11 - Paura

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Can

Sta ormai per fare buio, mi rassegno ad un'altra notte insonne, ho sempre faticato molto a prendere sonno e, a quanto pare, le cose non sono cambiate anzi, in questo momento la mia mente è talmente affollata da domande senza risposta su questi due anni persi, che penso mi aspettino lunghe ore a guardare il soffitto.

Come posso essere cambiato al punto di aver fatto una proposta di matrimonio a quella ragazza? Sono io che sono arrivato ad avere bisogno di una stabilità o è lei che è riuscita davvero a farmi perdere la testa fino a questo punto? Forse in realtà sono avvenute entrambe le cose ?

Scuoto la testa da solo al pensiero di quanto mi sembra distante dal Can che mi sento di essere il Can che a quanto pare sono diventato.
Mentre sono immerso in queste considerazioni poco edificanti vedo aprirsi piano la porta, mio padre si affaccia sorridente - Ehi, come sta il mio aslan, il mio leone? -

Sorrido felice di vederlo, è sempre stato il mio punto fermo nella vita, è stata l'unica costante nel mondo pieno di incertezze e solitudine che è stata della mia infanzia.

- Vieni kaptan Aziz, vieni a sederti, avevo proprio bisogno di compagnia, come facevi a saperlo?-

Sorride mentre si viene a sedere nella poltroncina vicino al mio letto.

- Caro Can, i genitori sanno sempre quando i figli hanno bisogno di loro, al momento della nascita si autistalla un sensore speciale sai? Forza ragazzo dimmi, che cosa di tormenta? -

- Tu che dici? Hai la minima idea di come ci si senta a vedere un anello al dito di una emerita sconosciuta che ti dice che vi sareste dovuti sposare 20 giorni fa?
Babam, papà veramente non so cosa pensare, non so cosa dire, non so cosa fare, mi sento completamente confuso e fuori fase.

-Quanto ti ha raccontato Sanem della vostra storia? -

Sospiro - Credo che sia ancora agli inizi e già mi sembra inverosimile accettare quello che mi ha detto finora, quindi non oso pensare cosa mi aspetti -

- Bak, guarda figliolo, ti prego solo di essere molto cauto con Sanem, sia con le parole che con le azioni, quella ragazza ha sofferto tanto, non voglio dire a causa, ma per te sì.
Hai visto come ha reagito ieri quando ti ha sentito dire che nei tuoi ultimi ricordi sai di essere fidanzato con Polen? Puoi ferirla profondamente senza rendertene conto e non lo merita, è una perla di ragazza, l'hai amata tanto Can, avresti fatto e hai fatto di tutto per riaverla, stai attento a non rischiare di perderla di nuovo perchè, se dovessi un giorno ricordare, te ne pentiresti amaramente -

Le parole di mio padre mi colpiscono profondamente, mi sono sempre fidato molto di lui e dei suoi saggi consigli, non parlerebbe così se non fosse più che convinto di quello che mi sta dicendo.

-Papà mi rendo conto di poter ferire profondamente quella ragazza se non presto attenzione a ciò che dico, ma allo stesso tempo devo anche capire come sia arrivato ad avere un rapporto così profondo con lei.
Non posso decidere di amarla o di sposarla solo perchè gli altri mi dicono che la amo, sei d'accordo con me su questo? -

-Certo Can ci vorrà tempo, se non dovessi recuperare la memoria ci vorrà tempo per conoscerla e riscoprirla ma, ti prego, dai a te stesso la possibilità di innamorarti di nuovo di lei.
Non metterti sulla difensiva dicendo che non è possibile per te provare un sentimento così potente, rimani aperto ad ogni possibilità o te ne pentirai amaramente figliolo.
Non ho mai visto nessuno amare come tu hai amato lei, credimi Can -

Le parole di mio padre sono altro su cui riflettere, mi colpiscono e mi spaventano allo stesso tempo, mi sembra come di avere un arduo compito da portare a termine e non so se ho le capacità per farlo, l'amore non è mai stato parte della mia vita, non l'ho mai ricevuto ed ho sempre pensato di essere incapace di provarlo per qualcuno.

Se possibile, quando rimango da solo, mi sembra di essere ancora più confuso di quanto non fossi prima della visita di mio padre.

Domani sarò dimesso e non ho idea di come sarà la mia nuova vita là fuori, dove, con chi, non ho neanche idea di che cosa mi occupo attualmente in realtà, può essere più confusa di così la mia testa e la situazione in cui mi trovo?

Sempre e per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora