LevixReader [Oneshot Book 1]

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(T/N)'s pov
Sono stato spinta a terra e ho cercato di rialzarmi in piedi. Alzai lo sguardo verso i teppisti che mi costringevano a terra. "Ti avverto un'ultima volta! Se non ti ritiri ti picchierò a sangue!" Il gruppo di ragazzi mi prende in giro e poi mi spinge facendomi del male. Mi guardano per un po' con espressioni divertite che si trasformano presto in sguardi spaventati mentre scappano con la coda tra le gambe, ovviamente a causa del mio sguardo da morte super spaventoso. "Sì, è meglio che scappi!" Sento le braccia avvolgersi dietro di me facendomi squittire.

"Lo sai che quando cerchi di essere intimidatoria ti fa solo sembrare carina." Sento Levi mentre mi pizzica le guance. "Così schizzinosa." Adesso usa le mani per strofinarmi le guance. Lo spingo via dalla mia schiena e lo guardo male. "Così carina..."

"NO NON LO SONO!" Incrocio le braccia e la mia bocca fa automaticamente il broncio. "Certo che non lo sei." Rotea gli occhi. "Ora, dai, voglio passare del tempo con te nella mia stanza." Smetto di fare il broncio e mi rallegro all'istante all'idea di passare del tempo con il mio ragazzo. "Okay! Possiamo guardare-" Sono interrotto da uno starnuto acuto che il mio naso ha prodotto facendomi strofinare il naso mentre l'assalto degli starnuti non si ferma. Quando finalmente si fermano, guardo Levi che ha un'enorme sfumatura di rosso sulle guance. "Anche i tuoi starnuti sono adorabili..."

"Non sono adorabile! Sono temibile." Incrocio le braccia e lo guardo male. "Temimi!" Mi bacia le guance facendomi arrossire e balbettare. "Così carina." Borbotto una serie di insulti verso Levi, ma lui continua a chiamarmi carina per tutto il tragitto fino alla sua stanza. Quando arriviamo mi lascio cadere sul divano e abbraccio un cuscino vicino al petto mentre cerco di nascondere anche la mia faccia. "Possiamo guardare un film divertente?" chiedo a Levi.

Levi prende dei popcorn e mi toglie di mano il cuscino mentre mi tira a sé. Afferra il telecomando e guarda tutti i film che si qualificano come 'commedia'. Discutiamo per un po' su quale dei due sembri più divertente quando alla fine decidiamo di guardare un film a caso che nessuno di noi ha visto. A metà del film le battute sono state blande e noiose, è ovvio che gli scrittori si sono sforzati troppo di scrivere qualcosa che avrebbe fatto ridere il pubblico.

Una delle battute era in realtà un po' divertente e mi ha fatto ridere e Levi mi ha guardato. "Così carina. La tua risata è così adorabile!" "No non lo è!" Faccio una risata ovviamente falsa e odiosa che mi fa rabbrividire. "Vedi! Non carina!" Mi pizzica ancora una volta le guance. "Sono così fortunato ad avere una ragazza così carina." "Zitto! Dimostrerò quanto non sono carino!" Dico mentre prendo il telecomando e spengo il film mentre cerco di trovare un film super spaventoso.

"Una persona carina guarderebbe un film spaventoso senza nemmeno sussultare!?" "Quelle cose non sono nemmeno lontanamente spaventose, lo sai vero?" "Sì, lo so, ma sai chi non lo sa? Persone carine!" Accendo il film e sento i brividi correre lungo la schiena solo alla sequenza dell'introduzione, ma in qualche modo mantengo la calma anche se sto sudando e tremando.

"Stai bene?" chiede Levi. "Sì, perché? Ti stai spaventando, vero?" Levi alza gli occhi al cielo e inizia a far scorrere il pollice su e giù per il mio braccio, il che mi calma ma non mi impedisce di saltare e strillare mentre mi avvicino a Levi che aveva un sorrisetto compiaciuto sul viso. L'ho lasciato andare determinato a dimostrare che sono coraggiosa e forte, non carina o adorabile. Improvvisamente uno spavento salta fuori dal nulla facendomi lanciare i popcorn in aria e correre nel letto per andare sotto le coperte mentre le lacrime mi scendono lungo le guance. Sento Levi sedersi accanto a me e mi accarezza la schiena cercando di calmarmi. "Va tutto bene (T/N), il jumpscare sorprende tutti".

"NON RIGUARDA LA PAURA DEL JUMPSCARE!" urlo mentre esco dal bozzolo della coperta che ho creato. "Non ti ho dimostrato che ero coraggiosA e ora mi penserai solo come una debole mocciosa infantile." "Cosa? Perché lo pensi!?" Dice mentre accarezza le mie guance macchiate di lacrime.

"È perché mi chiami carina. Essere carina è un qualcosa per un bambino e io non sono nemmeno un po' infantile. Volevo solo dimostrare quanto sono forte, ma immagino che sarò sempre "carina" ai tuoi occhi. "

"(T/N) quando ti chiamo carina non intendo dire che sei infantile, intendo solo che sei così bella e ti comporti in modo spensierato e ammiro questo di te (T/N), infatti penso che tu sei così forte per rimanere fedele a te stesso ed essere sempre felice in tempi così terribili. Quindi ricorda che ogni volta che ti chiamo carina è solo un'altra parola per forte. " "Veramente?"

"Davvero. Ti amo così tanto e non smetterò mai di chiamarti carina." Sorrido leggermente a Levi. "Va bene se non finiamo il film, preferirei di gran lunga fare un pisolino e coccolarmi con te." Levi sorride e mi tira al petto. "E' un'idea fantastica." I miei occhi si fanno pesanti mentre sono nel caldo abbraccio di Levi e mi addormento velocemente pensando a quanto Levi sia speciale per me. Sono così fortunato che posso chiamare mio questo uomo.

Levi's pov

(T/N) si addormenta tra le mie braccia, la guardo per un po' e noto che è così involontariamente carina. Sta sbavando sul mio petto che normalmente sarebbe disgustoso ma lo fa sembrare così carino. Nel sonno borbotta frasi incoerenti ed emette un lieve russare, ma una cosa che dice mi è chiarissima. "Ti amo... te... Levi." Sorrido mentre si rannicchia più vicino a me e poso un bacio sui suoi morbidi capelli. "Ti amo di più mia mocciosa carina."