Elena pov's
Alla fine mi sono alzata, in fondo, a che poteva servire stare a letto, pensando ad Harry? A nulla, poteva servire solo a deprimermi di più, e io non volevo.. insomma, non volevo e non potevo farmi vedere triste dai miei genitori.
Credo di essere già abbastanza strana a loro parere, e se mi vedessero in depressione, be'... non voglio.
Ma che soluzione ho? Se Harry non vuole saperne di me, io cosa ci posso fare? Dovrebbe essere più che altro una buona cosa, ma per me o almeno per metà di me non lo è.
Non vorrei pensarci, ma ci penso.
Penso ad oggi, a domani e dopodomani, a tutti i prossimi giorni.. e mi chiedo come farò.
Magari la soluzione è proprio dietro l'angolo, ma io non la trovo; non ne ho idea, mi servirebbe un aiuto.
Un grande aiuto, di quelli veri. Vorrei tantissimo poter vedere Harry, cavolo, vorrei salutarlo, dargli quell'abbraccio e dirgli 'ciao, a presto amore.'
Ma non è possibile, che dilemma, perché succede cosí? ...
Decido di alzarmi, ma non ho voglia di fare nulla; nè lavarmi i denti nè fare la doccia.
Vado in cucina a prendermi qualcosa per la colazione, quando noto che mia madre mi sta osservando mi sento confusa.
"Mamma? Che c'è?" le domando sedendomi
Si avvicina a me, e spostando una sedia si siede accanto a me.
"Sei strana, Elena." dice
"Mamma non è nulla, è che negli ultimi tempi sono un pò giù di morale, niente di che."
"Piccola mia, lo sai che se hai bisogno su di me puoi contare. Oltre alla tua mamma, io sono anche la tua miglior amica." dice - "Ti voglio bene, Elena" annuisco.
Quel "Piccola mia" mi ha fatto ripensare ad Harry.
No basta, devo togliermelo dalla testa.