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Seul, Korea

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Seul, Korea

Jeongin era arrivato a casa del biondo in meno di dieci minuti, con una corsetta veloce e passo spedito, non era poi così distante da casa sua. Aveva bussato alla porta ed era stato accolto dal fratello di Felix, Minho.

« Ciao Hyung » Salutò per poi addentrarsi nella casa dell'amico come se fosse la propria, Minho non ci fece caso e entrò dentro con il moro. Jeongin si fece strada verso il salotto dove Jisung e Felix stavano giocando al nuovo videogioco di Minho.

Alla vista della presenza del terzo individuo nella stanza, i due stopparono il gioco per cedere la loro attenzione al moro.

« Alla fine sei venuto! » Esclamò Felix, mentre gli angoli della bocca si ampliavano in un sorriso a trentadue denti. « Non c'era cibo a casa, e io ho fame. Dammi cibo! » Si lamentò ricevendo un'alzata di occhi da parte del biondo.

« Aspetta » Lo fece attendere per poi sparire in cucina, lasciando soli Jisung e Jeongin soli sul divano.

« Allora, hai fatto colpo su Minho Hyung? » Chiese il moro alzando ripetutamente le sopracciglia con un sorriso malizioso. Jisung scoppiò a ridere guardando la faccia dell'amico, ma si riprese corrugando la fronte.

« Colpo su Minho Hyung? »Chiese quasi sussurrando, Jeongin annui avvicinandosi ulteriormente per sentire meglio il castano. « Certo idiota, lo sappiamo che ti piace Minho Hyung » Alzò gli occhi al cielo Jeongin, si chiedeva quando finalmente l'avrebbe messo.

« N-Non è vero » Borbottò a bassa voce guardando altrove, ma era inutile nasconderlo ai suoi due migliori amici. Ormai lo conoscevano come le loro tasche e soprattutto, Jisung faceva schifo a dire le bugie. Era facile capire che stesse mentendo, e i suoi due amici sapevano come trarne vantaggio.

« Jisung ammettilo che ti piace, arrossisci ogni volta che ti parla o ti guarda, e soprattutto tu, fai schifo a mentire » Affermò con tono ovvio.

« Okay okay, forse...un pochino mi piace » Ammise abbassando la testa sui propri piedi incrociarti. « Finalmente! » Esclamò Jeongin buttandosi sul divano.

« Finalmente cosa? » Domandò Felix provvisto di cibo e schifezze varie. Si sarebbero sicuramente presi un gran mal di pancia quella sera. « Jisung ha ammesso che- » Venne interrotto dal diretto interessato che gli tappò la bocca quando la figura di Minho fece il suo ingresso nella stanza.

« Ha ammesso cosa? » Chiese Minho prendendo una manciata di popcorn dalla ciotola infilandoseli in bocca.

« C-Che ho perso, sì ho appena perso ad una partita » Mentì arrossendo leggermente. I due amici si lanciarono un'occhiata d'intesa e ghignarono. Vedere il loro amico in difficoltà con la proprio cotta era alquanto esilarante.

« Okay, fate piano, la mamma non è in casa. Tornerà tra poco » Avvertì sparendo dietro al corridoio subito dopo.

« Cosa fate siete per caso impazziti? » Sibilò il castano in preda a una crisi di nervi. I due si scambiarono un'altra occhiata per poi scoppiare a ridere come due matti.
Jisung nel frattempo se ne stava con le braccia incrociate e un piccolo broncio sulle labbra.

THE BOY NEXT DOOR hhj.yjnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora