Changes||Harry Styles

Capitolo 32

-È la cosa più bella degli ultimi giorni- dice Harry mentre gli scende una lacrima sulla guancia e si avvicina a me.

Con tutta la forza che ho alzo la mano e la allungo verso il suo viso per asciugargli la guancia. Harry ferma la mia mano e la tiene sulla guancia chiudendo gli occhi.

-Quanto è passato?- gli chiedo.

-Tre giorni... Ero veramente preoccupato di non rivedere i tuoi occhi... O di vederti sorridere...- dice avvicinandosi sempre di più.

Louis interrompe Harry facendo finta di tossire per attitare l'attenzione.

-Sì, ci sarebbe anche tuo fratello- dice Louis.

Harry si allontana velocemente, ti trovandosi in piedi vicino a Louis, è la mia mano cade a peso morto sulla mia pancia.

-Certo Louis- dico sorridendo il più possibile.

-Sono contento che la mia sorellina stia bene- dice abbracciandomi.

-Posso entrare?- dice una voce. È ancora il dottore..

-Ho in paio di cose da dirti, Emma- dice il dottore avvicinandosi al mio letto.

-Mi dica pure- dico sospirando.

-I tuoi esami sono apposto, ma, visto che hai ricevuto un bel colpo alla testa... Dovrai rimanere qui ancora per qualche giorno. La brutta notizia è che troverai difficoltà nelle capacità motorie e nella vista, probabilmente dovrai mettere gli occhiali...- spiega il dottore.

-Ok, grazie dottore- dico e se ne va.

-Difficoltà nelle capacità motorie...- sbuffo.

-Stai tranquilla Emma. Andrà tutto bene- dice Harry e si avvicina per baciarmi. Alla faccia tua Louis.

Harry mi aiuta a sedermi e ricomincia a baciarmi.

-Ragazzi...- dice Louis.

-Sei estenuante- mi lamento.

-Può darsi, ma siamo in ospedale- dice Louis.

-Per caso c'è una legge che vieta a due fidanzati di baciarsi in un ospedale?- chiedo.

-Hai riaquistato le energie?- chiede Harry ridacchiando.

-Grazie a te- dico.

Dopo un po' che ci guardiamo, il telefono di Harry vibra nella sua tasca. Harry guarda lo schermo e si alza dal letto.

-Devo andare. Domani verranno Niall e Melissa a trovarti- dice prima di lasciarmi un bacio sulla labbra.

-E tu non vieni?- chiedo.

-Cercherò di esserci- sospira ed esce dalla stanza dopo aver abbracciato Louis.