22° Capitolo: Una partenza non troppo inaspettata

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Lysander S.

Erano a cena, quando qualcuno bussò alla porta.  Prima avevano parlato tranquillamente - nei limiti di quanto la famiglia Weasley potesse essere tranquilla. Erano presenti solo pochi adulti. Lysander riconobbe Hermione, madre di Hugo, e Percy e Audrey Weasley. Degli altri non c'era traccia.

Ah, e ovviamente c'erano i coniugi Weasley più anziani.

Rose e Scorpius Malfoy non si rivolgevano più la parola. Stavano uno a un lato del tavolo e l'altra dall'altro. Si fissavano in cagnesco, anche se spesso Rose faceva finta di prendere qualcosa per non guardarlo.

James invece era seduto accanto alla seconda figlia dei Jordan, si chiamava qualcosa come...Raby? Reby? Ruby?
Era la sorella dai capelli rossi, in sintesi. Lei lo ignorava platealmente, ma lui cercava ancora di fare conversazione.

Quanto a Lysander, lui stava parlando con Lily. Fino a quel momento non aveva mai veramente capito quanto la sua amica potesse essere interessante.

Parlavano di Quiddich. Lily sembrava ricordare qualsiasi tipo di partita o giocatore e il loro esito.

"Mi piacerebbe riandare a una partita" gli stava dicendo emozionata, gli occhi accesi "ci siamo andati solo una volta, nel 2014, ma ricordo talmente poco che é come se non avessi visto niente"

"Questa é colpa tua, sorellina!" Si fece sentire la voce di James, che aveva interrotto momentaneamente la propria conversazione per parlare alla sorella.

Lily gli rifilò un occhiata di fuoco.
"Taci James."

"Come siamo permalose oggi" fece lui.

"Oh, tu non vuoi vedere quanto posso diventare permalosa."

"O aggressiva," aggiunse Lorcan non curante, e Lysander si sbatté mentalmente una mano sulla fronte.

Suo fratello non si rendeva conto che era meglio evitare dire certe cose. Aggiungere questi commenti, dire sempre la propria...ma anche spiegarlo era una battaglia persa.

Lysander prese un bicchiere d'acqua, sperando che Lily non se la fosse presa.

"Giusto," fece Lily in quel momento. Si voltò verso Lorcan, con il solito berretto rosso "grazie Lorcan!" Poi si allungò e gli scoccò un bacio sulla guancia.

Lysander sputò l'acqua in una cascata di schizzi. Era sorpreso dopotutto, pensava che Lily se la sarebbe presa. Oh, ma sicuramente se la é presa ragionò. Solo non vuole darlo a vedere.

Purtroppo, la sua fontana di acqua, prese in pieno Molly Weasley II, che gli sedeva di fronte.

Sapeva che era Molly perché, benché avesse una sorella gemella, non si somigliavano per niente. E in più erano compagni di Casa.

Molly alzò lo sguardo per la prima volta. Lysander arrossì furiosamente, cercando di farsi sempre più piccolo sulla sedia.

"Scusa," pigolò.

Molly storse la bocca. I suoi occhi lanciavano lampi sotto la crocchia rossa. "Fa niente".

No, invece faceva. Eccome se faceva.
Lysander lo vide nel suo sguardo, e si fece ancora più piccolo. Lily, accanto a lui, sembrava essere sul punto di scoppiare a ridere. Evidentemente capiva che non era proprio la scelta più saggia da fare, perché Lysander la vide trattenersi con un certo sforzo. Fortunatamente c'era poca luce, e Molly non si accorse di nulla.

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