⚠️Nuova⚠️ E se levi si trasformasse in un Neko?

797 31 14
                                    

Da qui partono le oneshot nuove😳

[T/N]'s pov

"AH LEVI MI DISPIACE PER FAVORE NON UCCIDERMI!" Le urla di Hanji echeggiarono nel corridoio raggiungendo le orecchie di me e Armin.

"TU TESTA DI MERDA MI HAI TRASFORMATO IN UN MOSTRO!" La voce di Levi echeggia per i corridoi. "GUARDA IL LATO POSITIVO [T/N] PROBABILMENTE PENSERÀ CHE SIA CARINO!"

"COME DIAVOLO POTREBBE PENSARLO?! ORA SMETTILA DI SCAPPARE E LASCIATEVI STRANGOLARE!" Armin sospira. "Mi chiedo cosa gli abbia fatto questa volta?"

Mi pizzico il ponte del naso. "Probabilmente qualcosa che dovrò affrontare. Come quella volta che ha fatto un siero che ha dato a Levi un... Non importa se non hai bisogno di sentirlo."
"Che cosa?" Dice Armin confuso.
"Dimmelo, mi hai reso troppo curioso adesso." Gli accarezzo la testa.

"Meglio di no. Rovinerà la tua dolce innocente bontà al cocco che hai." Armin fa il broncio adorabilmente. "Tutto a posto." "Sarà meglio che vada a vedere cosa ha fatto Hanji questa volta. Ci vediamo Armin!" Saluto Armin e mi dirigo verso l'ufficio di Hanji. "Va bene Hanji cosa-"

Improvvisamente Hanji corre verso di me e mi afferra per le spalle, le braccia coperte di graffi. "[T/N] Grazie a Dio sei qui! Ho bisogno del tuo aiuto."
"Cosa sta succedendo Hanji? Dove hai preso quei graffi? E soprattutto dov'è Levi?" Faccio una serie di domande. Mentre Hanji sta per rispondere, la voce di Levi la interrompe.

"OCCHIALI DI MERDA TI VORREI FOTTUTAMENTE UCCIDERE!" Levi entra nel mio campo visivo e quelle sono... orecchie di gatto e una coda di gatto?

"EEK!" Hanji corre dietro di me, usandomi come scudo. "[T/N] PROTEGGIMI!"

"OI [T/N] SPOSTATI!" "LA SMETTERETE SIA DI UCCIDERVI SIA DI GRIDARE E PER DIRMK CHE CAZZO È SUCCESSO!?" Urlo sentendo un mal di testa formarsi al suono delle loro voci forti, entrambi annuiscono. "Buona."

"Hanji ha avvelenato il mio prezioso tè che ti ha richiesto molto tempo per fare e ora sono un gatto, dovresti sconfiggerla a morte." Afferma Levi. "In mia difesa..." inizia Hanji.

Levi e io la fissiamo entrambi. "Sì, non ho niente." "Oi Hanji quando posso tornare a me stesso?" Levi chiede che le sue orecchie si contraggano irritato e non posso fare a meno di fissarle. Sembra così adorabile.

"Ci vorranno solo circa 1 ora e 9 minuti." Afferma Hanji. "Perché così specifico?" Chiedo. "Perché un'ora e 9 minuti sono in realtà 69 minuti." Hanji scoppia a ridere.

Levi e io condividiamo lo stesso look che diceva "davvero Hanji?" Sospiro. "È meglio che i cadetti non vedano il loro impavido Capitano Levi come un simpatico ibrido di gatto-" "Si chiamano Neko [T/N]"
Hanji afferma con un sorriso.

La guardo torvo facendo scivolare via il sorriso dal suo viso. "Hanji sta zitta, è colpa tua in primo luogo. Mi prenderò cura di Levi e mi assicurerò che nessuno lo veda. Ti va bene Levi?"

Levi e io andiamo nel suo ufficio e ci assicuriamo che non ci siano persone che possano vedere Levi nella sua adorabile forma di gatto.

Mentre camminiamo non posso fare a meno di vedere il mio ragazzo sotto una luce diversa, solitamente lo vedo come l'uomo stoico sexy dominante che è ma ora lo vedo come un adorabile gattino. Scommetto che le sue orecchie sono morbide e sensibili, voglio solo accarezzarle.

Sono così preso dai miei pensieri che non vedo Eren e Jean che litigano nel corridoio, ma quando lo faccio spingo Levi fuori dal loro campo visivo. Cazzo, devo toglierli di mezzo.

"Ehi ragazzi cosa state facendo?"
"Eren qui pensa di potermi battere in un combattimento." Dice Jean. "Pensi? Puttano lo so che posso!" Dice Eren. Rido delle loro buffonate. "Beh tecnicamente Eren può batterti in una rissa, Jean." "Cosa come?" "Può trasformarsi in un titano e calpestarti. La lotta sarebbe finita in cinque secondi, nemmeno."
"Va bene qualunque cosa. Forse potresti aiutare a porre fine a una lotta diversa, allora?" Chiede Jean.

"Va bene finché voi ragazzi uscite dal corridoio prima che il Capitano Levi venga qui e vi prenda a calci in culo per non aver fatto le vostre faccende."
"D'accordo." Dice Jean.

"La domanda è: usciresti con me verso le 7 di venerdì sera?" Jean dice ammiccandomi provocandomi un brivido di disgusto in tutto il corpo. Prima che possa rispondere c'è uno strano sibilo. "Che cosa è quel rumore?" Chiede Eren.

Mi guardo alle spalle e vedo Levi che fissa Jean con un'occhiataccia mentre gli sibila. Oh fantastico, ora ho a che fare con un geloso neko-Levi.

"Niente devo avere allucinazioni." Dico e smettono di interrogarsi sulla fonte del suono. "Ma per rispondere alla tua domanda Jean, no, non vorrei mai uscire con te. Mi piacciono i gatti più di quanto mi piacciano i cavalli." Eren scoppia a ridere e Jean si allontana imbronciato, seguito da Eren solo per prenderlo in giro.

Lascio uscire un sospiro di sollievo quando li vedo allontanarsi. "La pista è pulita Levi." Levi e io continuiamo a camminare nel suo ufficio.

"Tch, fottuto moccioso di cavallo che pensa di poter prendere la mia donna." Sorrido. "Beh, per essere onesti nessuno sa che sono tua."

"Perché lo sapranno quando ti farò urlare il mio nome a squarciagola stasera." La mano di Levi trova la sua strada sul mio culo. Arrossisco "Levi".

Entriamo in ufficio e mi siedo sul suo divano. "Sto per finire le mie scartoffie, moccioso, ti va di aiutarmi?"
"Certo."

Prendo una pila di fogli dalla sua scrivania e comincio a firmarli, lanciando occhiate a Levi ogni pochi secondi fino al punto in cui ho rinunciato e ho cominciato a fissarlo senza mezzi termini.

La sua coda sibila dietro di lui mentre le sue orecchie si contraggono mentre i suoi occhi rimangono fissi sul foglio su cui sta attualmente lavorando. Sembra così tranquillo, così carino.

Dopo pochi minuti passati a fissare Levi mi coglie sul fatto. "Cosa stai guardando?" Scuoto la testa per farmi uscire dalla trance in cui mi hanno messo le orecchie morbide.

"Mi dispiace che tu sia così carino come un neko." Levi arrossisce. "Tu la pensi così?"

"Sì. Le tue orecchie sembrano così morbide che voglio solo strofinarle e su tutto sembri così coccolone che voglio solo abbracciarti e non lasciarti mai andare!" Levi arrossisce ancora di più. "Non mi dispiacerebbe se lo facessi."

I miei occhi si illuminano e un enorme ghigno si forma sul mio viso. Corro verso Levi e lo affronto con un grande abbraccio mentre strofino delicatamente le sue orecchie. "Santo Wall Maria queste cose sono morbide."

Continuo a strofinargli le orecchie e ad accarezzargli la testa facendogli fare le fusa e diventare ancora più rosso. Le mie braccia si stancano e riluttante lascio andare Levi, gli pianto un bacio sulla fronte e torno sul divano.

Levi si siede accanto a me sul divano e sposta la mia mano sulla sua testa. "Accarezzami." si lamenta.
"No."
"Accarezzami!"
"Levi, più continui a lamentarti, più dirò di no." Levi mi appoggia la testa sulla spalla. "Non mi interessa, voglio essere accarezzato."

Emisi un sospiro frustrato trovando che questo lato appiccicoso di Levi fosse piuttosto fastidioso. "Levi, le mie braccia inizieranno a farmi male se devo allungare la mano e accarezzarle." Levi ci pensa un attimo prima di muovere la testa sulle mie ginocchia, ora tocca a me arrossire. "L-levi."
"Accarezzami!"

Sorrido al suo comportamento ora appiccicoso e comincio a passargli delicatamente le mani tra i capelli mentre mi strofino leggermente le orecchie di Levi.

Levi fa uscire il contenuto delle fusa e io lo guardo con occhi pieni d'amore mentre assaporo questo momento tra di noi. Questa potrebbe essere l'unica volta che vedrò Levi in ​​questo modo.

Abbasso lo sguardo su Levi e vedo che si è addormentato. Gli premo un bacio sulla fronte. "Stai tranquillo mio Neko appiccicoso."

LevixReader [Oneshot Book 1]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora