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Seul, Korea

(Questo capitolo è stato ispirato a una one shot di @EMMASSSSSSS- )

Era mattina della verifica, Hyunjin si era vestito in modo normale, ma qualcosa aveva catturato l'attenzione del moro. Portava dei semplici jeans strappati in vari punti, ma soprattutto sulle ginocchia, e una felpa nera, ma a Jeongin era sembrato etereo, e si era pure accorto che aveva raccolto i capelli un piccolo ciuffo. Solo in quel momento si era accorto che gli erano cresciuti i capelli. Il corvino aveva distribuito i fogli e aveva spiegato gli esercizi da fare, Jeongin troppo assorto dal suo Hyung si era scordato di scrivere il nome sul foglio. Il maggiore lo stava distraendo e non poco.

La verifica stava per iniziare e Jeongin era più ansioso del solito, non dovrebbe esserlo, è sempre andato bene a scuola e non ha mia preso nessun brutto voto, ma voleva sicuramente fare una bella figura con Hyunjin.

La verifica era iniziata da dieci minuti e già Jeongin era andato in confusione con le prime domande, non erano difficili le sapeva fare, era solo ansia, tanta ansia. Fortunatamente si era ripreso poco dopo. Era quasi la fine dell'ora e gli erano rimasti pochi minuti, aveva ricontrollato per bene il foglio e aveva scritto il nome frettolosamente neanche sicuro che fosse giusto, ma non gli importava.

Hyunjin aveva dato un'occhiata a quasi tutte le verifiche; alcune erano andate bene e altre un po' meno, ma la cosa che l'aveva sorpreso di più era che Jeongin avesse sbagliato a scrivere il proprio nome. Alla fine mentre tutti stavano andando via Hyunjin lo chiamò alla cattedra.

"Yang, vieni da me dopo, devo chiederti una cosa sulla verifica" Disse il corvino, Il ragazzo si immobilizzò sul posto pensando di aver scritto una stupidaggine.

"Non ti preoccupare niente di grave devo solo assicurarmi una cosa" Lo tranquillizzò il più grande prendendo in mano il suo compito. Jeongin si tranquillizzò leggermente cercando di calmare il proprio battito cardiaco. Era super ansioso. La campanella suonò poco dopo e tutti gli studenti uscirono dalla classe, tutti tranne Jeongin.

"Innie vieni" lo chiamò il corvino sedendosi alla cattedra, incrociò le gambe e il moro lo seguì mettendosi accanto a lui, ora erano faccia a faccia.

"Allora il compito è andato molto bene" Iniziò Hyunjin dando un'occhiata al foglio. Il più piccolo emise un sospiro di sollievo.

"Ma ho notato che hai scritto male il tuo nome" Disse Hyunjin facendogli vedere cosa avesse sbagliato.

"Uhm" Mormorò Jeongin arrossendo leggermente.

"Mi dici perché hai scritto male il nome principessa?" Chiese Hyunjin inclinando la testa di lato fissandolo intensamente, al più piccolo gli sembrò una specie di Déjà vu.

"Io-Ecco-cre-beh, qual era la domanda?" Chiese Jeongin diventando estremamente nervoso, da non riuscire a completare una frase di senso compiuto.

"Perché hai sbagliato il tuo nome"

"Credo, che fossi ecco...distratto" Disse Jeongin nervosamente.

"Il motivo della tua distrazione" Chiese il più grande con un sorrisetto sulle labbra, guardando il minore in difficoltà.

"Ecco.."

"Andiamo puoi dirmelo principessa" Hyunjin sogghignò guardandolo con un sorriso divertito.

"Beh, T-tu" Rispose Jeongin distogliendo lo sguardo e puntandolo altrove

"Capisco, bhe devo fare in modo che tu sappia scrivere il tuo nome, vieni qua" Disse il corvino abbassando la voce. Jeongin strabuzzò gli occhi un paio di volte dalla sorpresa. Hyunjin abbassò le gambe facendo segno al moro di sedersi. Jeongin anche se un po' titubante lo fece.

"Bene, conosci la canzone Wap" Chiese Hyunjin puntando lo sguardo su quello del più piccolo. Jeongin rimase sorpreso dalla domanda, -perché dovrebbe fare una domanda del genere?-

"Uhm, si" Rispose alla fine

"E sai quali parti implicano lo spelling?" Chiese il corvino con un ghigno sul volto spostando la testa di lato. Jeongin ci pensò su un momento

"Certo" Ripose il moro

"Dimmi principessa" Lo incitò Hyunjin

"Uhm....When i ride the dick i'ma spell ma name my name" Disse Jeongin arrossendo a dismisura e guardando verso il pavimento.

"Bene, puoi farmi vedere cosa significa" Chiese il maggiore

"SCUSAMI! " Jeongin era rimasto alquanto scioccato alla richiesta del ragazzo. Era per caso impazzito?

"Calma principessa di il tuo nome muovendo solo i fianchi" Lo incitò il corvino mettendo le mani sui fianchi del ragazzo.

"Okay, Uhm adesso?" Chiese timidamente il più piccolo

"Si adesso, vieni qua ti aiuto io" Disse Hyunjin posando le mani sui fianchi del ragazzo. Il moro iniziò a muoversi facendo uscire un gemito di piacere dalle labbra. Jeongin pronunciò il suo nome chiaramente ben cinque volte, quando aveva bisogno di più.

"Sei stato bravo principessa" Si complimentò il maggiore, baciandolo, il bacio era bagnato e rude. Erano entrambi vogliosi e bisognosi di attenzione.

"Hyung, ti prego fai qualcosa" Gemette il moro, Hyunjin guardò il suo rigonfiamento nei pantaloni per poi slacciare la cintura del moro

"Come vuoi principessa" Disse Hyunjin per poi unire le loro labbra insieme, si baciarono intensamente unendo le loro labbra come se fosse uno solo, un bacio bagnato e scivoloso. Si baciarono per un po' per poi staccarsi per mancanza di aria. Il corvino poggiò il corpo del moro sul tavolo senza smettere di baciarlo.

"Hyung, sbrigati" piagnucolò il moro staccandosi dal bacio, Hyunjin sorrise a quelle parole e si alzò dalla sedia per poi togliere filamene i pantaloni e i boxer del ragazzo. Prese a massaggiare l'intimità del più piccolo facendo movimenti circolari, passando varie volte il pollice sulla punta. Jeongin faceva di tutto per trattenere i gemiti mordendosi il labbro inferiore.

"Ahh...ti prego più veloce..." Gemette il moro cercando di fare meno rumore possibile. Hyunjin sorrise pe poi abbassarsi tra le gambe del minore. Prese a leccare e succhiare l'interno coscia lasciando vari segni violastri per poi salire verso il membro del più piccolo. Iniziò lasciando vari baci bagnati lungo tutta la lunghezza per poi leccare la punta. Alla fine lo prese tutto in bocca iniziando a fare movimenti veloci con la testa.

"Uhm" Gemette Jeongin cercando di fare più piano possibile. Hyunjin continuò finché il moro non venne nella sua bocca. Hyunjin ingoiò tutto leccandosi le labbra. Jeongin invece doveva ancora riprendersi dal orgasmo appena avuto.

Il corvino si alzò in piedi baciando il ragazzo seduto sulla cattedra per poi rivestirlo.

"Sei stato bravissimo" Disse il corvino accarezzando i capelli di Jeongin, il minore lo avvicinò di più al suo corpo lasciandoli un ultimo bacio. Quando guardò l'orologio si accorse che erano passati ben dieci minuti dall'inizio della lezione e inoltre aveva cinque chiamate perse da Jisung.

"Merda!" Esclamò Jeongin scendendo di scatto dalla cattedra

"Tieni" Disse Hyunjin porgendogli un foglio di giustifiche con la firma della professoressa

"Puoi farlo? Sei solo uno studente" Chiese Jeongin

"Certo, la prof mi ha dato il permesso" Ripose fiero il corvino, ora si poteva dire che fosse un prof in tutti i sensi, no, non è vero stavo solo scherzando.

"Grazie Hyung" Disse Jeongin prima di correre alla prossima lezione.

Appena mise piede in classe in professore stava già facendo lezione e inarcò un sopracciglio appena vide entrare Jeongin in classe.

"Signor Yang come mai in ritardo? Ha una giustifica?" Chiese Il professore, Jeongin gli porse il foglio che gli aveva dato Hyunjin. Il professore lo lesse e fece cenno di sedersi, il moro emise un sospiro di sollievo e si andò a sedere accanto a Jisung. Stranamente nessuno dei due fece battutine come l'altra volta. A Jeongin sembrò strano ma lasciò perdere, era meglio così e iniziò a prendere appunti.

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THE BOY NEXT DOOR hhj.yjnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora