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Stiles cominciò a dare cazzotti a Void e, ovviamente, lui rispose altrettanto violentemente.

Si rigirarono nel mio salotto scazzottandosi senza ritegno, in sottofondo c'erano anche le loro imprecazioni l'uno contro l'altro.

Stiles si mise a cavalcioni su Void e ne rimasi abbastanza sorpresa dal momento che avrei scommesso la "vittoria" di Void...visto che fosse una creatura sovrannaturale molto potente.

<< cosa cazzo hai fatto a Maggie! >> urlò acidamente Stiles sputando in faccia a Void.

<< che cazzo vuoi?! Non è la tua ragazza stilinski! >> urlò di rimando l'altro.

Mi accovacciai in un angolo remoto della stanza non riuscendo a distogliere lo sguardo dalla scena orrenda che stava accadendo davanti al mio corpo tremolante.

<< nemmeno la tua se la tratti in questo modo. BASTARDO! >> Stiles gli sferrò un pugno dritto in faccia e ricominciarono a pestarsi come due bambini.

<< BASTA! >> urlai singhiozzante con le mani in testa. I due interessati si girarono verso di me, Stiles con la sua solita espressione dolce e preoccupata mentre Void..mi squadrava con disgusto mentre un sorrisetto menefreghista dipingeva le sue labbra fredde e pallide.

Stiles mollò la presa dal Void e corse verso di me abbracciandomi.

<< oh che carini i piccioncini. >> Void ci prese in giro ridacchiando malvagio e mettendosi una mano sul cuore teatralmente.

<< si può sapere che cazzo ti prende!? >> urlai stridula con voce tremolante ormai non più curante delle tante lacrime dolorose che solcavano il mio viso.

<< pff...>> sbuffò alzando gli occhi al cielo per poi riportarli verso di me. Le sue iridi color nocciola diventarono nere mentre la rabbia che si nascondeva, ormai da tempo, dentro esse si stava per accanire verso di me.

Impaurita da lui e dai suoi occhi, mi strinsi ancora di più a Stiles sentendo un briciolo di sicurezza di cui avevo un disperato bisogno.

<< tu. >> mi indicò con una voce roca e fredda.
<< hai rovinato tutto. >> urlò facendo gonfiare le vene del suo collo.

Stiles mi strinse ancora di più a sé con fare protettivo e io strizzai gli occhi tremolanti.

<< stupidi umani...>> sbuffò e uscii velocemente da casa sbattendo la porta talmente bruscamente che sobbalzai dallo spavento.

Appena se ne andò rilasciai il fiato, che non mi resi conto di aver trattenuto per tutto il tempo, e insieme ad esso uscirono dei gridolini frustati e tremolanti.

<< sshhh amore ci sono io...>> sussurrò cullandomi. Come mi aveva chiamata? Oddio.
Non che mi fosse dispiaciuto per carità, anzi, mi era piaciuto...ma ne rimasi comunque molto sorpresa.

<< h-ho paura..>> sospirai nell'incavo del suo collo.

<< di lui? >> chiese tristemente spostandomi una ciocca di capelli ricaduta in viso.

Annuii titubante e chiusi gli occhi stanchi rilassando i respiri tra le braccia di Stiles.

La stanchezza prese il sopravvento e, senza neanche accorgermene, mi ritrovai sul letto abbracciata a Stiles come se fossi un koala.

Ormai ero quasi nel mondo dei sogni, il mio respiro rilassato lasciava credere che lo fossi del tutto...

<< ti amo Maggie...>> sospirò e lasciò un umido bacio sulle mia fronte. Dentro di me sorrisi e caddi tra le braccia di Morfeo...o meglio dire, di Stiles.


STILES'S POV.

Cazzo quanto era bella. Il suo viso roseo e angelico era poggiato sul mio petto provocandomi mille brividi di piacere ad ogni respiro che compievo.
La sua piccola manina sul mio pettorale, i suoi capelli sparsi sulla mia spalla, le sue gambe intrecciate alle mie, i suoi lenti respiri profondi, tutti questi piccoli e semplici particolari mi mandavano in estasi.

Appena sentii la sua voce fragile e tremolante al telefono, mi venne una fitta dolorosa allo stomaco e, senza pensarci una volta, mi precipitai da lei. Non smettevo di guardare i suoi polsi viola, cazzo quanto mi faceva rabbia. Quel bastardo mi aveva detto che l'avrebbe trattata bene...si come no.

Io dovevo proteggerla, anche dall'amore della sua vita? Si, anche da lui se necessario. Non avrei permesso a nessuno di toccarla un'altra volta.

Strinsi il suo piccolo corpo, purtroppo ancora tremolante, ancora di più nel mio caldo.
Presi il mio telefono e chiamai Scott senza fare troppo rumore ovviamente, non avrei voluto svegliarla.

- hey amico. Ti serve qualcosa? -

- Scott è successo un gran gran casino. -

- spiegati meglio...mi stai facendo preoccupare. -

- stamattina mi ha chiamato Maggie dicendomi di venire subito da lei...e...cazzo Void l'ha trattata malissimo e le ha fatto anche male Scott! Era uscito fuori di testa! Abbiamo fatto anche a botte e la rabbia incontrollata nei suoi occhi mi fece paura. -

- ma cosa...ok, allora, adesso Meg come sta?! -

- tranquillo amico sta bene...diciamo. È qui con me e sta dormendo. -

- ok menomale...amico, mi dispiace interrompere il suo sogno da principe azzurro di Maggie, ma dovremmo scoprire cosa è preso a Void...non credi? -

- si hai ragione ma non posso e non voglio lasciarla sola. -

- beh verrà con noi...-

- ok Scott ma dove?! Hai già un piano in mente? -

- forse....tra due ore alla clinica veterinaria. -

E, senza lasciarmi l'opportunità di rispondere, mi bloccò in faccia.

Sospirai pesantemente e rilassai i muscoli addolcendoli per la stretta di Meg. Le sue braccia esili stringevano il mio busto come se fossi stato la sua unica ancora di salvezza.....beh in realtà era come se lo fossi, Void era impazzito e le ero rimasto solo io. Però, a differenza di quel bastardo, io non me ne sarei andato mai e poi mai.


VOID'S POV.

Mi sentivo dannatamente strano. La mia vista offuscata e il mio respiro corto mandavano la mia povera testa in tilt. Non riuscivo a distinguere le immagini che avevo davanti, non sapevo cosa stesse succedendo...il mio corpo si muoveva da solo e il mio stordimento non mi permetteva di capire le mie azioni involontarie.

Era come se il mio corpo non fosse collegato al mio cervello, fisicamente non sentivo nulla e mentalmente...era come se la mia testa fosse oscurata da della nebbia fitta. Tutto troppo confuso da gestire, cercai di fare qualcosa...qualsiasi. Ma non saprei descrivere la sensazione che impediva ogni mia azione, non ero me.










{ raga non sclerate...nel prossimo capitolo capirete quello che sta succedendo. Comunque nulla...volevo solo dirvi, anche se penso che alcune di voi l'abbiano già capito, che la storia è incentrata sul void è ovvio...ma sta diventando un threesome. Nel senso, che ci sarà, e forse già c'è, un bel triangolo. Stiles, Meg e Void. Non preoccupatevi però...la
Storia per sé non è un threesome, però in questi capitoli ( e in quelli più avanti ) lo sarà un po' sappiatelo...spero che non vi dispiaccia questa mia scelta e soprattutto spero che non vi dia fastidio. Ripeto, la storia sarà sempre centrata principalmente sul void (anche se magari al momento non sembra). Boh...vi amo. }

- 𝘏𝘢𝘪 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘯𝘯𝘢𝘮𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰 -  voidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora