💜New Idol *Y/n x J. Jungkook*💜

Capitolo 30

Erano passate due settimane, e io e Jungkook ci vedevamo spesso nel suo studio nelle pause, non abbiamo più rifatto quello che avevamo fatto, ma passavamo tutto il tempo a baciarci e coccolarci.
-Ragazze!- ci chiamò Soyon da fuori alla sala da prove. Ci girammo e la notammo con un enorme plico di fogli. -Venite... il direttore vuole annunciarvi una cosa, ah e dato che ci sono, anche i BTS dovranno venire. Appena le vedete tornare, venite voi. Ok?- chiese e loro annuirono. Soyon sorrise e uscì prima dalla stanza. Stavo per uscire ma qualcuno mi trascinò indietro dalla vita. -Non mi saluti?- disse con voce roca al mio orecchio. Sorrisi e mi girai leggermente. Portai le mie mani sulle sue spalle e mi alzai in punta di piedi. Inclinai leggermente la testa, cosa che fece anche lui, con il sorriso sulle labbra. Mi strinse la vita tra le sue braccia, facendo appiccicare i nostri corpi. Finalmente toccai e assaporai le sue labbra. Mi staccai dopo poco. Poi mi riavvicinai dandogli un bacetto sulla guancia. -A dopo- lo salutai e mi staccai da lui, notando che anche Tae e Iseul si stavano baciando. Vi starete chiedendo che cosa è successo ai due che hanno fatto quello che hanno fatto, quando erano ubriachi. Beh adesso non si parlano più. A Giusy piace Yoongi ma a lui non piace lei. È stata rifiutata una settimana fa, e infatti ci sta male. Pur essendo nella stessa coppia, per il pre debutto, non si toccano, o parlano. È come se ci fosse un muro enorme a dividerli. Lui però, nonostante l'avesse rifiutata, la mangia con gli occhi ogni volta buona. Jimin e Jessi... erano una coppia, proprio come me e Jungkook.

Uscimmo tutte dalla stanza e andammo verso l'ufficio del direttore. Bussammo e dopo aver ricevuto il consenso entrammo, sedendoci nelle sedie, preparate precedentemente, probabilmente da Soyon. -Buongiorno, come stanno andando le prove?- chiese sedendosi meglio sulla sua poltrona, per poi incrociare le dita delle sue mani tra loro. -Bene, vi ho chiamato perché abbiamo trovato il vostro produttore, prego entra- disse e tutte ci voltammo, vedendo entrare un ragazzo alto, moro e con un sorriso smagliante. Aveva abbassato leggermente la mascherina, per cui riuscivamo ad osservare la sua faccia interamente. I suoi occhi caddero su di me, facendomi imbarazzare senza nemmeno sapere il perché. Distolsi lo sguardo e abbassai la testa iniziando a guardarmi le mani.

-Bene! Vi presento Jisoo. Ha 19 anni ed è un mago con i programmi di produzione musicale. Sarà il vostro produttore personale, tranquille. Ora, vi presento la vostra canzone. Ovviamente sarete voi a scriverla, e se avete bisogno di una mano, chiedete pure a Jisoo o agli altri produttori. Vi sapranno dare delle dritte. Invece per quanto riguarda le vostre canzoni di coppia, ci stanno già pensando i Bangtan. Tra quattro giorni vi eserciterete a coppie, e tra due settimane potrete iniziare a scrivere la vostra canzone. Il tema deve essere scoppiettante. Per essere la vostra prima canzone dovrà essere un qualcosa che colpisce. Ora andate pure. Per ora andate direttamente con lui, nel vostro studio.- sorrise e noi ci alzammo inchinandoci. Jisoo, il nuovo produttore, non staccava gli occhi da me, e questo mi metteva a disagio.

Uscimmo dalla stanza e andammo prima ad avvisare gli altri che dovevano andare, e Jungkook mi sorrise affettuosamente. -ti amo- disse solo col labiale. Sorrisi e gli feci il cuore di nascosto, con le mani. Lui sorrise e si diressero verso l'ufficio del direttore.

Dopo poco entrammo in una stanza davvero parecchio grande. Ci andammo a sedere in un divanetto e io notai che lo sguardo del moro era rivolto verso la mia figura. Ma si era ossessionato da me?!? Scossi la testa, nella mia mente, scacciando i pensieri. Mi chiusi la zip della felpa abbassando la testa e lui distolse lo sguardo sorridendo alle altre. -Ehi, tutto bene?- mi chiese Jessi in italiano, all'orecchio. -Dopo ti spiego- dissi a lei, e lei, in risposta, annuì preoccupata. -Bene... allora, piacere! Io sono Lee Jisoo, ho 19 anni internazionali, quindi 20 coreani. Vengo da Seoul, e amo la musica. Spero potremmo andare d'accordo.- si presentò e piano piano ci presentammo una alla volta.

Passò una buona mezz'ora e avevamo fatto amicizia. In fondo era un bravo ragazzo. Però i suoi sguardi mi mettevano a disagio, parecchio.

Lo salutammo e ci dirigemmo verso la mensa, dovevamo ancora mangiare. -Amoreee!- disse ad alta voce qualcuno alle nostre spalle. Ci volgammo e vidi Jessi correre addosso a Jimin e zittirlo con la mano. -Sei fuoriii?!? Non voglio che ci facciano lasciare, quindi... smettila di urlarlo.... mi sei mancato- disse spostandosi, sorridendogli leggermente. Lui sorrise e poi si passò una mano tra i capelli. -Siamo stati lontani solo mezz'ora e ti sono mancato? Così tanto?- chiese lui scompigliandole i capelli. Lei sorrise e dopo essersi accertati che non c'era nessuno nelle vicinanze, dato l'orario, ormai tutti avevano pranzato tranne noi, si abbracciarono. Jungkook intanto venne da me che sorridevo per la scena carina che avevo davanti gli occhi. Tae e Iseul si stuzzicavano a vicenda, ridendo e scherzando. -Allora... come è il novo produttore?- chiese lui mettendomi in difficoltà. -gentile... si gentile. Si chiama Jisoo, e ha 19 anni, si avvicina alla mia età!- esultai falsamente. Non volevo raccontargli il mio disagio. Dovevo ancora parlarne con la mia migliore amica. -Ottimo... è- è più bello di me?- chiese mangiando un cucchiaio di riso. Mi voltai di scatto, e lo guardai divertita. -Sei geloso?- chiesi io avvicinandomi pericolosamente al suo viso. -N-no... non sono geloso.... è più bello di me?- chiese nuovamente e io sorrisi, avvicinandomi a lui dandogli un bacio a stampo. -nessuno è più bello di te... forse...- e appena dissi quel 'forse' la sua espressione cambiò, diventando seria, lo guardai intensamente. -Nessuno è più bello del mio fidanzato... per me ci sei solo tuuu- dissi dandogli un altro bacio a stampo. Lui ricambiò, e portò una mano sul mio fianco, attirandomi di più a lui. Mi staccai di colpo, con molto dispiacere. Non eravamo nel suo studio, quindi sarebbe potuto entrare chiunque. -Mmmhh... voglio continuare- disse lamentandosi cercando disperato le mie labbra. -Mangia... abbiamo la pausa dopo, possiamo stare da soli- dissi giocando con la sua mano grande. Lui sorrise e si affrettò a mangiare. Dopo quello che gli avevo detto sembrava un bimbo felice. Mi rendeva felice sapere che la causa del suo sorriso ero io.

Ciaooo!! Eccomi con un nuovo capitolo. Devo ancora revisionare quello precedente. Quindi mi scuso in anticipo se ci sono errori. Comunque sia, in questa settimana sono davvero occupata con la scuola. Cercherò di scrivere, ma penso che non riuscirò a pubblicare. Mi dispiace davvero. Anche perché per la scuola, tolgo del tempo per pensare a me stessa. Ed è davvero una cosa orribile. I professori dovrebbero diminuire il carico di compiti che ci assegnano. Altrimenti la scuola diventa un inferno peggiore di quello che già è. Non sto qua a lamentarmi della scuola perché potrei letteralmente farci un libro😂.

Spero che voi stiate davvero bene, e spero che la storia vi stia piacendo sempre di più.

Ora mi dileguo. Se vi va, mi farebbe piacere che andreste a leggere la mia nuova storia su Taehyung. Fatemi sapere cosa ne pensate anche di quella storia!!

Vi voglio bene, cercherò di aggiornare appena posso. In questo weekend troverete sicuramente capitoli, ma in settimana credi di no. Scusate ancora.

Ciaooo
Angelica(*≧ω≦)