THE BOY NEXT DOOR hhj.yjn

006

Seul, Korea

Il piano di Felix consisteva nel fingere di aver bisogno di alcune ripetizioni così da attirare l'attenzione delle "cotte" dei suoi due amici. Jeongin non aveva veramente bisogno di aiuto, ma avrebbe fatto finta. Mentre per Jisung...beh lui ne aveva veramente bisogno.

In casa del moro non c'era nessuno, i suoi genitori erano a lavoro ed era sicuro che non sarebbero tornati prima di mezzanotte, era il giorno perfetto per effettuare il piano di Felix, che sperava avrebbe funzionato almeno un pochino.

Hyunjin Hyung
Hyung sei bravo in chimica?
[17:07]

Me la cavo perché?
[17:09]

Ho bisogno di una mano
[17:10]

Va bene, vengo tra un minuto
[17:10]

Quando sentì suonare alla porta andò subito ad aprire la porta. Indugiò qualche istante prima, non voleva dare l'impressione che lo stesse aspettando. Dopo una dozzina di secondi aprì la porta mostrando la figura alta e magnifica di Hyunjin. indossava una maglietta e dei semplicissimi jeans, ma era bellissimo lo stesso. Jeongin si prese un momento ad ammirarlo, squadrandolo dalla testa ai piedi. Poi si accorse che lo aveva appena squadrato.

"Posso entrare?" Chiese il corvino ridacchiando, ai suoi occhi il moro era sempre carino e adorabile.

"Oh certo! Entra pure" Disse Jeongin riprendendosi dal suo stato di trance ad osservare il corvino in tutta la sua bellezza.

"Vieni andiamo in camera mia" Lo trascinò in camera sua prendendolo per mano.

"I tuoi sono d'accordo?" Domandò il corvino insicuro, per assicurarsi che non finisse nei guai per colpa sua

"Sono a lavoro e non torneranno prima di domani, ma credo che non avrebbero nulla in contrario" Mentì leggermente. Non sarebbero stati sicuramente d'accordo.

Una volta arrivati Hyunjin si guardò in giro curioso come il moro aveva fatto la prima volta che era stato a casa sua. La stanza era sulle tonalità di blu e grigio. C'era un letto matrimoniale al centro della stanza, e una scrivania di fronte ad essa con vari libri, appunti e cancelleria varia. Il muro era riempito di foto di lui e Felix e Jisung, poster di Anime e roba varia. C'erano due comodini accanto al letto ed era presente anche una piccola libreria.

Ma la cosa a cui il corvino fece più attenzione furono le foto di Jeongin da piccolo, era persino più adorabile.

Prese in mano una cornice, era Jeongin il primo giorno di scuola. Quando il più piccolo se ne accorse fece di tutto per riprendersela. Era imbarazzante, ma visto che il suo Hyung era molto più grande e ovviamente alto fece molta più fatica. Hyunjin tese la mano in alto per far sì che l'atro non la prendesse, ma venne spinto sul letto.

Jeongin si era letteralmente spalmato sul moro per riprendersi la foto e non ci aveva nemmeno fatto caso. Salvare la sua reputazione era di gran lunga più importante.

I loro visi erano vicini, estremamente vicini l'uno all'altro. Finalmente il moro riuscì a rimpossessarsi della foto, accorgendosi in che posizione si trovassero. Le sue guance come da manuale andarono in fiamme, si alzò subito dal corpo del maggiore.

Hyunjin invece fece un piccolo sorriso per rassicurarlo si alzò anche lui mettendosi a sedere per bene sul letto.

"Allora di cosa hai bisogno?"