Incontri segreti 🕸

Spiegami perché

Si appoggia alla sbarra « questo mese é stato così tranquillo, non vederti è stato decisamente positivo per la mia calma » dice guardando in là.
« Sí, questo me lo hai già detto però » rispondo sovra pensiero.
Oh cavolo! Cosa ho appena detto?!?! Stamattina mi ha detto una frase del genere mentre eravamo a scuola e non ho pensato che lui non la stava dicendo a me.

« cosa? »
« ehm intendevo che questo l'ho già detto »
« ma non é vero »
« a me... sembrava di sì »

Chiude gli occhi come per richiamare la pazienza « ne dobbiamo parlare »
Di cosa vuole parlare?
« ma non dobbiamo discutere di niente » rispondo sudando freddo mentre mi alzo pronta per andarmene.

Mi afferra per un braccio « non posso lasciarti andare »
« Peter... c-cosa dici? »
« non puoi continuare a derubare in giro »
« ancora questa storia? Perché non mi porti alla polizia se non ti va giù!? » sbotto
« non riuscirei a catturarti » risponde offeso dalla mia domanda.

« Ma fisicamente o mentalmente non lo reggeresti? » vado avanti più acida possibile, forse ha ragione questo rapporto deve finire e bisogna vederci chiaro.

« fisicamente anche se mi costa dirlo, l'hai detto anche tu quella sera »
« io lo so che sei molto più forte di me, non ci metteresti nulla a prendermi come hai fatto poco fa »
« solo perché tu non mi faresti niente »
Rimango a corto di parole, non so come controbattere, ha ragione, non gli farei mai male gravemente.
« Tu non mi vedi come un nemico, non so perché. Anche se dici di non provare nulla per me e di non stare dalla mia parte non mi hai mai affrontato seriamente, ogni volta che ci provo ti lasci malmenare. Ci ho riflettuto ultimamente ma non sono riuscito ad arrivare ad una conclusione. » continua.

Stringo i denti « solo perché tu sei più forte »
Com'é possibile che sia arrivato a capire che evito lo scontro diretto perché lui é LUI senza riconoscermi ancora.

« lo sai che potresti uccidermi se solo mi toccassi »
« come hai già detto, non lo farei comunque »
« ma perché? Perché? Cosa ti impedisce di batterti sul serio?! » grida.
« noi... »
« Noi?!? Hai avuto la tua chance per farci diventare un "noi" , ora non essere patetica e dimmi la verità »

Non so cosa inventarmi per giustificare il mio comportamento, non posso, non riesco a ferirlo a tal punto da farlo smettere di combattere; considerato il fatto che non smetterebbe di combattere finché non sarebbe ridotto come uno straccio.

« i-io non lo so... » dico con voce sforzata. Non so che scusa inventarmi, è ovvio che ora oltre a vederlo come Spiderman lo vedo come Peter.
« Ecco, lo capisci che non posso sbatterti in prigione se me lo lasci fare così!!! »

Sono sinceramente confusa « quindi vorresti dire che dovrei cercare di farti del male in modo tale che tu mi possa portare in prigione senza rimpianti? »
« eh in pratica... »
Scuoto la testa aspettando che mi lasci il braccio.

« Va bene, non me lo vuoi dire, tienitelo per te » mi strappa lo zaino dalla schiena all'improvviso facendomi perdere l'equilibrio.
« ma che...?!?? » urlo, alza il braccio in modo che non possa arrivare allo zaino e salta giù dal balcone attaccando una ragnatela alla ringhiera.

Giuro che non ci sto capendo proprio niente.
È uno stronzo, fa discorsi sentimentali per distrarmi? Oh ma non lo lascio così!

Lo seguo impulsivamente lanciandomi addosso a lui sperando di non spiaccicarmi al suolo. Credo che questo sia anche più pauroso del volo di prima.

« Ora mi ridai il mio zaino! »
« Dio ma sei una pazza! » urla sbigottito « ti sei lanciata nel vuoto. E se non mi avessi preso? »

Gli premo una mano sul fianco e atterra su un tetto ricoperto di ghiaia facendoci cadere.