BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 74

SCUSATE PER IL RITARDO DELLA PUBBLICAZIONE, SPERO DI FARMI PERDONARE CON LA LETTURA DI QUESTO CAPITOLO...❤

Buona lettura!! ^-^

Pov tae

Ero appena arrivato all'aeroporto, il giorno prima avevo salutato i ragazzi.

Stavo via solo il fine settimana ma oggi non ci saremmo visti.

Mio padre mi aiutò con il borsone/valigia che mi ero portato e mi accompagnò, insieme a mamma, mi accompagnarono all'entrata del grande aeroporto e mi abbracciarono.

Ci salutammo per un quarto d'ora abbondante ed io entrai.

I miei dovevano andare a lavoro anche se mi avrebbero accompagnato volentieri fino al check in.

Li salutai un'ultima volta ed entrai.

Chiesi qualche informazione per ambientarmi meglio e andai a prendere il mio biglietto.

<scusi dovrei ritirare un biglietto per il volo diretto a daegu> dissi ad un hostess addetta alla vendita di biglietti.

(Mi scuso per la mia ignoranza, non so se si può comprare un biglietto direttamente in aeroporto ma se ho detto una cavolata prendertela per vera almeno per questa ff ahahah)

<lei è kim taehyung?> chiese gentilmente.

<si sono io> annuii.

<il biglietto le è stato pagato da lee joongi giusto?> domandò per conferma, annuii ancora.

<perfetto faccia buon viaggio> sorrise mentre io la ringraziai.

Mi avvicinai agli addetti per fare il check in e mi misi in fila.

Non era la prima volta che volavo, l'avevo già fatto quando ero più piccolo ma l'agitazione di partire da solo era presente.

Qualche persona dietro di me, in fila per il check in, c'era un gruppo di ragazzi che stava iniziando a ridacchiare.

Non gli davo peso, probabilmente non ce l'avevano neanche con me per quasto, una volta passato i controlli, camminai nella grande parte dedicata alle partenze e mi sedetti su una sedia aspettando che chiamassero il mio volo.

Aprii il telefono notando i messaggi dritti ragazzi, mi avevano augurato tutti buoni viaggio.

Kook non sapeva nulla, joongi mi aveva chiamato chiedendomi se volevo partire per restare un fine settimana con kook e io acconsentii subito.

Avevamo deciso di non dirgli nulla fino al mio arrivo all'Accademia.

Chiamarono il mio volo e mi alzai dalla sedia camminando verso la direzione indicata dagli hostess.

<bella gonnellina> sentii un commento alle mie spalle.

Non mi girai ma ero sicuro fossero i ragazzi che ridevano al check in.

Abbassai la testa sperando la finissero ma continuarono a ridacchiare.

<che sei maschio o femmina?> domandarono affiancandomi.

Avevo un pò paura... Ok leviamo quel "un pò".

Avevo paura.

Non gli risposi camminando più veloce e salendo sull'aereo sentendo però altri loro commenti sul mio fisico femminile e sul mio abbigliamento.

Mi strinsi nelle spalle e mi sedetti al posto assegnato.

Il volo durò poco, forse perché mi ero addormentato ma non mi importava, scesi dall'aereo e recuperai il mio bagaglio andando poi a fare il check out.

Una volta svolti tutti i controlli andai verso l'uscita trovando l'allenatore di jungkook ad aspettarmi.

<ciao taehyung, tutto bene?> domandò tranquillo.

<salve> mi inchinai leggermente <sto bene e grazie ancora per-> mi bloccò.

<non ce bisogno che ringrazi, l'hai già fatto tante volte> mi sorrise e prese il mio bagaglio portandomi fuori l'aeroporto.

Salimmo sulla sua macchina e con calma arrivammo a quella che dedussi fosse l'Accademia.

Mi stupii di quanto fosse grande ma per il momento non mi interessava, volevo vedere kook.

<l'orario delle lezioni sta per finire quindi dovrebbero uscire a momenti per andare in mensa> informò il maggiore parcheggiando.

Mi aveva illustrato di sbiego la struttura e stava fermando la macchina tra l'uscita della scuola e l'entrata della mensa.

Scendemmo dalla macchina una volta ferma e presi la mia valigia/borsone dal porta bagagli mettendomi poi vicino a joongi per aspettare kook.

La campanella suonò e notai una massa di studenti, tutti molto in forma e muscolosi, uscire.

Non stavo nella pelle.. Volevo abbracciarlo, volevo sentire la sua voce dal vivo, volevo jungkook.

Pov kook

Sentendo l'ultima campanella che segnava la fine delle lezioni scatti in piedi.

Uscii dalla classe ed aspettai i ragazzi.

<oddio stavo letteralmente dormendo> si lamentò mark arrivando per ultimo davanti la mia classe, aveva una faccia assonnata e i suoi capelli erano più in disordine del solito.

La maggior parte dei ragazzi ormai era già uscita.

<ce ne siamo accorti> rise yugyeom.

Iniziammo a camminate verso l'uscita tra chiacchiere sconnesse.

Uscimmo finalmente dalla struttura dove facevamo lezione dirigendoci verso la mensa.

Mi bloccai.

Poco più lontano da me vidi tae...

Ok forse stavo sognando, non poteva essere a qualche metro da me.

I ragazzi mi guardaroba straniti ma io non connettevo, vidi tae venire verso di me lasciando un borsone per terra vicino joongi.

Gli andai incontro con una faccia sorpresa mentre lui aveva un sorriso a trentadue denti.

Lo abbracciai per diversi minuti prima di separarci un minimo.

<ma come hai fatto? Dovevi stare a scuola.. Mi hai detto che stavi a scuola> sorrisi ancora incredulo.

<sono appena arrivato> rispose semplicemente.

Joongi si avvicinò a noi e mi diede una pacca sulla spalla.

<contento?!> domandò.

<ma tu lo sapevi!> accusai puntandogli un dito contro.

<in realtà è stato lui a pagarmi il volo e tutto il testo> disse tae mentre io ringraziai con lo sguardo il più grande.

<oggi niente allenamento, ho delle faccende da sbrigare> rise facendomi capire l'avesse detto apposta per farmi stare con tae e lo ringraziai una seconda volta.

Portò il bagaglio di tae vicino a noi e ci salutò mentre i ragazzi si avvicinarono confusi.

EH NULLA.. COME VI SEMBRA QUESTO CAPITOLO?? SPERO VI SIA PIACIUTO *-*

APPROFITTO PER RINGRAZIARE TUTTI VOI DEI COMMENTI, VOTI E LETTURE DI QUESTA STORIA... DAVVERO GRAZIE MILLE❤❤❤