Zaira
-Eccola qui.-dice Can spingendomi un poco in avanti mentre io mi limito di alzare una mano e scuoterla in segno di saluto verso quello che credo sia il produttore.-Ben arrivata!-esclama quest'ultimo guardandomi male.
-Ti sembra questa l'ora di arrivare? È questo l'interesse che hai per la recitazione?-chiede, i suoi occhi non nascondono il fastidio e l'irritazione che sta provando ed io mi sento terribilmente in imbarazzo, mi sento un idiota.
-Non ho scuse, mi dispiace.-dico mortificata.
-Esatto, non ne hai e adesso con che faccia ti presenti qua? Le ragazze sono arrivate addirittura in anticipo mentre tu hai pensato di fare la grande diva e startene a dormire fino all'ultimo.-
-Omar smettila!-interviene Can affiaccandomi.
-Gli imprevisti possono capitare a tutti.-aggiunge alzando le spalle.
-Vogliamo cominciare o dobbiamo stare ancora a discutere?-continua togliendosi il parka verde per poi gettarlo su una sedia.
-Ti muovi?-chiede rivolgendosi a me, io annuisco e lo seguo fino a raggiungere una stanzetta con un piccolo palco e due sedie sotto ad esso.
-Lei è Gabi...-dice Omar indicando una ragazza dalle gambe lunghe e la gonna corta.
-E lei è Ana.-continua puntando il dito su una rossa, anche lei come l'altra un fisico da dea, trucco perfetto e tacchi vertiginosi.
-Sarebbero loro le scelte?-chiede Can guardandole.
-Si.-acconsente Omar.
Can
-Io scelgo lei.-affermo senza nessuna cerimonia indicando la ragazza dietro di me che spalanca gli occhi.-Me?-
-Lei?-
-Si, lei Omar.-la indico nuovamente con un dito prima di afferrarla saldamente per un braccio e spingerla sotto le luci di scena: viso pulito senza kili di trucco a ostruirle i pori, i capelli sparati qua e là e le gote arrossate per l'imbarazzo.
-Si, lei va benissimo.-dico ancora una volta fiero della mia scelta.
-Dovresti pensarci Can, le ragazze qui hanno avuto qualche piccola esperienza ma lei no. Non so nemmeno perché Sirya l'abbia chiamata.-cerca di convincermi ma io resto fermo della mia idea e per questo nego con la testa.
-Ascolta hai ventiquattrore, potrai darmi una risposta certa domani e magari passare queste ore a testarle.-tenta ancora ed io comincio a perdere la pazienza.
-Ho preso la mia scelta, lei comunque la metterò alla prova ma non qui.-sentenzio prendendo nuovamente la ragazza per un braccio per trascinarla fuori e infine alla macchina.
-Sali.-ordino aprendo lo sportello così da permettergli di salire.
-Dove andiamo?-
-A casa mia, sembra che ti stia uscendo un alieno dalla testa.-rispondo toccando la fronte di lei che fa una smorfia di dolore.
-Ma che hai fatto?-chiedo poi curioso.
-Sono caduta dal letto.-ammette torturandosi le mani nervosamente.
-Davvero?-chiedo, lei annuisce ed io non riesco a trattenere un sorriso.
Zaira
Avrei dovuto rifiutare.Non sarei dovuta salire in macchina e lasciarmi condurre in una casa in mezzo al nulla ma non ci riesco, Can è sempre stato il mio punto debole.
-Scendi, dai.-mi incita aprendomi la portiera e così lo seguo fin dentro la sua villa lussuosa.
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Scordarmi Chi Ero
FanfictionCan, un giovane attore e modello di fama mondiale, era stato chiamato per un nuovo ruolo in una serie romanica. Avrebbe dovuto fingere ancora una volta di essere innamorato, avrebbe dovuto fingere ancora quel si al matrimonio finto e magari avrebbe...