LevixReader [Oneshot Book 1]

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Levi's pov

Ho sempre avuto problemi con l'addormentarmi ma ultimamente sta peggiorando, non so perché ma per qualche motivo non riesco a spegnere il cervello. I pensieri sono costantemente in esecuzione nella mia mente su quale sia lo scenario peggiore per la prossima spedizione, anche se detta spedizione è lontana mesi. Alcuni potrebbero dire che pensare alla spedizione prima che inizi è una buona cosa perché sarò preparato, ma quando ti impedisce di dormire bene la notte allora è un problema. Dopo un po' di rigirarmi cercando di addormentarmi, mi arrendo e decisi di chiedere aiuto alla mia ragazza (T/N). Mi alzo dal letto e vado in camera sua, busso leggermente alla porta e sento un rumore strascicato dietro di essa. (T/N) la apre dopo un po' e vedo la sua testata del letto disordinata e che l'ho appena svegliata dato che i suoi occhi sono appena aperti. "Levi? Che c'è? Sai che non va bene per te stare nella mia stanza così tardi la notte, la gente scoprirà di noi." Lei sbadiglia. "E' l'una di notte adesso, non dovresti dormire?"

"Questo è il problema, non posso. Ho bisogno del tuo aiuto, sono riuscito a dormire solo 8 ore questa settimana. Non posso fare il mio lavoro, non posso fare nulla, sono solo così stanco ma non riesco a chiudere gli occhi e rilassarmi. Ho bisogno del tuo aiuto, per favore?" Spalanca gli occhi quando sente il mio problema e annuisce con entusiasmo. "Certo. Perché non me ne hai parlato prima?" "Pensavo di potercela fare e di non disturbarti." "Queste sono un mucchio di stronzate, lo sai che non potresti mai essere un fastidio per me, beh, solo quando mi ripulisci, ma a parte questo farò qualsiasi cosa per te. Ora entra."

Entro nella sua stanza dopo di lei e mi siedo sul letto dove sta scrivendo al telefono. "Cosa fai?" "Non so nulla su come far addormentare le persone, quindi mi fiderò del mio migliore amico Google per alcune idee." "Va bene. Che dice?" "Ci offre molte opzioni, la prima dice che un modo per aiutarti ad addormentarti è tendendo i muscoli del viso e poi rilassandoli". "Come cazzo lo faccio?"

"Non lo so, basta capire, così possiamo andare entrambi a dormire." Contorco la mia faccia in modi diversi cercando di irrigidirmi quando sento un clic proveniente dal telefono di (T/N) e una forte risata le sfugge, rilasso il viso e le prendo il telefono dalla mano per vedere lei ha fatto. "Mi hai fatto una foto!?" Ha difficoltà a riprendere fiato a causa di tutte le risate. "Mi dispiace, ma nella foto sembravi stitico." "Tch, hai un senso dell'umorismo di merda." "Oh, lo so che lo ami! Ma come ti senti? Ti senti un po' meglio?" "No, non solo non riesco a dormire, ma ora la mia dignità è a malapena intatta." "Psh chi ha bisogno di dignità?" (T/N) scorre il suo telefono cercando di trovare un'altra idea. "Oh, ne ho uno." sospiro. "Sentiamo."

"Quindi, in pratica, devi respirare attraverso la narice sinistra." La guardo confusa e lei alza gli occhi al cielo. "Basta posizionare un dito sulla narice destra e respirare lentamente, a quanto pare rallenta il battito cardiaco e schiarisce la mente." "Tutto a posto." Mi sdraio su un fianco e metto un dito sulla narice destra, alzo lo sguardo su (T/N) e respiro attraverso la sinistra. La vedo rabbrividire di paura. "Okay, per favore, smettila che sta sicuramente funzionando. Chiudi gli occhi e respira, mi stavi fissando con un dito sul naso mentre soffiavo fuori dalla narice." Lei trema. "Raccapricciante." "Beh, ho trovato un po' fastidioso cercare di dormire con un dito sul naso, quindi volevo solo assicurarmi che fossimo entrambi ugualmente a disagio. Qualche altra idea?" "Potrei metterti al tappeto tirandoti un pugno in faccia." "Nah, tu ti divertiresti e io avrei tutto il dolore." (T/N) sospira e scorre furiosamente il suo telefono alla disperata ricerca di una risposta ai miei problemi di sonno.

Riesce a malapena a tenere gli occhi aperti e mi sento in colpa per averle imposto i miei problemi. Forse dovrei andarmene e lasciare che (T/N) si riposi. Sì, dovrei. "Ehi-" "Togliti la maglietta." Dice interrompendomi, la guardo scioccata ma comincio a sorridere. "Mi piace già questa idea, ma non ti faranno male le gambe domattina?" Lei arrossisce leggermente e mi dà una pacca sul petto.

"Pervertito togliti la maglietta mentre preparo tutto. Torno subito." Non le chiedo dove sta andando quando se ne va e invece mi tolgo la maglietta. Entra con un'enorme sfumatura di rosso scuro mentre fissa senza mezzi termini i miei addominali. "Ti piace lo spettacolo?" Mette un bacio sulla mia guancia. "Sempre". Guardo l'oggetto che sta trasportando, sembra un olio del genere. "Perverso". Lei alza gli occhi al cielo. "Non è quel tipo di olio, è olio di lavanda. Il mio signore riceverà un fantastico massaggio unico nel suo genere da (T/N). Ora sdraiati sulla pancia." Faccio come dice senza fare domande, questo è il mio primo massaggio e mi sono sempre chiesto come ci si sentisse. Vedo (T/N) aprire la bottiglia e strofinare l'olio sulle sue mani prima di metterle le mani sulla mia schiena. Sibilo al contatto delle sue mani fredde. "Cazzo, hai le mani fredde." "O forse il tuo corpo è troppo caldo." "So che pensi sempre che il mio corpo sia caldo, guance dolci."

Sposta le mani sul mio collo facendomi rabbrividire mentre imparo la lezione di non rispondere con (T/N) quando ha le mani gelate. Sento le sue mani affondare nella mia schiena con una tonnellata di forza, ma è stranamente rilassante. Applica pressione in punti che mi fanno rotolare gli occhi all'indietro nella testa e fanno uscire dalla bocca rumori che faccio solo durante i momenti molto accesi con (S/N). Sento i miei muscoli rilassarsi mentre ore di preoccupazione e paura lavano via da me mentre (T/N) danza intorno alla mia pelle. Conclude il massaggio massaggiandomi dolcemente la schiena facendomi chiudere gli occhi e facendomi quasi addormentare. Le mani di (T/N) si allontanano dalla mia schiena facendomi rotolare sulla schiena e gemere mentre si sedeva accanto a me. "Come ti senti?" "Fottutamente stanco e rilassato." "Sono felice di poterti aiutare Levi."

Sbadiglio mentre mi allungo sul letto di (T/N). "Sono troppo stanco per tornare nella mia stanza, quindi dormirò nel tuo letto stanotte." Lei mi guarda perplessa. "Cosa? Dove dovrei dormire?" "Tra le mie braccia..."
"Prima di tutto, è una risposta molto sdolcinata. In secondo luogo, se le persone ci trovano a letto insieme, scopriranno che stiamo uscendo insieme. Pensavo che non lo volessi." "Hai ragione, no, ma solo perché gli occhiali di merda mi alitavano sulla schiena chiedendo continuamente della nostra relazione, ma fanculo quella merda in questo momento." Mi sposto per affrontarla e apro le braccia. "Sono rilassato per una volta e tu mi stai stressando, quindi o dormi da qualche altra parte o vieni a coccolarmi e lasciami svenire in pace." Si guarda nervosamente le mani prima di guardarmi con un leggero sorriso. "Tutto a posto."

Si sdraia e avvolge istantaneamente le sue braccia intorno alla mia vita e strofina il naso nel mio petto dove può sentire il battito del mio cuore che batte più veloce solo per lei. "Bella scelta." Le accarezzo i capelli mentre inizia ad appisolarsi, esausta per i tanti tentativi che abbiamo fatto per cercare di chiudere gli occhi e spegnere il cervello. "Ti amo tesoro. Grazie per avermi aiutato oggi." Si è annusata assonnata più vicino a me e posso vedere che i suoi occhi sono chiusi. "Nessun problema Levi, qualsiasi cosa per te. Ti amo così tanto quindi dormi un po' o ti colpisco con qualcosa in testa per farti stare zitto." Dice assonnata facendomi ridere leggermente.

Chiudo gli occhi e sento il sonno consumarmi per una volta e anche se il mio riposo mi è sembrato breve è durato 8 ore nella vita reale. Quando mi sono svegliato guardo (T/N) che è ancora molto addormentato e non posso fare a meno di chiedermi, è stato il massaggio che mi ha aiutato a dormire o è stata la sensazione di avere (T/N) vicino a me?