LevixReader [Oneshot Book 1]

LevixStressata!Reader

[T/N]'s pov 

Odio il lavoro di ufficio. Lo odio, assolutamente, lo disprezzo con una passione ardente, ma purtroppo questa è una delle tante noiose attività che è venuta con l'essere un caposquadra nel corpo di Ricerca.

Sono distrattamente condannata a firmare documenti finché il mio braccio non cade. "Quasi fatto." Mi dico con sollievo. Solo un ultimo documento, poi, posso entrare nella stanza del mio Levi  e accoccolarmi con l'uomo che amo. Sento un po' del mio stress sparire via al pensiero di Levi mentre scarabocchiai frettolosamente sul foglio, senza nemmeno preoccuparmi della mia calligrafia ormai sciatta.  "Finito!" Grido mentre allungo le braccia in aria e aggiusto la posizione sulla mia sedia. "Adesso devo consegnarlo a Erwin."  Esco dalla mia stanza e mi dirigo verso l'ufficio di Erwin.

Sposto i fogli per liberare un braccio e uso l'altro ora libero per bussare alla porta di Erwin. "Nome e grado?" Chiede la stanca voce di Erwin. Immagino sia anche un po' stressato pure lui.  "Sono [T/N], devo consegnare i miei documenti finiti." Rispondo.  "Entra." Apro la porta e vedo un Erwin stanco con delle borse sotto gli occhi. "Grazie [T/N] per aver finito i tuoi documenti in tempo a differenza di Hanji, ho aspettato solo uno da lei per un mese ma niente."  Ridacchio "È solita" Misi i documenti sulla scrivania ingombra di Erwin. "Più tardi Erwin, è tempo di rilassarsi ora" Dico voltandomi per andarmene quando Erwin mi ferma con le sue parole.  "Aspetta [T/N], so che sei stressata a causa di tutte le pratiche burocratiche e mi dispiace dirlo, ma ci sono ancora molti più documenti che richiedono la tua attenzione" dice indicando la grande pila di fogli sulla sua scrivania. 

"Oh diavolo no. Non compilerò più documenti sopracciglione. Sono le una del mattino, sono stanca, sono stressata e mi manca il mio letto."  "Mi dispiace [T/N]" dice mentre spinge il mucchio enorme su di me "Questi documenti dovrebbero essere consegnati al tribunale entro un'ora. Avrai mezz'ora per finirli e poi riportarmi da me."  Sospiro frustata "E va bene" e sbatto la porta dietro di me. 

Torno nel mio ufficio e comincio a scrivere irrimediabilmente sulla carta senza preoccuparmi di dove finirà la mia firma.

A metà tra i documenti la mia porta si apre rivelando lo sguardo indifferente del mio stoico fidanzato Levi. "Perché diavolo non sei a letto?"  "Per quanto mi piacerebbe andare a letto adesso, non posso, Erwin mi costringe a finire questa enorme pila di scartoffie in circa 15 minuti. Quindi potresti per favore farmi finire questa merda?" Dico un po' incazzata visto che devo occuparmi del lavoro, ma Levi mi sta distraendo.  Levi gira per il mio ufficio guardandosi intorno, poi dice "Tch, la tua stanza è piena di polvere. Dimentica il sonno, hai bisogno di un fottuto spolverino." 

Normalmente ridevo di Levi come un maniaco delirante, ma al momento sono troppo stressata e decido di sfogare la mia rabbia su Levi. "LEVI HAI ROTTO IL CAZZO! NON SONO IN MODALITÀ  PER AFFRONTARTI AL MOMENTO! ESCI DA QUESTO FOTTUTO UFFICIO E NON SCASSARMI PIÙ LA MINCHIA E FAMMI FARE IL MIO FOTTUTO LAVORO CRISTO!" Urlo  Levi mi guarda con un'espressione sconcertata.

Dopo pochi minuti, mi rendo conto di quello che ho detto e scoppio immediatamente in lacrime implorando il suo perdono.

Poi mi inginocchio in modo che potesse guardarmi negli occhi prima di avvolgermi in un caldo abbraccio. "Sei solo stressata, il che è comprensibile che tu mi attacchi. Ti amo." mi lascia un bacio sulla testa.  "Ti amo tanto anch'io, scusami" Dico strofinando la mia faccia più vicino al suo petto.

Traccia disegni chiari sulla mia schiena, deboli ma abbastanza forti da farmi sentire sotto i miei vestiti, mi rilasso immediatamente nel suo tocco.
Mentre inizio ad annuire ricordo le carte. "Dovrei tornare al lavoro."  Provo a dimenarmi dall'abbraccio di Levi, ma lui mi tiene semplicemente più vicino.

Provo a dimenarmi dall'abbraccio di Levi, ma lui mi tiene sempre più vicino. "Non sto facendo altro che entrare nel nostro letto e darti un sacco di coccole." Mi solleva dal mio posto e mi trasporta in stile da sposa nella nostra stanza.  "Ma Lev-"  "Nessuno tranne dovrà entrare in questo letto" dice mentre mi mette delicatamente sul letto.

"Dirò a Erwin che non puoi finire i documenti mentre dormi, quando torno aspettati coccole e tonnellate di baci per avermi scagliato contro di  te" Dice malizioso.  Lo guardo con un sorriso assonnato e annuisco mentre mi abbandono nel mondo dei sogni. 

Odio le scartoffie ma almeno so di avere Levi lì per confortarmi.