Dopo aver passato un bel Natale con Peter e May ed il giorno dopo alla festa della biblioteca di quartiere sono serena.
Niente cose del genere "party hard", il 26 dicembre ognuno porta qualcosa, in genere gli avanzi del giorno precedente e si pone tutto su un lungo tavolo nella hall della biblioteca.Ho passato un po' di tempo a parlare con Steve e poi mi sono seduta su una poltrona a leggere.
Niente di diverso dal solito.Le vacanze sono il periodo perfetto per derubare i negozi! Sono tanto in subbuglio che non si rendono neanche conto che manca qualcosa.
Se ho una visione così cinica delle feste non è colpa mia, sono le circostanze.Trascorro un altro giorno tranquillo stando in casa e finalmente reindosso la mia tuta fresca di bucato.
Avevo quasi in mente di mettere su un giubbotto ma ho scoperto che il signor Stark ha annesso un sistema di riscaldamento, è formidabile.
In un certo senso ho il presentimento che sappia quello che faccio ma che mi abbia graziata solo perché ho portato Peter da lui quella sera...
In ogni caso, dopo l'arrivo di quelle armi insolite e l'episodio accaduto ho fatto sempre meno trattative, restringendo il mio campo ad una cerchia di acquirenti "fidati", se così si può dire.
Questa è l'ultima importante rapina che ho in programma: il centro commerciale "NYmarket", c'è veramente di tutto lì, se riesco ad entrare nel magazzino faró veramente un grande colpo per i miei standard. Il pezzo forte sarà la gioielleria, hanno alcuni gingilli preziosi di alto valore. Mi sale l'eccitazione solo a pensarci.
Arrivo all'entrata posteriore del centro commerciale, disattivo le telecamere, supero i sistemi di sicurezza e sono dentro! Un gioco da ragazzi.
Certo, sempre che non arrivi Spiderman...
Sarà meglio darsi una mossa.
Mentre il mio acquirente entra nel magazzino io mi dirigo verso la gioielleria, ora è una questione di secondi: entro, prendo e scappo. Facile, no?Sento qualche rumore in lontananza e il mio respiro affannoso, mi decido.
Prendo ciò che posso valutando ogni gioiello ed esco dalla porta sul retro.« sei una garanzia tesoro! » mi dà una pacca sulla spalla G.
G è il nome in codice che usa, è una delle mie maggiori acquirenti, ha messo in piedi un mercato nero niente male.
« solo tu ci fai entrare in posti così, lo sai che abbiamo bisogno di te per mandare avanti il giro qua. Sono tutti disperati negli ultimi tempi » mi dice mentre fa passare tra le dita le catene d'oro.« Tieni, te li sei meritata » mi porge la mazzetta intera di soldi senza contarli.
« ti è uscito di volta il cervello? Un tempo non mi avresti pagata la metà »
« Sí, ma come ti ho detto, ci servi. Spero questo possa essere un buon incentivo »
La guardo un po' scossa, mi fa un cenno con la mano e lascia il posto, così faccio io.Effettivamente mi sento energica, elettrizzata, ci so fare diamine! Faccio fatica a ricordare il motivo per cui in questi tempi ho mantenuto un basso profilo.
Ah si, le armi...Dovrò stare attenta, ma non ho intenzione di smettere. Forse in questo periodo mi sono persa nella parte della "fidanzata di Spiderman" senza ricordare di avere una vita, un'identità.
Cammino per le vie realizzata, stranamente felice anche se non dovrei esserlo forse.
Una sagoma improvvisamente mi strattona facendomi cadere a terra e trascinandomi con forza e velocità contro ad un bidone. Sbatto la testa violentemente ed inizia a pulsare.
« AAH! » urlo per l'impatto. Cerco di rialzarmi traballante ma è inutile, vengo lanciata in un angolo con prepotenza senza avere tempo di reagire.
« Bastardo, cosa vuoi da me?!? » urlo carica di rabbia prima di vedere la persona.
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Incontri segreti 🕸
FanfictionDiana, una ragazza che per mantenersi attua furti in giro per il Queens, durante una delle sue rapine incontra Spiderman pronto a catturarla, ma la situazione non va come previsto... Storia spinta!!!! Se vi piace lasciate un like e commentate per su...