Can, un giovane attore e modello di fama mondiale, era stato chiamato per un nuovo ruolo in una serie romanica. Avrebbe dovuto fingere ancora una volta di essere innamorato, avrebbe dovuto fingere ancora quel si al matrimonio finto e magari avrebbe...
La vigilia di Natale era arrivata in fretta, il lavoro li aveva tenuti così occupati da non fare nemmeno caso ai giorni che trascorrevano veloci. Can alla fine su disperata richiesta di Zaira non aveva detto nulla ad Omar mentre Adil sembrava sempre in attesa di un passo falso per fregarli.
Zaira non aveva più avuto contatti ristretti con quest'ultimo, aveva preferito stare alla larga così da non irritare Can ed indurlo a fare cose poco consone.
-Allora, hai deciso che metterti?-chiese Nilù guardando l'amica.
-No.-rispose sinceramente la giovane, era strano per lei doversi preparare per una serata con Can e la sua famiglia, nemmeno nei suoi sogni più sfrenati aveva avuto questa possibilità eppure ciò che stava accadendo era al di sopra delle sue aspettative.
-Can ha detto che ci saranno tante persone.-disse non muovendosi dal letto su cui era sdraiata da diverse ore.
-Una bella festa, insomma.-esordì Nilù pimpante.
-Tu che farai?-Zaira si mise seduta e guardò l'amica in attesa di una risposta.
-Quello che faccio tutti gli anni: pizza, pop corn, mamma ho perso l'aereo e regali.-elencò ma non riuscì a nascondere una nota di tristezza, negli ultimi sei anni avevano passato insieme il Natale, perché infondo entrambe erano sole e si erano scelte essendoci sempre l'una per l'altra.
-Pensi che loro guardino mamma ho perso l'aereo?-chiese Zaira cercando di essere ironica.
-Penso proprio di no.-rispose Nilù.
-Ho scelto cosa indossare.-disse di punto in bianco Zaira balzando dal letto, aprì il primo cassetto del settimino e tirò fuori il pigiama con le renne di pile che come di rito indossavano lei e Nilù.
-Zaira ma sei pazza?-chiese sbuffando a ridere.
-Non puoi andare così ad un party.-
-Infatti non ci vado.-rispose semplicemente, afferrò il telefono e prese la chat con Can.
Hei, ti dispiace se ci vediamo domani?
Lo inviò velocemente prima di privarsi dei vestiti e mettersi il pigiama.
Can, tutto intento ad annodarsi il papillon, fu stranito di vedere un messaggio di Zaira ma lo aprì con entusiasmo, il sorriso però gli morì sulle labbra quando lesse quell'unica riga.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Aveva preparato tutto alla perfezione, aveva perfino affittato una limousine con un autista che l'avrebbe portata da lui a momenti ma lei evidentemente non c'era mai salita e questo fu come un pugno sullo stomaco.
Ti è successo qualcosa?
Inviò in risposta, il due di picche non era da Zaira.
