Changes||Harry Styles

Capitolo 3

-Permesso?-chiedo dopo aver bussato.

-Emma, bentornata da scuola- dice Harry.

-E così siamo vicini di camera- dico.

-Già e spero anche vicini di banco- mi sorride e io rido.

-Allora, ti piace la casa?-

-Se mi piace? La adoro. È enorme, un castello- dice gesticolando e io rido di nuovo.

-Sì, è molto spaziosa...- vengo interrotta dal mio telefono che squilla.

-Scusa, devo rispondere- dico ad Harry ed esco dalla sua stanza chiudendo la porta.

-Ciao nonna!- dico al telefono.

-Ciao piccola mia, come stai?- mi chiede.

-Bene, grazie. E tu?- le chiedo.

-Bene dai. Non mi sembri molto sicura... Stai parlando con tuo padre?- mi chiede.

-No. Sai che non voglio parlare con lui. Sai cos'ha fatto a mia madre- le ricordo.

-Lo so, ma è pur sempre tuo padre, tesoro- cerca di rassicurarmi.

-Io non ci voglio parlare e non ci parlerò mai! Perché un padre dovrebbe fare una cosa del genere a sua moglie! E con due figli piccoli, poi!- mi scaldo.

-Tesoro, calmati, ti prego. Ora devo andare, ci sentiamo presto- mi dice.

-Certo nonna, rimettiti- dico e attacco la chiamata.

Le lacrime iniziano a scendermi sulle guance e mi siedo attaccata al muro tra la mia camera e quella di Harry. Non voglio parlare con mio padre, lui ha fatto del male a mia madre! Piango con la testa fra le gambe.

Alzo la testa, all'indietro, e la appoggio al muro. Continuo a piangere e vedo Harry uscire dalla sua stanza.

-Emma... Tutto apposto?- mi chiede preoccupato.

-Hai sentito tutto, vero?- dico, sono sicura di sì.

-Sì.. Beh, solo quello che hai detto tu...-si ferma e vedo Louis dietro di lui che ha una mano sulla sua spalla.

-Harry, per favore, lascia che le parli io-gli dice. Harry annuisce, sorride e torna nella sua camera.

HARRY'S POV

Torno in camera mia, ma invece di finire di sistemare la mia roba, mi siedo con la schiena alla porta, voglio sentire cose si dicono.

-Che succede, Emma?-le chiede Louis.

-Mi ha chiamato nonna... -risponde lei.

-E..? Che ti ha detto per farti piangere così?-chiede Louis.

-Che devo parlare con papà, ma tutti sappiamo che non ho intenzione di farlo-dice Emma con tono duro.

Perché non dovrebbe parlare a suo padre?Forse è stato lui a fare del male a sua madre?

-Emma, devi dimenticare il passato e andare avanti.Noi tutti abbiamo perdonato papà, perché tu no?-dice Louis.

-Sai cosa ha fatto alla mamma! Tu l'hai perdonato perché non hai visto cos'è successo, mentre invece io ero lì e ho visto tutto, tutto!- Emma inizia ad alzare la voce.

Suo padre ha fatto così male a sua madre come penso o sta esagerando?

-Emma, calmati. So che sei l'unica che ha visto tutto, ma non c'è bisogno di scaldarsi. C'è qualcos'altro sotto, vero?- dice calmo Louis.

-Mi manca la mamma. Insomma in più di 10 anni senza di lei diciamo che, certo mi mancava, ma non così tanto. Invece nell'ultimo periodo mi manca tantissimo...- dice e posso sentirla piangere ancora.

-Hai bisogno di qualcuno che colmi quel vuoto. So cosa significa..-