Corremmo fino alla vecchia casa Hale, sorprendentemente senza trovare ostacoli. Era stato troppo facile, c'era qualcosa che non andava. Non era possibile che l'unico cacciatore era quello che avevo ucciso, non era possibile che non ce ne fossero altri a tenerci sott'occhio e ad agire in caso di inconvenienti.
Era stato decisamente tutto troppo facile.
E a giudicare dall'espressione che Derek aveva in volto, e dal fatto che continuava a guardarsi attorno, capii che anche lui trovava tutto molto strano.
<<Aspettate.>> disse infatti, fermandosi. <<C'è qualcosa che non va.>>
<<Che vuoi dire?>> chiese Scott, copiando il più grande e guardandosi attorno anche lui.
<<Non lo so, è come se fosse - >>
<<Troppo facile.>> conclusi al posto suo, facendo incontrare i nostri sguardi.
<<Oh no, non provate a dire che è troppo facile.>> ci riprese Scott. <<Trovarvi non è stato facile, e neanche scappare dal padre di Allison. Niente è stato facile!>>
<<C'è palesemente qualcosa che non va, Scott.>> gli feci notare. <<Non ti sembra strano che non abbiamo incontrato neanche un cacciatore mentre uscivamo da quel bunker? Gli Argent non sono stupidi, avrebbero sicuramente messo qualcuno a controllarci, e non parlo di un solo cacciatore...parlo di almeno una dozzina di uomini, come minimo.>>
Scott sospirò pesantemente, ma prima che potesse ribattere, uno strano rumore attirò la nostra attenzione, e poco dopo Derek venne colpito da una freccia. Ci voltammo verso la direzione dal quale era arrivata, e strinsi i denti quando vidi Kate nell'intento di suggerire ad Allison dove colpire.
Derek cercò di alzarsi da terra, ma Allison lo ferì ad una gamba, e il ragazzo ricadde sul terreno. Poi la ragazza prese un'altra freccia, diversa dalle precedenti che aveva scoccato.
<<Copritevi gli occhi!>> urlò Derek, pochi secondi prima che Allison lanciò la freccia.
Assottigliai gli occhi, e mi misi davanti a Scott. Con prontezza, afferrai la freccia al volo, e la spezzai. Nella lista di Peter si era appena aggiunta una persona...o forse era la prima ad entrare nella mia di lista.
Andai da Derek e lo aiutai a togliersi le frecce dal corpo, e lo feci alzare da terra mettendomi un suo braccio attorno alle spalle per sostenerlo. Poi mi voltai verso Scott, che era rimasto in piedi con gli occhi spalancati dallo stupore, e gli dissi di muoversi e di correre in casa per mettersi in salvo.
Ma nel mentre che correvamo, il corpo di Derek si fece più pesante, e caddi sulle ginocchia portando il ragazzo a terra con me.
<<Cassandra, prendi Scott e scappa.>> mi disse Derek.
Scossi la testa. <<No, prendo Scott e prendo te, poi scappiamo tutti e tre. Il piano è questo.>>
<<Il piano cambia.>> disse con freddezza. <<Tu e Scott - >>
<<Non voglio lasciarti qui.>> ribattei, e dovetti lottare con il mio orgoglio per ammettere che non volevo che lui morisse.
<<Che carini.>> mi voltai quando sentii l'odiosa voce di Kate, ironica come suo solito. <<Tu non dovresti essere morta?>>
<<Perché non lo chiedi al tuo cacciatore? Il suo corpo dovrebbe ancora essere in quella stanza.>> dissi con tono di sfida, e con un sorrisetto beffardo.
La sua espressione si fece più seria, assottigliò gli occhi a due fessure, poi alzò un braccio e sparò un colpo di pistola a Derek, dritto al petto.
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HAZARD - Pericolo costante (Teen Wolf)
AcakCassandra aveva appena dodici anni quando scoppiò l'incendio a casa Hale, la famiglia che aveva deciso di crescerla come una figlia. Era appena una ragazzina quando l'incendio la soffocò, fino a farla cadere in coma. Le bruciò la pelle, e insieme a...