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Elena pov's

Era un posto molto spazioso, ma al suo interno non aveva quasi niente, ripensandoci, non potevo definirlo 'terrificante'. Forse strano.

Ai muri c'erano disegnate delle lettere, ad esempio una era l'H, forse stava per 'Harry' ma può darsi che mi sbagliavo.

Harry salutò Liam che lo stava aspettava, io proprio non capisco.

C'erano alcune ragazze, ma ugualmente non capivo.

"Harry cosa ci facciamo qui?"

"Perché non lo chiedi a qualcuna di loro?" sorrise

Mi avvicinai ad una delle ragazze e le chiesi cosa facessero qui.

"Oh.. forse è meglio che tu non lo sappia, magari riesci a scappare e così dimenticare questo posto e la causa di tutto questo." rispose, ancora non sapevo il suo nome. Sembrava triste, forse gli mancava qualcosa o qualcuno.

"Come ti chiami?" le domandai sedendomi accanto a lei, volevo assolutamente sapere cosa facessero qui e perché secondo lei non dovevo saperlo. Ma volevo scoprire qualcosa su di lei.

"Roxi, ho 16 anni."

"E come sei finita qui?"

"Per puro caso incontrai un ragazzo, si chiamava Liam, lui aveva qualcosa di diverso dagli altri. Mi trattava meravigliosamente, fino a quando un giorno gli dissi che volevo lasciarlo. Non sentivo più niente nei suoi confronti. Lui non disse niente, me ne andai di casa ma ore dopo lo incontrai in un bar, mi disse che voleva parlarmi. Alla fine mi portò qui, ma non era ciò che è adesso. Adesso questo posto è fatto, finito. Mesi fa era come se vivessi senza tetto."

Quel ragazzo, ovvero Liam, mi sembrava un bravo ragazzo, non uno come Harry. Liam dall'apparenza sembrava apposto

"E perché non vuoi dirmi cosa fanno qui?"

"Violentano ragazze."

Mi voltai verso Harry che mi guardava con un sorriso stampato in faccia. Liam non c'era, e io ero confusa. Confusa da tutto questo.

Harry ha confuso tutto, Harry è la causa di tutto. Perché? Se voleva qualcosa da me avrebbe potuto farlo quando ero a casa sua. O in quella stanza dove mi fece leggere la lettera. Perché qui? Perché in questo posto?

"Roxi ma.. tu hai mai provato a scappare?"

"Sì, ma alla fine non ci sono riuscita. Vorrei tanto denunciarli, sono dei bastardi. Non farti ingannare, loro non amano. Loro non vogliono trattarti bene, loro lo fanno solo per questo, per questo fottuto risultato. Loro ti illudono, non innamorarti mai di Harry nonostante tutto quello che accadrà tra voi due."

"Cosa potrebbe accadere?"

"Non lo so, ma qualcosa dovrà pure succedere."

Io? Innamorarmi di Harry? Ma che cazzate stava dicendo questa ragazza? Harry è solo un fottuto bastardo.

"No." ero incazzata, io volevo tornare a casa.

Andai da Harry, stavo per piangere.

"Piccola?" mi guardò confuso, ah lui era confuso? Ma forse io dovevo esserlo, giusto un po'

"Se pensi che io possa innamorarmi di te, allora ti sbagli. Se pensi che farò tutto quello che vuoi tu, allora cambia pensiero, perché io me ne andrò da qui e tu, piccolo coglione senza rispetto, se pensi di potermi rovinarmi la vita ti sbagli." incominciai a piangere, lui mi abbracciò.

Non so perché non lo respinsi, ma avevo bisogno di un abbraccio, dopo un po' ni lasciò e uscì dalla stanza chiudendo a chiave l'entrata.

Andai a sedermi di nuovo vicino a Roxi, che dopo due chiacchiere si addormentò su quel divano. C'erano ragazze che mi guardavano e Roxi, la mia unica amica, stava dormendo. Mi sentivo a disagio e sola, molto sola.

Psycho ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora