Aka
Qui dentro la casetta tutto procede a gonfie vele. Stiamo sempre più spesso a lezione perché si avvicina il serale. Siamo a gennaio è dobbiamo far capire come si professori che possiamo meritarci la maglietta.
Mi trovo seduto accanto a Marti sul divano di fronte alla TV, mentre lei guarda il suo telefono, mi sistemo il capellino.
“ la prima volta che ci siamo visti tu eri vestita di rosso”
“ di rosso? ”
“sii, c'avevi un maglioncino rosso” alza gli occhi per guardarmi.
“ una felpa rossa”
“ si, una felpa rossa e ti aggiustavi le scarpe, avevi il rossetto rosso accesso. E io tipo iniziai a sentire il tuo accento era steano è non riconobbi di che posto fosse”.
“Eh..” mi invita a continuare a parlare, chiude il telefono per ascoltarmi.
“ guardai esa è gli dissi: mazza! ”
“ serio?” mi chiede sorridendo. “solo questo?”
“ si. Che poi nemmeno ti conoscevo, dissi: vabbè ci vuole un po' di tempo. ” le accarezzo i capelli facendoli passare intorno alle mie dita. Mi piaceva farlo perché sapevo che si rilassava e io ero tranquillo in quel momento. “ è il giorno dopo iniziammo a parlare”
“ no. Non proprio”
“ a stuzzicarci quando cazzo abbiamo cominciato?” le chiedo ridendo. “ perché abbiamo incominciato!!” le dico ancora.
“ non me l'ho ricordoooo” mi dice abbracciandomi e nascondendo il viso sul mio petto. Le lascio dei baci sulla guancia tantissime volte. “ non lo so, mi stressavi la vita e io ti rispondevo a tono. A te infastidiva” continuo a baciarle delicatamente la guancia.
“ e a te piaceva”
“mi divertivo” si sposta e ci guardiamo di nuovo negli occhi. “ non è che mi piaceva. Mi divertivo. ”
“ e poi? E poi?”
“ e poi che?” mi chiede con l'accendo sardo che mi fa impazzire ogni volta. Le faccio intendere come siamo adesso. Mi sorride e poi sporge il labbro come una bambina.Qualcuno mi salvi perché non resisto proprio a questo faccino dolcissimo!
Mi sporgo per baciarla dolcemente sulle labbra. Ci teniamo stretti per qualche secondo prima di andare definitivamente a nanna. Ci abbassano le luci. Lei si alza dal divano, lasciandomi un altro bacio, scappa via verso la stanza.
“ Bro ci vediamo in stanza” mi dice esa sorridendo.
“ sto arrivando. Due minuti”
“ stai tranquillo. ” mi alzo anche io raggiungendo il piccolo corridoio della camera rossa. Giulia mi bacia una guancia scappando via. Entro trovo rosa che già dorme e Marti sistemata a letto.
“Ti amo tanto” le dico sotto voce una volta che mi sono seduto accanto a lei che sta sdraiata. Le accarezzo la mano. Nel buio mi sorride.
“anche io” mi risponde, mi abbasso verso il suo capo la bacio. “ buonanotte amore”
“ buonanotte piccola” mi alzo ed esco dalla stanza andando dall'altra parte della casa verso il mio letto. Domani rincomicia una nuova giornata
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E ti nascondi in debolezze che non hai 💛
FanfictionDue ragazzi che si sono presi da subito. Lei è sarda. Lui napoletano. Lei ballerina. Lui cantante. Uno l'opposto dell'altro. Entrambi segnati da un passato turbolento ancora oggi vivo dentro di loro. 💔 L'amore li farà unire crescere e rafforza...