- 𝘏𝘢𝘪 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘯𝘯𝘢𝘮𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰 - void

[ 9 ]

<< Meg non puoi stare tutta la giornata così. >> mi disse il void sbuffando.
<< si invece che posso. >> brontolai accoccolandomi di più tra le sue braccia.

Era da tutta la mattina che ero coccolata a lui, non lo mollavo un attimo. Diciamo che ero una medusa...ma finché non mi uccideva andava bene. Eravamo sul divano con tantissime coperte ad ascoltare della buona musica in sottofondo. Se mi staccavo un attimo da lui i sensi di colpa, lo stress, la tristezza e la malinconia si impossessavano di me....e preferivo stare tranquilla.

<< piccola anch'io voglio stare con te ma è da stamattina che mi sei incollata e...devo andare in bagno. >> si mosse lentamente nella speranza di spostarmi ma io mi misi più stretta a lui facendo sprofondare il mio viso sul suo petto.
<< daii Meeeeeeg >> sbuffò e buttò disperatamente la testa indietro.
<< voglio stare con te, se mi lasci sola ricomincio a stare male. >> mugolai con una voce da bambina per farlo addolcire.
<< lo so principessa ma devo andare in bagno, un attimo e vengo ok? >> chiese guardandomi serio.
<< uffa...e va bene. >> mi convinsi roteando gli occhi. A malincuore mi staccai da lui e sbuffai come una bambina.
Void si alzò subito e, con la velocità di flash, andò in bagno.

*ZZZ*
Sentii la vibrazione del mio telefono, sbuffai seccata e allungando il braccio lo presi dal tavolino.

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Il mio Stiles preferito ❤️🤦🏼‍♀️

Possiamo parlare? Per favore.
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Rimasi un po' a guardare la notifica dallo schermo. Non volevo parlargli né tanto meno vederlo, allo stesso tempo però volevo chiarire tutto quello che ho sputato con forse troppa cattiveria.

Dopo due minuti di riflessione decisi di non rispondere e neanche di visualizzarlo. Così non sembrava che lo avessi ignorato, magari poteva pensare che non avevo visto la notifica. Si...così mi sentivo meno una persona di merda.

<< eccomi! >> spuntò void da dietro il divano facendomi venire un'infarto bello e buono.
<< AAAA CAZZO MI HAI FATTO MORIRE. >> urlecchiai posando una mano sul cuore.
<< esagerata. >> ridacchiò mettendosi nuovamente in posizione coccole.

Mi misi sopra di lui attorcigliando le gambe al suo busto e nascondendo il viso nell'incavo del suo collo.

Poggiò una mano sulla mia schiena e cominciò ad accarezzarla facendo su e giù, arrivando anche alle natiche.

<< come faccio domani? >> chiesi sussurrando, già ero pronta ad addormentarmi tra le sue braccia.
<< che vuoi dire? >> chiese alzando un sopracciglio.
<< a scuola...come farò ad evitare Stiles se abbiamo quasi tutto l'orario uguale?! E poi cosa più importante: COME FARÒ SENZA DI TE?! >> mi alzai di scatto la testa guardandolo in faccia e facendo la finta drammatica.
<< allora con Stiles non posso aiutarti maaa sulla seconda non preoccuparti, appena tornerai a casa staremo tutto il tempo insieme. >> mi diede un buffetto, con l'indice, sul naso che arricciai subito dopo.
<< si ma tutte quelle ore a scuola devo sopportare lui senza di te. Io penso che morirò. >> dissi seria gesticolando nervosamente.
<< per adesso pensa in positivo e non pensare a domani, la scuola, Stiles e tutte le altre puttanate. Goditi il momento. >> disse mettendosi le braccia dietro alla nuca e sfoggiando una posizione rilassata. Mi mise in bella vista i suoi bicipiti...

<< oh-...mh...si...>> sussurrai parole a caso non prestandogli la minima attenzione. Il mio sguardo era puntato sui suoi muscoli e sulle sue vene sporgenti. Mi morsi il labbro inferiore facendo pensieri davvero poco casti.

<< Ei Alice nel paese dei porno, ci sei? Uhuhu. >> mi schioccò le dita davanti al viso per farmi riprendere dal mio stato di trance.
<< oh si-sì...ci sono. >> risposi asciugandomi le labbra.
Ridacchiò maliziosamente e mi prese il viso tra le sue mani venose, cominciando a baciarmi.

Mi fece sdraiare sul divano e si buttò sopra di me cominciando a fare movimenti lenti e sensuali con il bacino.

<< che ne dici se ti facessi passare un po' di stress? >> chiese con un sorrisetto pervertito.
<< sai l'idea non mi dispiace affatto...se non fosse che sono davvero molto stanca. >> risposi risedendomi al mio posto, cioè sopra di lui.
<< ohh daii amore. >> mi pregò facendo la faccia da cane bastonato.
<< che ne dici se risposiamo un po' invece? Appena ci sveglieremo...magari...potrei darti un assaggino....>> sussurrai l'ultima parte avvicinandomi lentamente e pericolosamente al suo viso.
<< mh...mi piace. >> sorrise complice e mi baciò.
Un bacio intenso e dolce, i schiocchi delle nostre labbra rimbombavano per tutta la stanza.

<< dai adesso dormiamo, così potrò sbatterti il prima possibile. >> sussurrò rocamente cominciando a baciarmi la mandibola.
<< mh mh...si hai ragione. >> schiusi le labbra e gli occhi godendomi quei caldi baci.

Bruscamente mi buttò sul divano e si mise dietro di me, allacciando un braccio sul mio fianco.

<< EHM SCUSAMI? >> urlecchiai stridula, girando la testa verso di lui per guardarlo in faccia.
<< hai detto tu che vuoi dormire. >> disse alzando e abbassando le sopracciglia.
<< ok non posso ribattere. >> disse seria rigirandomi.
Sentii la sua risatina roca e attraente, per poco non mi bagnai solo con quella...

Attaccai la mia schiena al suo petto, allacciai la mia mano alla sua sopra il mio ventre e ci addormentammo.

. . .