.
Mettemmo i libri apposto e il maggiore mi accompagnò a casa sfrecciando subito dopo via.
Presi le chiavi e le infilai nella serratura entrando successivamente in casa, non c'era nessuno.. Avevo casa libera.
CIAOOOOO SCUSATEMI PER QUESTO CAPITOLO IN RITARDO.
PER CHI LA FESTEGGIA BUONA PASQUA, SPERO PASSIATE TUTTI UNA BELLA GIORNATA E CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO.
PARERI??? CHE NE PENSATE??
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BOXER AND ANGEL ¦kookv¦
FanfictionE se jeon jungkook, lottatore di boxe appena trasferitosi a seoul, salvasse kim taehyung dai suoi bulli per strada e poi si ritrovassero nella stessa scuola, o meglio nella stessa classe, il primo giorno di kook? I due faranno amicizia subito ma co...