<< Meg sei troppo agitata datti una calmata! >> disse Lydia facendo annuire Allison. Feci una smorfia e richiusi velocemente l'armadietto da cui presi il libro d'economia.
<< non riesco! Ho un'ansia tremenda...>> mi mangiucchiai le unghia nervosamente.
<< così farai notare agli altri che c'è qualcosa che non va...>> mi fece notare Allison con tono di voce rassicurante. Io annuii d'accordo con le sue parole e mi guardai intorno sperando che nessuno dei nostri amici stesse guardando il mio momento di nervosismo. Ormai non mancava molto alla fine delle lezioni e stava per arrivare quel fatidico momento.
<< voi che avete adesso? >> chiesi alle mie due amiche cercando di cambiare discorso.
<< economia. >> disse Allison facendomi sorridere.
<< geografia, ci vediamo donzelle. >> disse Lydia sbuffando per poi salutarci e incamminarsi verso la sua classe.
<< andiamo? Anch'io ho economia. >> sorrisi ad Allison che annuì.
Ci incamminammo in classe e vedemmo seduti anche Stiles e Void, inutile dire la faccia straziante e seccata di quest'ultimo. Ridacchiai e mi andai a sedere accanto ad Allison e dietro al banco di Stiles, che era accanto a quello di Void. Prima che mi potessi sedere, una mano, mi afferrò delicatamente il polso.
<< giuro che se mi costringerai un'altra volta ad andare a scuola ti uccido. >> disse Void scioccato di quanto potesse far schifo la scuola. Io ridacchiai e mi andai a sedere divincolandomi dalla sua presa leggera.
<< buongiorno ragazzi stupidi. >> ci salutò il coach entrando in classe.
<< p-prof non lo trovo carino da dir- >>
<< zitto Greenberg! Giuro che ti metto 2! >> disse il coach fischiando al ragazzo.
<< m-ma non ho fatto n-niente di male...>> disse quest'ultimo.
<< si invece, esisti, adesso sta zitto. >> disse il coach guardandolo male. La classe si trattenne una risata per poi seguire le "spiegazioni" del coach, spiegazioni molto particolari e strane, ma comunque spiegazioni.
<< psss...>> Allison, per attirare la mia attenzione, mi diede un piccolo calcio al polpaccio senza farsi vedere dal coach intento a spiegare.
<< mh? >> "chiesi" girandomi leggermente verso di lei.
<< tutto ok? >> chiese indicando la mia gamba tremolante e le mie mani che si strusciavano tra di loro nervosamente.
<< no...>> risposi titubante sottovoce.
<< che succede? >> si affrettò a chiedere continuando a parlare piano.
<< mi viene da vomitare. >>
<< conate di vomite in arrivo? >> chiese leggermente agitata. Io annuii sentendo sempre più la nausea salire.
<< Cooper ti senti bene? Sei pallida. >> mi chiese gentilmente il coach, non ebbi tempo di rispondere che uscii velocemente dalla classe correndo verso i bagni, sotto lo sguardo confuso e preoccupato dei miei compagni.
Mi accovacciai davanti al gabinetto del bagno femminile e vomitai. Subito sentii delle piccole manine tiepide togliermi dolcemente i capelli dal viso e accarezzarmi il retro del collo.
<< svuota tutto...>> mi disse Allison continuando ad aiutarmi. Tossì e continuai per un altro po'.
Appena mi ripresi, la mora, mi passò dei fazzoletti per pulirmi ed io la guardai grata.
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- 𝘏𝘢𝘪 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘯𝘯𝘢𝘮𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰 - void
Người sóiMaggie Cooper, adolescente più che normale all'apparenza...beh non si potrebbe dire lo stesso della sua cittadina...Beacon Hills. Meggie è sempre stata attratta da un suo amico...ma se l'esatta copia di quest'ultimo la attraesse ancora di più? - V...