- 𝘏𝘢𝘪 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘯𝘯𝘢𝘮𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰 - void

[ 13 ]

Continuavo a gridare il suo nome, nella speranza che rispondesse e venisse da me. Avevo paura, se gli fosse successo qualcosa non sarei riuscita ad andare avanti.

Arrivai ad un lungo corridoio del cinema, era poco illuminato quasi...lugubre. Le lampade appese ai muri emanavano una luce sfocata e sbiadita, mi facevano girare la testa.

Tutta la piattaforma del cinema era vuota, neanche una porta, una voce, passi...niente di niente. Forse era stato evacuato per la comparsa degli oni, ma poco importava, anzi mi era più comodo cercare il void.

<< VOID! DOVE SEI! >> gridai con voce tremante.

Sentii dei tonfi alla fine del lungo corridoio. Come dei passi pesanti.

<< VOID! >> urlai e cominciai a correre verso quella direzione.

<< MEG! >> sentii in sottofondo, era la sua voce, era lui.
<< VOID DOVE SEI?! >> chiesi urlando e correndo sempre più forte.

Sentii quei passi pesanti correre verso la mia direzione.
Sbattei con la faccia su qualcosa, qualcuno.

Il suo petto faceva su e giù, aveva il fiato corto e le gambe quasi tremavano.

<< s-stai bene? >> chiesi singhiozzando e stringendolo forte in un abbraccio.
<< adesso che sei qui con me si. >> rispose stringendomi a sua volta.
<< cosa è successo? >> chiesi alzando lo sguardo per far scontrare i nostri occhi lucidi.

<< ho sentito delle urla...p-poi tutte le luci si sono spente e sono comparsi gli oni. M-mi hanno circondato ma sono riuscito a scappare...Dio santo amore mi hai fatto preoccupare un sacco...>> singhiozzò l'ultima parte stringendomi di più.

<< shh non piangere, adesso sono qui. >> cercai di rilassarlo.

<< per favore resta con me non andartene nemmeno per un secondo, io devo proteggerti...non posso perderti! Meg non posso perderti...>> mi prese le spalle e mi implorò con gli occhi lucidi.

<< resto con te, resto con te. >> lo convinsi piangendo a mia volta. Cristo mi aveva preoccupata a morte.

<< va bene allora...dobbiamo trovare un modo per scappare, loro sono ancora qui e non so se sarò capace di batterli tutti quanti. >> mi guardò con occhi sgranati e...impauriti. Void Stiles che aveva paura non era cosa da tutti giorni.

<< ok...c-c'è una porta sul retro, andiamo! >> ricordai. Lo presi per mano e iniziammo a correre verso l'uscita.

I corridoi, nonostante fossero vuoti e bui, emanavano uno strano rumore...non era un rumore normale sembrava...vuoto. Incuteva timore e il non sapere da dove provenisse mi metteva soltanto più ansia.

A parte quel suono fastidioso, per le pareti del cinema vuoto, riecheggiavano anche i nostri passi pensati e veloci. Il nostro fiato corto sembrava mozzarsi in gola ogni due secondi.

Avevo paura, ma allo stesso tempo mi sentivo al sicuro perché ero con lui.

<< Meg dov'è la porta sul retro? >> chiese agitato.
<< dovrebbe essere qui! >> indicai il muro alla fine del corridoio, era lì la porta...
<< qui non c'è niente! >> esclamò gesticolando come un matto.
<< abbiamo sbagliato corridoio...questo è quello di sinistra, quindi se non è qui...>> iniziai io.
<< è in quello di destra. >> finì lui.

Mi prese nuovamente per mano e cominciammo a correre dalla parte opposta. Era pericoloso andare dall'altra parte del cinema, gli oni potevano essere lì...ma era l'unica via d'uscita dal momento che quella principale era troppo lontana e, essendo la più usata, sicuramente era sotto controllo dagli oni.

<< appena vedi un oni scappa. Scappa e non tornare indietro capito Maggie?! >> si fermò un attimo e mi prese il viso tra le sue mani venose.
<< no! No no e NO! Non esiste! Non ti lascio solo! >> urlai con voce spezzata e gli occhi che sgorgavano lacrime da tutte le parti.

<< SI MEG ASCOLTAMI! Devi scappare, non pensare a me. Tu devi salvarti hai capito? >> chiese guardandomi con occhi spalancati.

Io non dissi nulla, non l'avrei mai lasciato solo.
<< MEG RISPONDI CAZZO! HAI CAPITO?! >> chiese urlando nervoso.
Strizzai gli occhi e annuì titubante.
<< scusami...ma non posso permettere ti accada qualcosa. >> mi accarezzò la testa e mi lasciò un bacio umido sulla fronte.

Ridussi gli occhi in due fessure nella speranza di mandare indietro le lacrime, ma non riuscii a tenermele dentro e scoppiai in un pianto rumoroso.

<< Ei Ei va tutto bene...>> sussurrò stringendomi a sé.

Stemmo due minuti così ma poi ricordai quanto fosse pericoloso ogni secondo passato lì dentro. Stavamo sprecando tempo prezioso e, per quanto volessi stare attaccata a lui, dovevamo darci una mossa.

<< dai vieni! Muoviamoci. >> lo presi nuovamente per mano e iniziai a tirarlo verso di me.
<< aspetta! >> mi richiamò.
<< che c- >> non mi lasciò finire la frase che mi baciò appassionatamente stringendomi le guance rosee.

Si staccò leggermente e ci guardammo intensamente negli occhi.

<< nel caso fosse l'ultimo bacio...ti amo...>> bisbigliò sulle mie labbra.
<< ti amo anch'io...>> sussurrai lasciandomi andare un singhiozzo.

Riprendemmo a correre verso il corridoio di destra, ma non ero per niente convinta di quella decisone.

Quel rumore era sempre più forte e mi dava fastidio alla testa, vedevo tutto il corridoio girare e, senza volere, allentai la presa sulla mano di Void. Ogni volta che ci avvicinavamo sempre di più alla nostra meta mi sentivo morire...passo...dopo...passo...

. . .

Scusate se ci sono errori e scusate il capitolo corto...vvb