Louis W.
Louis buttò il suo baule dentro lo scompartimento. Chiuse gli occhi, sentendosi incredibilmente stanco, e si mise seduto. Beh, seduto non é proprio l'espressione più corretta, dato che si lanciò sulla panca e rimase così, steso a pancia in su, una mano sulla fronte.
Quella mattina era stata sorprendentemente impegnativa. Victoire e Teddy erano ancora a casa loro, e sembravano essere nel bel mezzo di una lite; o almeno, lo era Victoire: continuava a tenergli il muso, e non rispondeva mai alle sue domande. Teddy si limitava a sospirare, e Louis si chiedeva da dove attingesse tutta quella scorta di pazienza che si ritrovava.
Sul serio. Louis lo invidiava. Lui quando aveva a che fare con le sue sorelle perdeva sempre le staffe. Merlino, lui ci provava, ci portava talmente tanto a rimanere calmo, ma se partiva la scintilla, se una delle due si era imputata (sopprattutto se era Vic, Dom aveva fatto cose del genere solo fino ai quattro anni), Louis perdeva la pazienza e sbottava contro di lei. Beh, per quanto potesse urlare un ragazzo cresciuto con Fleur Weasley, che vietava da sempre, fin da quando erano bambini, di alzare la voce anche solo per chiamarsi.
E Louis si chiedeva dove prendesse la pazienza Teddy. Avrebbe potuto prenderla anche lui, no? Magari bastava chiederlo. Ehy, Teddy, dimmi una cosa. Dove la prendi tutta questa pazienza per trattare mia sorella?
Louis sbuffò una risata. Probabilmente, se davvero lo avesse chiesto, gli avrebbe risposto: dall'amore.
Già. Amore.
Louis non si era mai preso una cotta per nessuno. Nemmeno una ragazza (e neache un ragazzo). Non c'era nessuno che ancora lo avesse preso, che gli interessasse di conoscere in quel senso.Beh, era in buona compagnia. Fred e Josken pensavano ancora troppo agli scherzi per prendere seriamente in considerazione l'idea di farsela, una ragazza (e poi, la gran parte aveva paura di loro. Temevano sempre di essere le vittime perfette per i loro scherzi. Louis lo sapeva perché, al quinto anno, vinto dalla curiosità, aveva chiesto a Scarlett Vish perché mai avesse rifiutato Fred.
Lei gli aveva risposto così, e lui era stato soddisfatto).James invece era preso troppo da Ruby Jordan. Dal loro primo anno a Hogwarts lui l'aveva sempre tenuta d'occhio. Anche se erano in due Case diverse, James non aveva mai mollato. Lei continuava a dargli un bidone dopo l'altro, e Louis pensava che, se avesse messo da parte una falce ogni volta che James ci provava e veniva respinto, a questo ora si sarebbe ritrovato ricco.
La cosa che più lo incuriosiva era proprio questo. La corte di James per Ruby non aveva causato attriti nel loro gruppo; Louis si era aspettato di sì. Beh, insomma, era sorpreso che non fosse successo.
Ruby era la sorella minore di Josken, e Louis aveva visto quanto il ragazzo potesse diventare protettivo con le sue sorelle.
Lo aveva immaginato, da quando Fred aveva detto loro che la ragazza dai capelli rossi appena smistata in Tassofrasso che James stava divorando con gli occhi era la sorellina di Josken. Quando James aveva iniziato ad andarle dietro, più o meno il giorno dopo, il piccolo Louis di undici anni aveva pensato che la loro amicizia con Josken fosse morta e sepolta, visto che sarebbe stato protettivo con la sorella.
Invece non era successo. Josken non sembrava preoccupato dalla cosa. Parlava dell'ipotetica relazione tra James e Ruby con la massima calma, come se non lo riguardasse apertamente. Come se non fosse sua sorella quella a cui James andava dietro
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Frozen Heart (Nuova Generazione)
FanficStorie. Tante storie che si intrecciano, mutano, cambiano; intessono il complicato reticolo di vita che avvolge il mondo magico mentre più in là, fuori dalle mura del castello di Hogwarts, una nuova minaccia si avvicina, rendendosi via via sempre pi...