24. Pre-natale

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Aka

24 dicembre 2020.

Questa è la vigilia di Natale, abbiamo sentito questa mattina le nostre famiglie, mi mancavano tutti a casa. Mia madre, mio padre, mia sorella, mio fratello e tutto il resto della family. Marti aveva sentito la sua madrina, triste per non poter scendere nella sua amata Sardegna e di non poter stare con lei che era persino incinta. Alessandra ha cercato di tranquillizzarla e che doveva essere solamente serena e felice di stare dove sta.
“ raga sono arrivati i vestiti per stare” urla sangiovanni. Avevamo richiesto dei vestiti per la serata. Era natale è volevamo festeggiarlo come si deve, avevamo persino l'albero in casa.
“ oh finalmente almeno posso controllare come mi va?”
“ enula ma tu non ne hai neanche bisogno sei bellissima” affermò beccandomi un occhiata dalla mia fidanzata che sta sul divano è mi fissa dallo specchio. Ridacchiò. Quanto mi piaceva quando era gelosa!!!
“ grazie Luca! Ma qui non si sa mai che mi stia male poi faccio una figuraccia stasera!”
“ come sei esagerata! ” esclama Riccardo ridendo. Ognuno prende il suo proprio vestito. Non appena prendo il mio, qualcuna si avvicina facendomi già ridacchiare.
“ sei bellissima!” imita con la mia voce e il suo accento.
“ non essere gelosa dai! È amica tua tra l'altro”
“ è quindi? C'è bisogno di fare teatro?” mi pizzica il fianco. Metto la roba sul letto, prendendo al volo i suoi fianchi, è attaccandola a me.
“ se assurda. Non ti rendi conto nemmeno di quanto tu lo sia. ”
“ non mi compri!”
“ non ne ho bisogno. Non ti sto comprando.  Ti sto dicendo esattamente quello che penso. ”
“ sei un ruffiano”
“ un pochino” mi avvolge con le sue braccia intorno ai miei fianchi. Le lascio un bacio a stampo. “ ci sei solo tu per me”
“ allora smetti di fare i complimenti a tutte”
“ ma dai amo! È in amicizia. Enula lo sa benissimo che io e te stiamo insieme”
“ stiamo insieme quindi?”
“ beh mi sembrava di averti fatto capire che siamo fidanzati. ” sorride. Era la cosa più bella che potesse regalarmi in questo momento. Quando le sue labbra si incurvano in questo modo, sentivo il cuore andare in palla e i brividi per tutto il corpo. Vivevo per vederla sempre così. Se l'ho meritava dopo quello che aveva passato.
“ sentirselo dire è più bello” sorrido io adesso.
“ sempre se vuoi essere la mia fidanzata”
“ ci sono caduta con tutte le scarpe con te. Perché non vorrei esserlo? ”
“ perché non potresti sentirti a quel punto rispetto a me” scuote la testa. Sposta una mano per accarezzarmi il ciuffo ormai non più biondo.
“ i sentimenti che provi tu sono gli stessi miei. Non sono né diversi e né tu sei più avanti e io indietro. Non sei solo un amico.” non dico niente perché questo mi bastava. “ sono tua. ” sussurra al mio orecchio prima di lasciarmi dei baci ripetuti su guancia e labbra.
“ questo Natale sarà più magico perché ho trovato qualcuno che mi ama perciò che sono. ” le dico appoggiando le labbra sul suo naso e tenendola stretta a me.
Un diamante prezioso.

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