💜New Idol *Y/n x J. Jungkook*💜

Capitolo 32

-Allora.... Y/n, vogliamo sapere tutto... è bravo? Ha fatto male? La sua voce era roca?- chiesero le ragazze una volta tornate a casa. Nel camioncino mi avevano tartassata di messaggi e io esasperata ho risposto loro. -Calma! Calma! Allora.... non risponderò alle vostre domande scomode... sappiate solo che è stata la cosa più bella del mondo. Era la mia prima volta, e sinceramente ero leggermente in ansia. Tutte mi avevano detto che fa male ma lui con me è stato talmente tanto bravo da.... farmi sentire in paradiso nonostante il dolore iniziale- dissi io sorridendo e abbassando la testa. -O MIO DIOOOO!! È proprio un ragazzo coi fiocchiii. Tienitelo stretto! Si vede quanto ti ama. Non permettere a nessuno di mettersi al tuo posto. Capito?!?- disse Jessi seria, puntandomi un dito contro. Annuii per rassicurarla. Stava andando tutto così bene perché si sarebbe dovuto rovinare? Giusto?

***

Era passata una settimana, da quel giorno, e io e lui, come noi col resto dei BTS non ci siamo potuti vedere. Nemmeno nelle pause. Mi mancava davvero molto. Vi chiederete perché non siamo mai stati insieme dopo il lavoro. Beh è semplice. Capitava che il lavoro portasse me a riposare sul pavimento della sala da prove, o lui. Era davvero stancante questo periodo. Stavamo scrivendo la canzone con Jisoo. Le sue occhiate si erano placate parecchio. Era divertente. -Quindi... Angy e Jessi ora riprendiamo dal secondo verso, ok?- ci raccomandò abbassando lo sguardo per poi mettersi a lavoro, abbassando la testa per schiacciare i pulsanti di registrazione.

Jessi vedeva che non ero al meglio delle mie forze, soprattutto nel canto. Da quando non lo vedevo mi mancavano le energie. Può sembrare una cosa infantile, ma non potersi nemmeno sentire con la persona che si ama per il minimo tempo... fa male ed è brutto. -Stop! Y/n stai bene? Cosa ti turba?- chiese lui leggermente infastidito di dover fare mille prove per quel misero pezzo di registrazione. -Niente, sto bene davvero.- sorrisi per mascherare il tutto. In quel momento volevo solo correre da lui. Ma poi lasciare lì le mie amiche, di cui due sono fidanzate come me con i loro ragazzi... non potevo prolungare il lavoro. Sarei stata solo un peso per tutti e avrei ritardato oltre il mio incontro con lui. -l'accompagno un attimo in bagno. Le faccio prendere un bicchiere d'acqua e poi siamo da te. Ok? Dacci dieci minuti- lo supplicò Jessi. -Andate, andate... se non state bene, riprendiamo domani.... a dopo- disse Jisoo per poi farci uscire. -Sis so che fa male non poterlo vedere... ci sto male anche io, e Iseul. Non sei l'unica. Oggi è l'ultimo giorno di prove. Domani avremmo la pausa della settimana e potrete vedervi! Ma niente pausa senza il pezzo pronto, mhmmm?- mi sorrise abbracciandomi una volta presa l'acqua dal distributore. Sorrisi ricambiando l'abbraccio. Mandai giù quel sorso di acqua fresca e poi mangiai una merendina, per poi correre insieme a lei in sala produzione.

-Siamo tornate!!- alzai la voce io correndo, per rientrare nella stanzetta di registrazione. Jisoo mi regalò uno dei suoi preziosi sorrisi e io ricambiai, per poi metterci sotto con il lavoro.

Dopo due ore circa eravamo nello spogliatoio. Fremevo dalla voglia di incontrarlo. Finii per prima la doccia e chiamai i ragazzi. <Nam... sono Y/n. Sai domani è il nostro giorno libero... possiamo venire? Ci mancate... cucinerò io per tutti!!> cercai di convincerlo. <Oh... noi siamo molto stanchi come voi... ma-> <Siii! Venite! Nam non rovinare tutto. Io ho bisogno della mia ragazza.... Y/n mi passi Iseul?> chiese Taehyung avendo strappato il telefono dalle mani del leader. Risi leggermente e poi feci un cenno sonoro per rispondergli, e passai il telefono alla mia amica. Lei lo accolse sorridente. Anche loro non li sentivano da parecchio.

Finimmo di prepararci e prima di andare a casa dei ragazzi, passammo a comprare qualcosa per cucinare qualcosa di delizioso e rigenerante. In pullman andammo verso la casa dei BTS, ma come l'ultima volta, gli stessi ragazzi entrarono nel mezzo. -Oh le planet!- dissero venendo verso di noi. Noi alzammo gli occhi. -come state?- chiese HyunJin andando verso Alice. -ciao!- disse un ragazzo più piccolo degli altri. I.N. Era il mio bias negli Stray kids e il mio sogno è sempre stato quello di toccargli la guancia. Era sempre risultato così puccioso davanti alle telecamere. Sorrisi leggermente, anche se avevo la mascherina, i miei occhi si socchiusero. -Penso tu mi conosca già.... sono Jeongin... Yang Jeongin- disse lui per poi guardarmi negli occhi. -Y/n... Y/s Y/n piacere mio!- dissi felice. -HyunJin devo passare... noi dobbiamo scendere alla prossima fermata.- si lamentò dietro di noi Alice. -Dove andate? Perché non usciamo tutto insieme una di queste sere? Oggi siete libere?- chiese e mi alzai per schiacciare il pulsante. -No... stiamo andando a casa di amici e fidanzati... sorry. Sarà per una prossima volta, forse..- sorrisi io per poi inchinarmi e avviarmi alle porte. Venni bloccata per il polso. -Sei fidanzata tu?- chiese Jeongin. -Si.... ora MINHOO LASCIA IN PACE GIUSY!- dissi per poi andare verso di loro, che continuavano a punzecchiarsi. Possibile che quei due non facevano altro che litigare pur non conoscendosi? La presi per un polso e la trascinai con noi. -ci si vede- disse Jessi salutandoli.

Scendemmo e con le buste andammo verso la casa della destinazione. Arrivammo in fretta e suonammo. <Amore miooo!- gridò Jimin prendendo Jessi in braccio. Sorrisi a vederlo così. -Piccolaaa!- arrivò anche Taehyung che accolse la sua amata Iseul. Aspettavo Jungkook ma nemmeno l'ombra. -Entrate, non state al freddo- disse Nam sorridendoci.

Entrammo e dopo esserci tolte i cappotti vari, le mascherine e aver svuotato le buste nel frigo, chiesi di Jungkook, dato che non lo vedevo da nessuna parte. -Vai... è in camera sua... è sfinito. Più del solito, da quando non ti vede è ancora più debole... vai su su- disse Hobi dopo avermi abbracciata. Sorrisi e guardai Jessi. -Vai... qui cuciniamo io e il mochi- disse lei e io le feci un cuore con le braccia. Corsi per le scale e arrivai nella sua camera. Aprii la porta silenziosamente.

Lo trovai subito. Sdraiato a pancia in giù su tutto il letto. La sua faccia era rivolta verso di me, e si vedeva che era proprio stanco. Sorrisi ed entrai, chiudendo la porta alle mie spalle per non farlo svegliare con gli schiamazzi degli altri.

Mi avvicinai al bordo del letto e mi sedetti lentamente. Con la mano spostai alcune ciocche di capelli che aveva sulla fronte, e poi mi avvicinai e gli diedi un bacio a stampo sulle labbra semi-aperte. Lui mugugnò qualcosa, e poi mi attirò a lui, facendomi finire sotto il suo braccio, a un centimetro dalle sue labbra. -Mi sei mancata amore- disse aprendo di poco gli occhi. Sorrisi e lo abbracciai anche io, facendo intrecciare le nostre gambe. Lui rise leggermente facendo ridere anche me. La sua mano si infiltrò sotto la mia maglia, accarezzandomi la schiena. -Ahhh mi sei mancata così tanto...tutto di te.... i tuoi occhi, la tua risata, i tuoi baci rigeneranti- lo interruppi portando la mia mano sulla sua guancia e avvicinandolo a me, stampandogli un sonoro bacio sulle labbra. Mi staccai subito col sorriso sulle labbra. Lui mi guardò serio per poi riposarmi le sue labbra sulle mie. Ricambiai. Era un bacio voglioso. Pieno di amore. Le sue mani si posarono sui miei fianchi e, lui si posizionò sopra di me. Mi staccai per mancanza di ossigeno. Sorrisi e lui mi diede un bacio sulla fronte, per poi baciarmi il naso, e infine si fermò prima di baciare anche le mie labbra. -Da adesso sei mia.... niente ci disturberà- disse e io col sorriso sulle labbra lo attutai a me. -Ti amo tanto- dissi staccandomi leggermente. Lui sorrise e riprese il bacio. Era davvero bello risentire il suo sapore tanto atteso. Si staccò e si mise a fianco a me. -Vieni qui- disse aprendo le braccia. Sorrisi ancora per poi rifugiarmi in quel nascondiglio caldo e pieno di amore. Lo strinsi con tutte le forze che avevo in corpo. Mi era mancato... e sentivo come se da un momento all'altro sarebbe potuto scappare da me.