Capitolo 35

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-Scherzi?! Nononono!- mi lamentai. -andiamo ti vergogni di farti toccare in un ballo? Troppo spinto?- disse lui avvicinandosi con un ghigno, io indietreggiai. Lui mi fermò prendendomi con un braccio, per la vita, attirandomi a lui. Si avvicinò al mio orecchio sempre con quel ghigno sulle labbra. -Eppure... quando siamo nel letto non ti vergogni di farti toccare anche in punti in cui toccarti ti dona piacere- disse lui con voce roca, per poi farmi un bacio bagnato sul collo. Era tornato il solito Jungkook malizioso e spensierato. O almeno così sembrava. -Yah!- lo spinsi ridendo. -Quando siamo nel letto siamo solo noi due- -si ma ti vedo nuda- disse lui facendomi colorare istantaneamente le guance di rosso. -Ti imbarazzi se lo dico? Che piccolaaaa!!- disse lui facendomi gonfiare le guance per il disappunto. -Anche io ti vedo nudo... e il tuo amico inizia a farti male se non lo soddisfi tu, o meglio la mia bocca, caro Jeon Jungkook- dissi cercandolo di mettere nella mia stessa situazione ma sembrava impossibile, il ghigno dalla sua faccia non sparì. -Cazzo... Y/n... mi fai un effetto incredibile... vuoi aiutarmi con questo problemino?- chiese riavvicinandosi, e io notai la sua sporgenza. Ci guardammo negli occhi e scoppiammo a ridere. -Aish non sei affetto dalla sindrome che noi comuni mortali chiamamo 'imbarazzo'. Cosa sei? Un robot?- chiesi avvicinandomi a lui e facendo appiccicare i nostri corpi, portando le mie mani dietro il suo collo. Lui sorrise e posò le mani sul mio lato b, delicatamente. -Si, ma sono solo il tuo robot... puoi fare quello che voi con me, tutto tranne lasciarmi- disse avvicinandosi col sorriso. Sorrisi e a un soffio dalle sue labbra mi fermai. -Quello mai- dissi per poi posare le mie labbra su quelle soffici del biondo.

Il bacio si fece sempre più bagnato, e intenso. Si staccò leggermente per poi spingermi verso il muro. -Vorrei continuare ma... le prove- dissi ma poi fui la prima ad avvicinarmi a lui, e baciarlo nuovamente. Sorrise nel bacio, e io feci lo stesso. L'eccitazione stava prendendo il controllo su di me. Con le mani feci i soliti grattini ma le sue mani mi bloccarono. Mi staccai così dal bacio. -Non farlo... poi non mi riesco più a controllare... e mi ero ripromesso che lo avremo fatto dopo il primo appuntamento... quindi non toccatemi i capelli- disse e io sorrisi per la sua tenerezza. -mi porti da qualche parte?- chiesi portando le mani sul suo petto. -È una sorpresa- sorrise lui dandomi un altro bacio a stampo. La porta si spalancò mostrando un Taehyung e una Iseul intenti a togliersi i vestiti davanti a noi. -Andate nell'ufficio!- disse Jungkook coprendomi gli occhi vedendo che Tae si stava togliendo la maglietta. Ma la stava togliendo anche Iseul, quindi coprii anche io gli occhi del mio ragazzo. -Oh... ci siete voi- disse ridendo Iseul, mentre Tae la stava riempiendo di baci. -Aish... andate da qualche parte. Sempre a copulare state- disse Jungkook facendo ridere tutti. -Vi abbiamo sentiti benissimo l'altro ieri, ah... non avete nemmeno cenato per farlo- disse Tae sospirando pesantemente. -Oddio oddioo!! Io me ne vado, e tu vieni con me- dissi prendendo il polso di Jungkook. -Grazie per la stanza!- disse Tae e io chiusi la porta.

Ero davvero imbarazzatissima. -Hanno sentito- rise leggermente il biondo. -Non c'è nulla da ridere... io sono così imbarazzataaaa- dissi io coprendomi la faccia rossa con le mani. -Non è colpa mia se siamo bravi sotto le coperte... e urliamo il nome dell'altro- disse lui e dietro di lui passò qualcuno che non capii chi fosse. Sgranai gli occhi per quello che aveva appena detto. -Vuoi morire giovane?- chiesi e lui rise abbracciandomi. Mi nascosi nel suo petto abbracciandolo fortissimo. -come sei teneraaaa- disse dandomi dei bacini sulla testa. -Sei la mia bambina- disse lui e io alzai lo sguardo baciandolo. Rise e mi strinse tra le sue braccia. -dobbiamo andare a provare- dissi io. -Ora ti farai toccare da me?- chiese e io negai con la testa mentendo.

Entrammo nella seconda sala da ballo e iniziammo. La base era una nuova. Yoongi li aveva aiutati. Le sue mani finirono sul mio corpo, cosce, braccia, petto, sedere... e altre parti che solo al suo tocco mi si scatenavano mille brividi lungo il corpo. Dovevo però rimanere seria, era un ballo dopo tutto no?

Finimmo le prove e prima di uscire mi fermò -Amore- mi voltai verso di lui. -Ti amo- disse semplicemente. Sorrisi e gli feci un cuore con le mani. Sorrise e gli diedi un bacio volante per poi fuggire sotto la doccia.

***
Era passata un'altra settimana di prove continue ed eravamo migliorate, sia come gruppo io e le ragazze, che io e Jungkook. Certo, l'effetto che mi facevano le sue mani sul mio corpo non era cambiato, anzi aumentava sempre di più la mia voglia di lui. -Oggi vuoi venire a casa mia?- chiese mentre stavamo sdraiati sul pavimento stanchi di tutte le prove, lui con la testa appoggiata alle mie gambe. -Dici davvero?- chiesi felice, con gli occhi a cuoricino. Oggi finivamo alle 17:30, quindi potevamo benissimo dare a casa sua. Non andavo a casa sua da un po' ormai. -Si... sei felice?- chiese ridendo guardandomi dal basso. Sorrisi ancora di più. E lui sorrise, sembrava davvero un coniglio. Il coniglio più bello del mondo. -Mi aiuti a fare una cosa?- chiese subito dopo. -Mmhhh! Allora vado a lavarmi, è tardi- dissi cercando di alzarmi. Lui lo fece prima di me. -Ti lavi da me- disse e in automatico le mie guance si colorarono di rosso. -tranquilla, non faremo la doccia insieme, sempre se non vuoi- disse dandomi un bacio a stampo. Gli tirai uno schiaffetto sul braccio. -Yah!!- lo rimproverai causando solo la sua stupenda risata.

-Andiamo?- chiese e io annuì mettendomi la mascherina, stessa cosa fece lui. Uscimmo dalla sala prove e andammo verso l'uscita, -Avete finito per oggi?- chiese Jimin apparendoci di fronte di colpo. Mi nascosi dietro la schiena del biondo, un infarto mi stava per venire, UN INFARTO. -Dio! Jimin non spuntare davanti all'improvviso.- disse Jungkook stringendomi la mano. Il minore sorrise e abbozzò la sua splendida risata. -Comunque si, abbiamo finito- disse Jungkook e io mi ricomposi andando accanto a lui. -Ma siete tutti sudati, e con i vestiti delle prove... Aish lasciate stare. Comunque Y/n... oggi Jessi viene a casa con me, e rimane a dormire da me- disse rendendo le cose ovvie. -Non metterla incinta- dissi io facendo ridere entrambi e imbarazzare Jimin.

-Tranquilla, io sto attento- disse lui, e io risi con Jungkook per la sua affermazione. -Mi sono dimenticata di avvisare, puoi dire alle altre che vado da Jungkook ma torno per dormire?- chiesi gentilmente a Jimin, ma subito il biondo mi guardò male. -No, di alle altre che resta a dormire da me- disse Jungkook e lo guardai sorpresa. -Va bene, va bene, ora andate su, che puzzate- disse ridacchiando e chiudendosi il naso con le dita. -Pfft vai nano- lo spinse leggermente Jungkook ridendo, e trascinandomi fuori da lì. -Ciao- ci salutò una voce sottile alle nostre spalle. Ci volgammo e notammo Lisa. Sorrisi subito e mi inchinai. -Andiamo- disse il mio ragazzo trascinandomi. Lisa abbassò lo sguardo e mi rese leggermente triste. Mi inchinai e uscimmo, mi fece entrare in macchina senza spicciare nemmeno una parola. -Perché la tratti così male?- chiesi io al biondo che mi guardò. -Non è la brava persona che sembra, quando guadagna la tua fiducia, la fa a pezzi, distruggendo tutto. Lei come le sue tre amiche... non stare con loro- disse e io lo guardai serio. Cosa voleva dire così?

Mille domande si inoltrarono nella mia testa. Mise in moto e dopo essere partito poggiò come al solito la sua mano sulla mia coscia, staccandosi dal contatto solo per cambiare marcia.

Ecco a voi il continuoooo! Vi è piaciuto il capitolo? Il prossimo aggiornamento lo avrete lunedì!! A presto! Vi lovvo!! Angy💜

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💜New Idol   *Y/n x J. Jungkook*💜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora