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Seul, Korea

Hyunjin si trovava a scuola, aveva chiesto di poter tenere altre tre lezioni per arricchire il curriculum. Gli insegnanti avevano accettato con piacere, ma in realtà voleva solo pendere a pugni quel ragazzo.

Jeongin era tornato a scuola, sotto le suppliche del maggiore. Gli aveva promesso che nessuno sarebbe riuscito a fargli qualcosa. Jeongin era andato a scuola con Felix e Jisung come al solito, i due avevano deciso di non fare domande. Avevano finto di sapere che fosse stato solo malato, niente di che. Avevano parlato e scherzato pe tutta la durata del tragitto.

"Quindi, devi recuperare un sacco di roba. I prof sono andati avanti di almeno tre capitoli" Disse Felix elencando tutte le pagine da studiare. La mascella del moro si spalancò. Non sarebbe riuscito a recuperare tutte quelle materie in così poco tempo.

"Non ti preoccupare ti darò una mano" Disse Felix mettendogli una mano sulla spalla sorridendo. Jeongin non resistette dalla abbracciarlo forte. I suoi amici gli erano mancati da morire.

"Anche io" Disse Jisung

"Grazie grazie" Disse Jeongin quasi soffocando il biondo.

"Okay okay, mi stai strozzando" Disse Felix con voce spezzata senza respiro. Riprese a respirare appena Jeongin si stacco imbarazzato.

"Scusa"

I tre arrivarono a scuola in perfetto orario. Minho gli stava aspettando all'entrata per accettarsi che nessuno gli stesse seguendo. Salutò Jisung con un piccolo bacio sulle labbra, alla quale sia Jeongin che Felix fecero una faccia disgustata.

"Guarda che non ci devi fare da babysitter, sappiamo dov'è la nostra classe" Sbottò infastidito Felix rivolgendosi al fratello. Minho alzò gli occhi al cielo avvolgendo una mano attorno al castano.

"Voglio sono accompagnare Jisung" Rispose il moro attirando Jisung più vicino, tenendo sempre un'occhiata su gli altri due. Arrivarono davanti alla loro classe, Minho lasciò un veloce bacio a stampo a Jisung ed entrarono in classe.

Minho fece l'occhiolino a Jeongin per dirgli che fosse tutto sotto controllo, il più piccolo sorrise. Jisung lo notò ma non disse niente, ma sicuramente aveva notato che tra i due ci fosse più confidenza del solito. Non dubitava di loro, ma gli era soltanto sembrato strano. I tre fecero lezione come al solito.

Durante la pausa pranzo Jeongin, Felix e Jisung si sedettero in mensa al loro solito tavolo.

Jinnie❣️
Ti aspetto fuori dalla mensa, vicino alla tua classe, sulla panchina verde
[11:55]

Jeongin sorrise dicendo ai due che doveva andare un'attimo in bagno. Minho lo seguì poco dopo.

"Ciao Hyung" Disse Jeongin sedendosi sulla panchina dov'era seduto il corvino.

"Ciao principessa, come stai?" Chiese Hyunjin prendendogli la mano. Aveva fatto lezione in un'altra classe e ora aveva venti minuti di pausa.

"Bene" Rispose Jeongin accennando un piccolo sorriso.

"Com'è andata la lezione?" Chiese i moro avvinandosi ulteriormente al maggiore poggiando la testa sulla sua spalla.

"Mi sento sempre gli occhi puntati addosso, ma per il resto bene" Disse Hyunjin ridacchiando. Presa la mano del moro iniziando a giocarci.

"Dovrebbero sapere che sei occupato" Rispose Jeongin attirandolo per un bacio. Le loro si erano solo sfiorate quando il telefono del corvino suonò interrompendo il bacio. Hyunjin alzò gli occhi al cielo rispondendo.

"Pronto? Si adesso? È davvero così importante? Okay arrivo"

"Devo andare a prendere dei compiti, torno subito. Vuoi tornare in mensa? Non voglio lasciarti da solo" Disse Hyunjin preoccupato.

"No ti aspetto qui" Rispose Jeongin con un sorriso

"Sei sicuro?"

"Si tranquillo vai!" Lo incitò il moro ridacchiando

"Va bene, torno subito" Disse Hyunjin lasciandogli un veloce bacio sulle labbra, sparendo dalla vista del moro.

Jeongin sospirò mettendosi a sedere, prese il telefono e iniziò a giocare ai videogame. Alzò lo sguardo guardandosi in giro. Vide di nuovo il ragazzo di capelli grigi dirigendosi verso di lui. Il suo cuore perse battiti, e tutto il suo corpo iniziò a sudare freddo.

Il respiro gli si bloccò, non riuscendo più a muoversi, gli si formò un nodo in gola riuscendo a deglutire a fatica. Il ragazzo era già arrivato vicino. Jeongin riuscì solo ad alzarsi in piedi dalla panchina. I suoi piedi sembravano fatti i di piombo, non riusciva a muoverli nemmeno di un centimetro.

"Guarda chi abbiamo qui, ciao dolcezza" Disse avvicinandosi pian piano al corpo del moro

"Vedo che sei stato bravo, Non hai detto niente a nessuno" Continuò il ragazzo con un ghigno sul volto.

"Vattene" Disse Jeongin flebilmente deglutendo a fatica.

"Non dirmi che non ti piace? Lo so che una piccola puttana" Disse il ragazzo avvinandosi pericolosamente al moro. stava per prendergli il collo, ma venne sbattuto violentemente contro il muro.

"Prova a toccarlo di nuovo, e giuro che ti uccido" Disse Hyunjin digrignando i denti.

"Stavamo solo facendo due chiacchere, rilassati" Disse il ragazzo facendo un sorriso sghembo.

"So cosa gli hai fatto, è già tanto che non sei morto" Disse Hyunjin stringendo leggermente la presa sul collo. Il ragazzo gli sferrò un calcio sullo stomaco. I due si misero uno sopra l'altro iniziando a sferrare pugni. Beh ovviamente Hyunjin era in vantaggio. Un gruppo di studenti si misero in cerchio a guardare lo spettacolo senza dire niente. Minho e Chan arrivarono pochi minuti dopo cercando di fermarli dal uccidersi a vicenda.

"Hyung finirai nei guai se continui così" Disse Minho strattonandolo via dal corpo del grigio. Il preside li raggiunse subito chiamando entrambi i ragazzi nel suo ufficio compreso Jeongin.

"Non avresti dovuto lottare, ma portarlo dal preside" Disse Jeongin tamponando le ferite del corvino.

"Non sono riuscito a contenermi" Disse Hyunjin guardandosi le nocche sbucciate.

"Gli hai rotto un braccio, e il naso" Disse Jeongin guardandolo storto. In un certo senso era felice che si fosse fatto male almeno un pochino.

"Almeno non potrà usarlo per un po', guarda il lato positivo" Disse Hyunjin ridacchiando

"Che cos'ha detto il preside?" Chiese Jeongin continuando a tamponare sui vari graffi sulla fronte.

"Ha detto che capiva la situazione, ma vista la lotta ha detto è meglio se smetto di fare lezione, sai per non dare il cattivo esempio a gli altri studenti" Spiegò il corvino

"Mi dispiace, è tutta colpa mia, non sarei dovuto restare lì da solo" Disse Jeongin guardando da un'altra parte. Hyunjin gli mise una mano sulla guancia facendo incontrare i loro sguardi.

"Hey, principessa non dirlo nemmeno, l'avrei picchiato a sangue comunque, e lo rifarei altre mille volte se fosse necessario okay? Per la scuola non preoccuparti, avevo comunque intenzione di smettere" Jeongin non disse niente. Hyunjin gli prese una mano guardandolo per bene.

"Non ti preoccupare, l'importante è che tu stia bene, poi è andato tutto bene no?" Gli baciò il dorso sorridendogli per rassicurarlo.

"Voglio farti una domanda" Disse il corvino abbassando lo sguardo. Il moro annui guardandolo.

"Lui, ecco insomma ha fatto tutto, è andato fino infondo? Non rispondere se non te la senti" Disse Hyunjin prendendogli entrambe le mani. Jeongin abbasso lo guardo asciugandosi una lacrima, il nodo in gola si formò di nuovo impedendogli di parlare. Annui scoppiando a piangere. Hyunjin lo strinse forte a se accarezzandogli la schiena. Non avrebbe permesso più a nessuno di toccare la sua principessa.

THE BOY NEXT DOOR hhj.yjnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora