Changes||Harry Styles

Capitolo 4

-Che ne dici di uscire con qualcuno? Magari con Liam, siete così amici!- propone Louis.

Oh, no. Non posso immaginare Emma con quel Liam, mi vengono i brividi. Aspetta, perché dovrebbe darmi fastidio?

-No, io e Liam siamo solo amici, non posso pensare di uscirci insieme in quel senso...- ammette e sono sollevato.

Perché sono sollevato dalla sua affermazione? Non mi piace questa cosa...

-Beh, allora chi ti piace, sorellina?- le chiede secco.

Non sento risposta, solo un sospiro.. Chi è? Perché mi interessa? Sto impazzendo.

-Emma, no. Non avvicinarti a lui- dice chiaramente.

-Ma è così...- sospira Emma.

-Emma, smettila. Non puoi uscire con lui- ripete Louis.

-Perché? Non lo conosci nemmeno!- urla Emma.

-Nemmeno tu! È una cattiva persona- ribatte Louis, so che sta parlando di me, sicuro.

-Come fai a saperlo?- chiede Emma.

Oh, no. Louis non dirglielo. Non ora.

-Beh, l'ho conosciuto prima che venisse in casa nostra. Mi sembra ovvio- dice, ma è troppo insicuro perché Emma ci creda.

-Non ti credo- dice Emma. Appunto, lo sapevo.

-È così invece- Louis ha un tono più convinto. Grazie a dio.

-Va bene... Allora, mi presenti Niall?- chiede Emma, cambiando per fortuna argomento.

-Certo- risponde Louis.

EMMA'S POV

Louis mi aiuta ad alzarmi e andiamo in camera di Niall dall'altra parte. Louis bussa alla porta.

-Niall. Sono Louis. Volevo presentarti Emma, mia sorella- dice alla porta.

Un ragazzo biondo apre la porta con un sorriso.

-Emma!- dice e mi abbraccia Come se mi conoscesse da una vita.

-Sei anche più bella di come ti ha descritto Harry!- afferma e io sorrido.

Harry ha parlato di me? E ha detto che sono bella? Forse dovrei ignorare Louis e uscire per davvero con lui...

-Dopo dobbiamo parlare- sussurra Louis a Niall, ma io posso sentire chiaramente.

-Se dovete parlare, io vado. Basta chiedere- sorrido a Niall ed esco dalla stanza.

Vado in camera mia, e decido di scrivere. Devo finire questa maledetta canzone prima della fine dell'anno. La voglio presentare allo spettacolo, o almeno proporla a qualcuno.

Dopo un po' guardo l'ora. Sono le sei e mezza, meglio che vado a farmi una doccia, perciò mi precipitò in bagno.

Quando finisco la doccia mi rendo conto di aver lasciato i vestiti in camera. Prendo l'asciugamano e me lo avvoglo a mo' di vestito. Apro la porta e mi trovo Harry davanti.

-Stavo... Stavo per bussare- dice strofinandosi una mano dietro al collo.

-Ah. Io ho finito, vieni pure-dico. Mi sorride e lo guardo negli occhi.

-Quegli occhi..- li ho già visti, ma non ricordo di chi erano. Sono sicura di averlo già visto...

-Cosa?- mi sorride e io scuoto la testa e me ne vado in camera.

Quando sono pronta, Sam urla che la cena è pronta, così scendo in cucina. Ci sediamo tutti al tavolo e iniziamo a mangiare.

-Allora, com'è andato il rientro?- chiede mio padre. Io fisso il piatto mentre gli altri rispondo.

-Sono contento. E a te, Emma?- chiede guardandomi.

-Benone- rispondo secca.