49 - Una possibilità

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Can

Voglio tornare da lei al più presto, devo parlarle, devo dirle quello che provo, quello che so di provare per lei ora come allora.

Trascorro gli ultimi giorni in Colombia documentando le misere sistemazioni che i fuggitivi riescono a trovare alla periferia della capitale, Bogotà. E' straziante vedere la disperazione negli occhi dei padri che cercano un  modo per dare un futuro ai loro figli, che hanno trascinato in un terribile viaggio della speranza,  per poi trovarsi di nuovo poveri ed emarginati ai bordi di una megalopoli che non riesce a trovare spazio per tutti.

Cerco di concentrarmi nel lavoro ma in ogni istante libero il mio pensiero corre a lei, provo a chiamarla, non so neanche io cosa le potrei dire se mi rispondesse, ma la sua utenza continua imperterrita ad essere irraggiungile. Chiamo Metin  che mi chiede preoccupato - Ciao Can, come stai? -

Sospiro - Ciao Metin, benone, ho quasi finito il mio lavoro qui, sto per tornare. Hai notizie di Sanem? Provo a chiamarla ma il suo numero risulta sempre irraggiungibile -

- Can, che io sappia Sanem  si trova all'estero per la presentazione del suo nuovo libro, forse è per questo che non riesci a raggiungerla telefonicamente -

Il mio cuore perde un battito - All'estero? Da quanto? -

- Credo ormai da due mesi, è venuta da me prima di partire per chiedermi di occuparmi del vostro divorzio poi è  andata via e non credo sia ancora tornata. Prova a chiedere ad Emre, lui sicuramente attraverso Layla deve sapere dove si trova sua cognata -

Sì, è vero, continuo a dimenticare che Emre ha sposato Layla anche se... mentre parliamo vedo in un flash un' immagine di mio fratello che balla tenendo stretta a sè una Layla raggiante in abito da sposa. Mi sta succedendo sempre più spesso, mi capita di avere come dei dejavu, delle sensazioni strane che si collegano ad immagini sparse, senza alcun filo logico, ma che mi dicono tanto di quanto Sanem sia stata centrale nella mia vita degli ultimi due anni.

Mi riscuoto da questi pensieri per salutare Metin, con l'intesa di vederci non appena tornerò a Istanbul,  e compongo il numero di Emre. Mi fa piacere sentire la sua voce dopo quasi tre mesi.

- Ehi Can, abi, fratello come stai? -

-Ciao Emre, sto benone grazie, ascolta ho bisogno di chiederti una cosa, sai dirmi dove si trova Sanem? Metin mi ha detto che è all'estero per la presentazione del suo libro, mi sai dire dove? -

Rimane in silenzio, lo sento sospirare pesantemente prima di parlare- Ascolta Can, stai attento a quello che fai, ho visto Sanem in agenzia prima della partenza. Ha voluto incontrarci per la vendita delle azioni della Fikri Harika...-

-La vendita delle azioni? -

-Sì, Sanem era proprietaria del 30% della nuova Fikri Harika e ora  le ha vendute a papà -

Ha lasciato la casa alla tenuta di Mihriban, ha venduto le azioni dell'agenzia, ha chiesto il divorzio, quindi veramente sta cercando di tagliare ogni legame con me, il solo pensiero mi provoca un'angoscia che mi serra la gola.

- Sai dove si trova? -

- Ti dicevo appunto che l'ho vista in agenzia, è stata categorica nel voler vendere le sue azioni perchè... ecco ha detto che aveva bisogno di chiudere con il passato per  cominciare a pensare al futuro.

Can voglio molto bene a Sanem, oltre a essere mia cognata è diventata nel tempo una cara amica, il rapporto con te non è stato semplice, quando te ne sei andato per un anno ne è stata devastata  ed ora di nuovo le hai voltato le spalle e sei partito, come pensi si sia sentita? Pensa bene a quello che fai e.. se pensi di non poter ricambiare i suoi sentimenti Can per favore non cercarla nemmeno, è meglio che ognuno prenda la sua strada arrivati a questo punto -

- Ascolta Emre, sto ricordando qualcosa del passato, ho dei flash di Sanem, di noi insieme -

- Oh Can, sono molto felice che tu stia riacquistando la memoria, è meraviglioso! -

-Non del tutto ma comunque Emre ti dico che, aldilà del fatto che ritrovi tutti i ricordi perduti o meno, mi sono reso conto che amo la ragazza che ho conosciuto quando mi sono svegliato dal coma. E' unica e singolare, è dolce, energica, solare, meravigliosa e tanto, tanto altro.
Mi sono innamorato di nuovo di lei e ho bisogno di dirglielo, devo incontrarla, puoi aiutarmi? -

- Continuo a raccomandarti tanta cautela nelle tue azioni Can,  devi essere più che certo dei tuoi sentimenti prima di raggiungerla tamam? E' stata in diverse capitali europee negli ultimi mesi per presentare il suo libro, l'ultima è stata Londra e, da quanto ho capito, è rimasta in Inghilterra in qualche città vicina, non so di preciso quale mi dispiace -

Saluto Emre e inizio un'accurata ricerca online, seguo attraverso gli articoli comparsi su vari siti stranieri il suo viaggio attraverso l'Europa, Barcellona, Parigi, Berlino ed infine Londra circa un mese prima. A quanto pare è ancora lì, mi muovo immediatamente per cambiare il mio biglietto aereo di rientro, sono riuscito a portarmi avanti con il lavoro e a questo punto decido di anticipare la mia partenza di circa una settimana,  destinazione Londra.

Mi fermo a pensare a quanto sia cambiata, quando le avevo chiesto quali città aveva visitato per la presentazione del suo primo libro mi aveva detto che non aveva lasciato la  Turchia perchè non voleva andare all'estero senza di me.
Sento correre un brivido di terrore lungo la schiena, questa volta è partita ed  è in viaggio da più di due mesi a quanto pare, comincio ad avere paura, una tremenda paura che abbia ormai deciso di vivere senza di me.

Non posso, non posso accettarlo, devo riparare all'enorme errore che ho fatto partendo per questo viaggio, devo trovarla e convincerla a darmi una possibilità, ancora una volta, devo chiederle perdono e di nuovo  una possibilità di amarla, questa volta per sempre.


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