💜New Idol *Y/n x J. Jungkook*💜

Capitolo 37

-Amore vieni?- mi chiese Jungkook in cucina. Avevamo finito la doccia, e dire che fare l'amore nel clima caldo, ricco di vapore, della doccia, è come stare in paradiso.

I nostri capelli erano coordinati. Le mie punte erano di un colore più scuro. Il blu. Mi alzai dal letto. Perché si. Dopo quello che abbiamo fatto mi fa male tutto. -Arrivo- dissi per poi infilarmi le ciabatte ai piedi. Abbassai lo sguardo notando con tenerezza quando i miei piedi fossero più piccoli di quelli di Jungkook. Sorrisi senza rendermene conto, e piano piano mi incamminai verso la cucina. Appena arrivai, lo notai concentrato sul cucinare. Dalla maglia che indossavano si potevano vedere benissimo i suoi muscoli delle spalle. Era davvero stupendo. Non sono sicura di meritarmelo. È un ragazzo d'oro, e dico davvero.

Sorrisi spontaneamente, e accelerai il passo, pur essendo una camminata smonca, dato che mi faceva male lì. Allargai le braccia, e lo abbracciai da dietro. Appoggiai la guancia sulla sua schiena perfetta, e lui mi posò la sua grande mano sulle mie, strette tra loro per chiudere l'abbraccio. -Dimmi- dissi a bassa voce. Lui si voltò e mi diede un bacio a stampo. -Tra poco viene qui una persona che vorrei farti conoscere... va bene per te?- chiese e io spalancai gli occhi per la sorpresa. -N-non va bene?- chiese preoccupato. -No, nooo! Invitalo pure! Mi fa piacere conoscere gli amici del mio ragazzo- dissi e lui sorrise. Sorrisi anche io dandogli un bacio a stampo. Il campanello suonò interrompendo il nostro piccolo momento di dolcezza. -Oh vado ad aprire- dissi per poi staccarmi da lui. Mi voltai e andai ad aprire. Lo sentii ridere e mi voltai di scatto con gli occhi socchiusi. -Cosa hai da ridere?- chiesi tenendo lo sguardo fisso su di lui. -Io?- chiese cercando di ricomporsi. -Io niente, niente, lo giuro!- disse ridendo. -Ah vai ad aprire Y/n- disse grattandosi il retro del collo imbarazzato. Lo guardai ancora per poco per poi andare ad aprire.

Aprii la porta e mi ritrovai davanti gli SKZ, o almeno, dato che erano presenti solo due di loro. (so perfettamente che non sono proprio amici, ma solo colleghi. Ma tanto la storia è di fantasia, quindi da oggi quei feti patatini e pucciosi degli Straykids sono gli amici di Jungkook! 😂😂)

-Tu?- chiese quello che riconobbi, nonostante la mascherina, come Yang Jeongin. Stetti zitta cercando di non rispondere alla domanda. -Entrate pure... Jungkook è in cucina.- sorrisi e Chan sorrise. -o io l'ho solo accompagnato. Dato che devo andare da mia sorella... comunque da quando tu e Jungkook vi conoscete?- chiese I.N. -Da quando tu vuoi farti i fatti miei?- dissi io incrociando le braccia al petto. -Ah si... tu sei la ragazza delle planet23! Ora ti riconosco. Hai cambiato qualcosa.... i capelli. Si hai le punte blu!- disse Chan fiero di se per aver indovinato. Era troppo un patato. Lo era al di sotto del palco. Lì altro che patato.

-Channie sei arrivato!- disse Jungkook venendo dietro di me, poggiando un braccio sulla mia spalla. Mi guardò e sorrisi. -Si sono arrivato adesso, dato che la macchina serviva anche a questo citrullo, deve andare da sua sorella... bene. Jeongin. Lo sai! A casa prima di mezzanotte. Seungmin si preoccupa sennò. E sinceramente non voglio sentirmi responsabile di aver risvegliato la drama queen di HyunJin. Quindi sai cosa fare.- disse Chan dandogli una pacca sulla spalla. -Yah! Channn!! Mi fai fare brutta figura- disse lui spostando lo sguardo su di me. -Lo sai che Y/n non ti calcolerà mai? Vero?- rise Chan facendomi spalancare gli occhi. CHE COSA AVEVA APPENA DETTO?!? Soprattutto davanti a quello che è, diciamo, l'uomo più geloso del mondo?!?

-Vi conoscete già?- chiese Jungkook stringendomi a lui. Mi voltai presa dall'ansia. Insomma non volevo che iniziasse a picchiare quel feto. -No- -Si- rispondemmo all'unisono io e Chan. Mi rivoltai verso di lui, e lui mi guardava con uno sguardo parecchio confuso. -Ci siamo visti solo un paio di volte in pullman... niente di che.- disse Jeongin salvandomi. -Ah.. capito- disse il blu guardandomi con aria sospetta. -Jeongin! Perché non rimani per cena e poi vai da tua sorella?- propose il mio ragazzo. Guardai il diretto interessato facendogli capire di no. Ma indovinate chi non mi ascolta mai? Ah ah ah ah! Lui. Quel maledetto di Jeongin. Lui sorrise e poi annuì, voltandosi solo per poter chiudere la loro auto. -Venite entrate- disse Jungkook.

Andammo tutti in salone, -Allora...- disse Jungkook accomodandosi, seguito dagli altri due. Io rimasi in piedi. -Chan, sei uno dei miei più grandi amici... ti voglio bene no?- disse provocando la risata del biondo. -Certo che lo so. Anche io ti voglio bene.- rispose Chan facendomi scaldare il cuore. Il blu sorrise. -Devo dirvi una cosa. Giusto per non prendervi alla sprovvista. Ecco si... Y/n è la mia ragazza. Ti ho chiesto di venire perché volevo che vi conosceste... spero andrete d'accordo.- sorrise il blu prendendomi per un mano, per farmi sedere sulle sue gambe. Jeongin che stava bevendo l'acqua la sputò per terra. -Stai bene?- chiese Jungkook in modo gentile. -Scusatelo... è sbadato.- disse Chan facendo accenserei una risata a tutti.

-V-voi due state insieme?- chiese guardandomi negli occhi. Non mi restava che annuire. -Già.- dissi io abbassando lo sguardo, iniziando a giocare con le mani del blu. -Ma tu non sei minorenne?- chiese sempre lui. Alzai lo sguardo non sapendo come rispondere. -Si... ma..- provai a dire. -Siamo felici per voi. Questo intendeva dire! Siamo felici che Jungkook abbia incontrato finalmente una ragazza per bene. Bang Pd-nim lo sa?- chiese e noi annuimmo. -State bene insieme- disse Chan sorridendo. Sorrisi e ringraziai. -Abbiamo anche i capelli uguali adesso!- disse eccitato come una foca il mio ragazzo. Mi strinse a sé e io sorrisi. -Andiamo a mangiare?- chiese e tutti annuimmo.

Mi alzai e dissi in un sussurro al mio ragazzo che andavo in bagno. Mi diede un bacio sulla fronte e poi mi diressi al bagno. -Lo so che non siamo amici e non ci conosciamo nemmeno...- disse la voce sottile di Jeongin. Mi voltai e lo vidi. -Ma sappi che se sei triste puoi venire a sfogarti da me... che sia per il lavoro o... o per Jungkook- disse ma io non capivo il fatto di Jungkook. Apprezzavo comunque il gesto. Sorrisi leggermente e mi alzai in punta di piedi scombinando gli i capelli. -Aigooo! Grazie! Da oggi siamo amici. Quindi tieniti libero perché ti costringerò a uscire. Capito?- dissi allontanandomi col sorriso. Lui sorrise e annuì felice. -Dai vieni. Andiamo a cenare- disse facendo il gesto con la testa. -Io devo ancora andare in bagno- sorrisi e lui si imbarazzò. -Vai. Io arrivo tra pochissimo- dissi e lui sorrise andando verso la cucina. Scossi la testa col sorriso. Era davvero tanto carino. Saremmo diventasti amici subito. Ne ero certa.