25° Capitolo: Ci sei?

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Lily P.

Per i pochi Weasley rimasti alla Tana, il ritorno a Hogwarts fu parecchio traumatico. O almeno a Lily piaceva definirlo così. Nell'ultimo mese di vacanza - agosto, quando Hugo era già partito - si era concentrata più che altro a fare i compiti. Se li era risparmiati per tutto luglio, così che poteva stare con il cugino che rivedeva una volta ogni sei mesi, e le era toccato farseli all'ultimo. Aveva rifiutato quasi tutte le offerte di Lysander e Lorcan di andare da qualche parte, fare un giro per la Tana o andare con loro e i loro genitori a compare i libri per il quinto anno. "Tanto sono gli stessi vostri" aveva detto a un Lysander un po' immusolito, "non c'è bisogno che venga con voi. Li sapete, no?"

Lysander aveva borbottato qualche parola in risposta, sorridendole, ma lei lo aveva ascoltato solo per metà. Era già con la mente a un compito di Trasfigurazione che non le era riuscito e che doveva con urgenza fare. La professoressa Fair era severa, molto severa, riguardo questo. Una volta un loro compagno Corvonero non aveva portato i compiti assegnati per il weekend. Lei gli aveva dato da scrivere una pergamena lunga due metri sull'argomento.

Lily non osava immaginare cosa avrebbe fatto a lei se non avesse completato un compito per le vacanze estive. Poi, miseriaccia, la professoressa era fantastica, eh! Davvero eccezionale, era la preferita di Lily, ma era troppo severa su un punto che altri lasciavano benissimo al caso.

Era anche vero che Lily dovesse conservare la fama da migliore della classe. Lei non era una secchiona come Rose o Molly, non aveva lasciato che lo studio la inacidisse - non lo avrebbe mai detto alla cugine, non era stupida, ma era questo che pensava di loro; lei si era conservata allegra e simpatica. Non andava in esaurimento nervoso, come invece Molly o Rose. Lei non si spiegava troppo sui libri.

Ma ugualmente sapeva le risposte corrette ogni volta che la chiamavano; prendeva appunti durante le lezioni; e, più di tutte, gli incantesimi le riuscivano alla prima.

Si considerava una delle più brave della classe. Insieme, ovviamente, a Belle. Solo che lei si sprecava davvero tanto sui libri di testo, fino a quasi saperli a memoria. In classe non prendeva appunti, lei stenografava le parole del professore. Da questo punto di vista era più brava di Lily, ma in classe non alzava mai la mano (a differenza di Lily); non interveniva spesso (nonostante Lily le dicesse di dire ciò che pensava - le sue opinioni erano interessanti); e non cercava mai di parlare se non era direttamente interrogata (Lily pensava che parlare davanti alla classe le costava una certa fatica).

L'unico campo in cui si vedeva che era la migliore, era nei test scritti. Sempre tutti corretti. Sempre perfetti.
Lily la ammirava.

"Lily!" Rox entrò in camera fulmineamente, sbattendo la porta contro lo stipite; Lily trasalì. "Ci sei?"

Lily si voltò a guardarla. Da agosto, quella stanza era rimasta praticamente tutta per lei, con Ruby Jordan e le gemelle che se ne erano andate. Gli unici rimasti erano Lily stessa, i suoi fratelli Albus e James, Rose e Fred e Roxanne.

"Ci sono." Ripose. "Devo solo..." Lo sguardo le volò al baule e le sfuggì una smorfia. "Devo solo chiuderlo, poi ci sono."

"Serve una mano?"

"No grazie. Anche perché non penso che faccia qualche differenza. Tu va pure."

"Va bene." Roxanne annuii. Lanciò un occhiata ben poco amichevole al baule, poi: "in caso serva aiuto chiama."

Frozen Heart (Nuova Generazione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora