THE BOY NEXT DOOR hhj.yjn

032

Seul, Korea

Hyunjin e Jeongin erano rimasti abbracciati per un po', a godersi il calore del loro corpo a vicenda.

"Principessa, mangia qualcosa" Disse Hyunjin abbassando lo sguardo sul viso del minore. Jeongin chiuse gli occhi unendo le labbra per un bacio. Hyunjin ridacchiò accontentandolo, gli lasciò un veloce bacio a stampo.

"Andiamo in cucina" Disse Hyunin lasciandogli un bacio tra i capelli. Jeongin annui mettendosi a sedere sul letto.

"Portami in braccio" Disse Jeongin con un piccolo broncio. Hyunjin ridacchiò ancora una volta. Il moro avvolse le sue mano attorno al collo del maggiore e Hyunjin lo prese per le cosce trasportandolo in cucina. Poggiò il piccolo corpo di Jeongin sul ripiano della cucina, mentre lui prese posto ai fornelli.

"Allora cosa vuoi mangiare, guardati sei dimagrito" Disse Hyunjin passando le mani sui fianchi magri del moro.

"Ramen va bene" Disse il più piccolo con una scrollata di spalle. Il corvino annui mettendo a bollire l'acqua dedicando la sua attenzione al fidanzato. Si sentiva così male per lui, la sua principessa era stata toccata da qualcuno che non era lui, e il solo pensiero gli faceva bollire il sangue nelle vene. Gliel'avrebbe fatta pagare a quel figlio di puttana.

"Come stai?" Chiese il corvino posizionandosi tra le gambe del più piccolo.

"Ci sono stati giorni migliori" Disse Jeongin abbassando lo sguardo sul pavimento. Iniziava a odiare il suo corpo per via di quelle ferite, ogni volta che le toccava la sua mente tornava nel bagno della scuola. Sentiva ancora la prepotenza di quelle due grandi mani che stringevano la sua vita fin troppo forte. Scosse la testa tornando a guardare Hyunjin.

"Non pensarci ok? Non succederà più" Lo rassicurò il moro accarezzandogli la guancia, avvicinò il proprio viso a quello del minore unendo le loro labbra in un bacio. Le loro labbra si muovevano all'unisono in una frizione eccitante. Hyunjin picchiettò la lingua sull'labbro inferiore chiedendo l'accesso alla bocca del più piccolo, che non aspettò a socchiudere le labbra lasciando che Hyunjin gli esplori la bocca.

"Mh" jeongin gemette nel bacio incastrando le dita ai capelli del corvino.

"Dio quanto sei mancato..." Disse Hyunjin staccandosi dal bacio boccheggiando. Jeongin arrossì all'affermazione del maggiore e fece un mezzo sorriso, anche a lui era mancato da morire.

"Anche tu Jinne" Hyunjin sorrise, si girò per buttare i noodles nell'acqua, tornando di nuovo tra le gambe del moro. I due continuarono a baciarsi, ma si staccarono immediatamente appena sentirono la porta di casa aprirsi.

"Oh, siete in casa" Disse il padre di Jeongin entrando nell'appartamento.

"Salve" Salutò Hyunjin con un piccolo sorriso imbarazzato.

"Ciao papà" Disse Jeongin girandosi per salutarlo, Il volto del padre si illuminò vedendo che finalmente fosse uscito dalla sua stanza e stesse sorridendo di nuovo.

"Ho solo dimenticato una cosa" Disse l'uomo dirigendosi nella propria stanza per prendere quello che aveva scordato.

"Va bene, io vado fate i bravi mi raccomando" Disse l'uomo uscendo subito, sembrava particolarmente di fretta. Era comunque felice che finalmente Jeongin fosse uscito dalla sua stanza.

"I tuoi hanno smesso di litigare?" Chiese il corvino, Jeongin scosse la testa, avevano smesso da quando non era più uscito dalla sua stanza, ma sapeva che l'aveva fatto solo perché erano troppo preoccupati per litigare, e avrebbero ricominciato a breve.

"Loro ecco insomma...lo fanno?" Chiese spostando sguardo da un'altra parte.

"Cosa? O mio dio Hyung, che schifo!" Esclamò il moro dandogli una pacca sul petto. Non voleva immaginare la vita sessuale dei suoi genitori e tanto meno sapere se fossero sessualmente attivi.

"Che c'è?! È una cosa normale" Disse Hyunjin con un sorriso imbarazzato. In quanto studente di medicina frequentava classi si educazione sessuale, ed essere sessualmente attivi in una relazione diminuisce i litigi e avvicina emotivamente i due partner. (spiegato in modo rozzo)

"Non voglio pensarci che schifo" Continuò Jeongin facendo una faccia schifata.

"Lo facciamo anche noi" Gli ricordo Hyunjin con un sorrisetto, il moro arrossi distogliendo lo sguardo, puntandolo di nuovo sul pavimento.

"Si, ma è diverso" Borbottò il più piccolo senza alzare lo sguardo.

"In che modo è diverso hm?" Chiese il corvino con un sorriso divertito

"I noodles sono pronti" Jeongin cercò di cambiare argomento. Hyunjin scosse la testa tornando dal cibo. I due mangiarono velocemente insieme e si misero sul letto a guardare un film.

"Vado a farmi una doccia, tu scegli un film" Disse Jeongin prendendo qualcosa dall'armadio, non si faceva una doccia come si deve da quel giorno e si sentiva un po' puzzolente.

"Vuoi compagnia?" Chiese Hyunjin facendo una faccia maliziosa.

"No grazie Hyung, vado e torno" Disse Jeongin facendo un timido sorriso. Era proprio cotto. Si chiuse in bagno mordendosi il labbro inferiore, si liberò velocemente dei vestiti e entrò nella doccia. Lasciò che l'acqua calda gli scivolasse sulla pelle. Passò le dita sulle ferite e cercò di ricacciare indietro le lacrime. E voleva terribilmente cancellare la sensazione delle sue mani sul suo corpo e la faccia di quel mostro dalla sua mente.

Finì di lavarsi in fretta tornado sotto le coperte da Hyunjin.

"Che film guradiamo? Chiese Jeongin mettendo accanto al moro. I due si accoccolarono tra di loro.

"Zootropolis" Rispose il corvino ridacchiando, gli era sembrato un fil simpatico, giusto per farsi due risate.

"Sai voglio fare due chiacchiere con tuo padre una volta" Disse Hyinjin accarezzando i capelli del moro

"Perché?" Chiese il minore

"Vedrai" Rispose il corvino rimanendo sul vago. Jeongin lasciò perdere concentrandosi sul film.

Poco dopo Jeongin si addormentò sulla spalla del maggiore, Hyunjin mise via il computer e si sdraiò sotto le coperte insieme al moro. Anche lui piano piano si addormentò godendo della presenza del minore. Gli era mancato da morire.

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