💜New Idol *Y/n x J. Jungkook*💜

Capitolo 28

Il fine settimana arrivò in un batter d'occhio, e il giorno libero sarebbe stato quello successivo alla festa, quindi avevamo deciso, senza dire nulla ai manager, che avremmo dormito da loro.

-Y/nnnn!- urlò il mio nome Jessi. Mi voltai e corsi al piano di sopra, entrando successivamente nella sua camera. -Cosa... c'è?- chiesi col fiato corto. -Oh sei già qui! Comunque il mio pigiama... per dopo, lo ho solamente corto, quindi non so se sia adeguato...- disse mostrandomi il suo pigiama. Avrebbe sicuramente fatto impazzire Jimin e non potevo far accadere il contrario, non facendole portare il suo pigiama. -Noooo... andrà super bene! Non preoccuparti. Tanto anche io lo ho corto... chiederò una maglia a Jungkook- dissi sedendomi al bordo del letto. -Eheheheh! Tu hai il fidanzato, quindi ti presterà sicuramente qualcosa... uffa perché non ho un ragazzo?!- si lamentò e io risi sotto i baffi... ooooohh mia cara, stasera cambierà tutto!

-dai Jessi non lamentarti, sei ancora piccola, io nemmeno ho il fidanzato, e indovina.... ne voglio uno- disse Alice, dato che era la sua compagna di stanza. Risi alla sua affermazione. -Y/n è la più piccola eppure è l'unica fidanzata, a meno che Iseul e Taehyung non siano qualcosa- disse sempre Alice chiudendo la zip del suo zaino. Ormai i loro bagagli erano arrivati già il secondo giorno qui, quindi non dovevano preoccuparsi.

-Di che parlate?- chiese Iseul col sorriso entrando in stanza. Sorridemmo anche noi, stava cambiando. In quei giorni era diventata meno una cozza attaccata allo scoglio, che poi quello scoglio sarebbe il mio fidanzato. -Niente, parlavamo di ragazzi.... tu piuttosto! Con Taehyung c'è qualcosa? Sparite tutti i giorni alla stessa ora e poi tornate tutti scombinati.... state insieme?- chiese Alice abbassando la testa, sembrava come dire... triste. -NOOOO! NOOOO! Ragazze non c'è nulla tra noi! Mai e poi mai- disse lei negando con la testa e con le mani. Alice si rallegrò di colpo, facendo scambiare un'occhiata di intesa da parte mia e Jessi.

-Scusate! Mi sono svegliata adesso. Almeno sono pronta per la serata- rise leggermente, stiracchiandosi, Giusy. La guardammo tutte per poi scoppiare a ridere.

-Torno a prepararmi lo zaino- dissi io alzandomi e uscendo. Andai nella mia camera e presi il pigiama che avevo programmato di mettere. Era carino. Era un pigiama semplice, rosa chiaro, si poteva definire come rosa antico. La camicia di sopra copriva parte dei pantaloncini, adornati dal bordo fatto in pizzo.

Misi tutto nello zaino e lo chiusi. -Y/n- mi chiamò qualcuno da dietro, facendomi voltare.

-Oh dimmi- risposi dopo aver visto Iseul con il capo chino. -È successo qualcosa?- chiesi prendendo il cappotto e il cappello. Lei chiuse lo zaino e poi si sedette sul letto. -Mi dispiace per come mi sia comportata....si insomma ho provocato più volte il tuo ragazzo, ma lui non ha mai ceduto. Non pensavo Jungkook fosse così leale con qualcuno diverso dai membri dei BTS.... tienitelo stretto, perché non capita spesso di avere un ragazzo fedele che ti amo- disse lei sorridendo appena. -Lo so...sono felice che tu abbia capito i tuoi errori.... Ehm... eonni! Facciamo pace?- dissi sorprendendola. Lei alzò lo sguardo e sorrise. -certo!- sorrise e io la abbracciai, odiavo il contatto fisico però mi sentivo in dovere di farlo.

-Eh comunque non credo che tra voi non ci sia qualcosa, insomma Taehyung ti mangia con gli occhi e tu fai la stessa cosa con lui... quindi- sorrisi perversamente facendola ridere.

-non se ne parla. Io e lui non staremo mai insieme, non ci amiamo come te e Jungkook, è solo attrazione fisica, che sfoghiamo l'uno sull'altra.- disse prendendo il suo giubbotto. -Sarà... ma io non la penso così- sorrisi, indossando il cappotto, e il cappello.

Uscimmo dalla camera e ci dirigemmo alla fermata del pullman. Era ancora presto, erano le 17 quindi perché non andare prima da loro?

Prendemmo il pullman e tre fermate più avanti entrò un ragazzo seguito da altri 7, avevano mascherine e occhiali da sole. Noi non dovevamo coprirci così tanto, dato che nessuno sapeva della nostra esistenza.

C'era un posto libero accanto a Giusy, così il ragazzo appena entrato si andò a sedere vicino a lei. -Minho... ma non hai nemmeno chiesto se potevi sedetti- lo sgridò quello che sembrava il più grande. -Non penso le dia fastidio, a chi darebbe fastidio avere accanto un ragazzo stupendo come me?- rise il ragazzo. -Siete gli Straykids?- chiese Giusy facendolo zittire. -Come hai fatto a riconoscerci?- chiese un altro. Mi alzai dato che le fermate erano finite, e dovevamo scendere. -Beh che dite? Magari evitate di dire "minho! Ti sei seduto accanto a lei senza chiedere il permesso". E poi siete troppo evidenti- dissi io alzandomi, facendo alzare anche le altre.

Scendemmo dal mezzo, lasciando i ragazzi perplessi. -Yaaa! Aspetta!- disse qualcuno dietro di noi. Ci voltammo osservando quei ragazzi venire incontro a noi.

-Si?- chiese Giusy. -Come vi chiamate?- chiese quello che riconobbi come HyunJin. Mi stava fissando anche fin troppo, per i miei gusti. -Siamo le planet23.... avete bisogno di qualcosa? Noi dobbiamo andare a una festa- disse Giusy sfidando lo sguardo di Minho. Io la guardai male. Perché aveva detto quelle coseeeee?!?

La tirai per un braccio, e poi dopo esserci inchinate, -È stato un piacere incontrarvi, ahh siamo STAY- dissi urlando ridendo leggermente, tirando le altre, per andare via. -Hai visto come mi guardava Felix?- chiese Jessi una volta che il nostro cammino riprese. -Non ci ho fatto caso... mah ehiii non pensarci, non è il tuo tipo- dissi per metterla nella giusta direzione. Insomma il piano non poteva andare in fumo così... il piano era di farla mettere con Jimin, non con quel pulcino bellissimo e puccioso di nome Felix.

-Mah- disse per poi voltarsi nuovamente. La presi sotto braccio e la trascinai più avanti di tutte.

Arrivammo fortunatamente prima del previsto davanti al loro dormitorio, facendo attenzione che nessuno ci vedesse. Ci aprirono e subito entrammo. -Amoreeeee- disse Jungkook aprendo le braccia. Io sorrisi e andai verso di lui, scaldandomi grazie alle sue braccia, e al suo calore. Alzai la testa leggermente e mi alzai in punta di piedi per fargli un bacio a stampo, lui sorrise e posò le labbra sulle mie.

Camminò in avanti, spingendomi, senza staccarsi dal bacio. Anzi si stava approfondendo sempre di più. Facendomi indietreggiare. Sorrisi nel bacio ma lo fermai, c'erano anche gli altri, e sentivo la sua eccitazione.

-Amore.... adesso ci sono gli altri.... stasera da soli continuiamo?- chiesi sussurrando al suo orecchio. Lo sentii fremere solo a causa della mia voce. Mi allontanai leggermente ridendo e lui mi abbracciò da dietro, -Mi lasci almeno togliere la giacca?- chiesi e lui me la tolse per poi riabbracciarmi, guardammo Jimin, pronto per il piano.

Stavamo per far partire le danze.... nel vero senso della parola.