Fino All'ultimo Respiro

32. Per sempre tuo

Alice

<<Ti giuro avrei voluto strapparle i capelli uno ad uno>> disse Stephanie mentre stavamo andando verso la nostra stanza.
<<Beh la prossima volta vengo anch'io ad assistere allo show>> dissi io ridendo. Era da quando erano finite le lezioni che Stephanie mi raccontava di quando, la sera prima, stava per picchiare una ragazza che ci stava provando con il suo ragazzo e giuro di non aver riso così tanto da molto, molto tempo.
<<Beh ovvio, la prossima volta... Ali ma questa cos'è?>> disse una volta arrivate davanti alla porta indicando il pavimento.
Poggiata a terra c'era una piccola busta da lettere bianca, con sopra scritto:
"Per Alice".
Quella calligrafia era identica a quella di Blake, e non appena ricordai il foglio trovato assieme alla collana ricomposi quel puzzle sempre più strano.

La raccolsi da terra e la aprii, entrando poi in stanza seguita dalla mia amica.
<<Da parte di chi è?>> chiese lei curiosa -come sempre-.
Con le mani tremanti aprii quella piccola busta ed estrassi una lettera all'interno, per poi aprirla ed iniziare a leggerne il contenuto.

Magari leggerai questa lettera da sola,
oppure con la tua compagna di stanza di cui non so nulla, ma voglio cogliere l'occasione per dirti che mi manchi. Ho scelto di andar via dalla tua vita per te, convinto che in qualche strano modo sarei riuscito a dimenticarmi di te. Eppure mi ritrovo qui, ad un'anno di distanza, a scriverti queste righe con ancora il tuo respiro incastrato nella mia mente. Se te lo stessi chiedendo si Alice, mi manchi tanto quanto io manco a te, ma con la differenza che io ti vedo da lontano senza farti accorgere di nulla, non trovando più in te la stessa luce di un'anno fa. E allora mi chiedo, ne è valsa la pena lasciarti andare? Vale la pena vederti spenta per essermene andato sperando di farti star bene?
E allora mi riduco a scriverti queste righe, donandoti anche un pezzo di ciò che sai quanto sia importante per me. Ti dedico la parte finale del mio romanzo, l'ennesima parte di me.

Con le lacrime agli occhi ripresi la busta tra le mani, e vidi un'altro foglio ripiegato su se stesso che prima non avevo notato.
<<Alice cosa è?>> chiese la mia compagna di stanza ancora confusa, ma non riuscii a formulare una frase di senso compiuto.
Aprii il foglio ed iniziai a leggerne il contenuto, sentendo una lacrima salata scendere rigandomi il volto.

Che poi l'amore nemmeno te ne accorgi quando arriva. Agisce di soppiatto, entrando nella tua vita e sconvolgendola quando meno te lo aspetti. Quando pensi che tutto continuerà ad essere monotono e minimalista, in quell'esatto momento arriva entrando in azione e stravolgendo tutti i tuoi piani. E quella figura a me così familiare, dalla chioma nera e dalle iridi marroni, mi ha permesso di innamorarmi per la prima volta nella mia vita. A lei devo tutto, a lei dedico queste parole.
Ti amerò per sempre.

Alzai lo sguardo verso la mia compagna di stanza sentendo sempre più lacrime solcare il mio viso. Lui era sempre stato con me, non mi aveva dimenticata. Aveva visto come la sua assenza mi avesse ridotta, come tutto ciò che era accaduto mi aveva cambiata.

<<Ali che succ->>
<<Blake, è qui!>> dissi alzandomi di scatto ed abbracciandola forte. Sapeva tutto sulla mia storia siccome, ormai da un'anno, vivevamo praticamente assieme. Mi aveva compresa, mi aveva fatta ridere nei momenti di sconforto e mi era rimasta accanto quando nessuno poteva farlo. Ero grata al destino per aver trovato un'amica come lei, per aver fatto incrociare le nostre strade e farci fare molti kilometri assieme.
<<Cosa? No aspetta racconta bene>>
<<Significa che lui è sempre stato con me Steph, mi guardava da lontano pensando che potesse farmi star meglio la distanza piuttosto che la vicinanza. E in più mi ha dato questo>> dissi prendendo il passo del suo romanzo e porgendoglielo.
<<Cos'è?>> chiese lei osservandolo.
<<È la fine del suo romanzo Steph, l'ha dedicata a me>> dissi asciugando una lacrima dal mio viso.
<<Ommiodio che cosa carina>> disse lei abbracciandomi un'altra volta.
<<Però ora come faccio a fargli capire che deve smetterla di stare lontano da me? Mi manca Steph>> dissi io perplessa.
<<Elaboreremo un piano, promesso>> disse ricambiando la mia felicità. Era quello il bello di Steph, sapeva come gioire assieme senza provare alcuna invidia, solo rimanendoti accanto ed essendo felice anche per te.