LevixDJ!Reader

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Levi's pov

La guardo da lontano come uno di quei pazzi stalker che le ragazze in qualche modo trovano attraenti anche se è fottutamente raccapricciante. È la mia migliore amica e la mia cotta, anche se nessuno lo sa e né lo sapranno mai. Scruta la stanza cercando di trovarmi, alzo la mano e la saluto cercando di attirare la sua attenzione. Alla fine mi trova e fa un piccolo e mite saluto. "Ehi Levi." Dice la sua voce calma mentre si siede accanto a me. "Ehi (T/N)." dico indietro.

Mangiamo il nostro cibo insieme nel silenzio completo. (T/N) era una ragazza tranquilla, ai miei occhi anche un po' timida, ma in qualche modo è diventata mia amica e persino l'amore della mia vita. Poso la mia attenzione su di lei invece che sul mio cibo e la guardo con adorazione. La mia mente inizia a cercare di trovare qualcosa di cui parlare con lei. "Allora, siamo ancora in tempo per la serata al cinema oggi?" Guarda il suo cibo con un cipiglio. "Um, non posso farlo stasera..." La guardo sconcertato. "Cosa? Non ti perdi mai le nostre serate cinematografiche." "C'è una prima volta per tutto." Dice ma ancora non mi guarda negli occhi facendomi insospettire.

"Perché non puoi andare?" "Oh, beh, Hanji ha bisogno di aiuto con un progetto scientifico, quindi mi sono offerta di aiutarla oggi." Sta mentendo e posso dirlo, ma prima di avere il tempo di interrogarla, il gruppo più rumoroso della scuola entra parlando a voce molto alta provocando (T/N) a strofinarsi le tempie come se avesse mal di testa. "Ugh, perché devono essere così rumorosi?" "Tch, i fottuti marmocchi devono imparare a tacere." Ridacchia alla mia risposta facendomi sorridere.

"Vado a lezione presto e mi allontano da questo mal di testa." "A Dopo." "A Più tardi, Levi." La guardo sognante mentre si allontana finché non è fuori dal mio campo visivo. Mi chiedo: cosa sta facendo (T/N) stasera? Mi scrollo di dosso la domanda, dovrei rispettare la sua privacy. Me lo avrebbe detto se fosse stato importante, quindi probabilmente non è niente.

~Time Skip~

Finalmente la giornata scolastica è finita! Ora posso tornare a casa e prepararmi per la serata al cinema con- oh aspetta (T/N) è occupata. Il mio umore si incupisce quando mi rendo conto che la mia serata non sarà fatta di film terribili, popcorn burrosi e coccole. "LEVI!" Sento la voce di una scienziata pazza che mi fa rabbrividire all'istante. "Tch, cosa vuoi?" le chiedo di non rallentare la mia camminata costringendola a rincorrermi. "Hai intenzione di-" "No." L'ho tagliata.

"Non hai nemmeno sentito quello che stavo per dire." "So già cosa stavi per dire. Stasera non andrò alla festa di quel cervello muscoloso." "Perché no? Stanno andando tutti!" Alzo gli occhi al cielo alla sua risposta. "Allora sarò l'unico e non andrò." Alzo il ritmo sperando di perdere Hanji ma lei continua a seguirmi. "(T/N) ci sarà!" Mi fermo di colpo alla sua dichiarazione e mi giro per affrontarla. "Stai mentendo. Conosco (T/N) meglio di me stesso, lei odia i rumori forti e odia le feste." "Non sto mentendo. Vai alla festa e vedrai di persona." Ci penso su per qualche minuto prima di decidere finalmente. "Tch, va bene ma appena vedo che (T/N) non c'è, me ne vado." "Oh fidati, non si perderebbe questa festa e sarà facile trovarla. Ci vediamo Levi!" Hanji dice poi scappa.

Tiro un sospiro di sollievo, felice che Hanji sia finalmente fuori dalla mia schiena ma sento ancora un po' di peso sulla mia spalla e questa volta non è il mio zaino. Perché (T/N) va a una festa?
La (T/N) che conosco preferirebbe di gran lunga essere in un posto tranquillo piuttosto che in un posto rumoroso pieno di adolescenti arrapati. Forse sta evitando la nostra serata al cinema? Forse non la conosco bene come penso. Torno a casa con la testa bassa e il cuore pesante sperando che (T/N) non ci sia e che Hanji stia solo scherzando.

~Time Skip~

Entro nella casa dove si svolge la festa in abiti casual e mi sento immediatamente sopraffatto dall'odore disgustoso di troppa colonia e sudore. Ovunque guardi vedo un gruppo di persone che si baciano e si strofinano l'un l'altro al suono di questa musica ad alto volume fornita dal DJ. Mi guardo intorno e non vedo (T/N), Hanji deve avermi preso in giro facendomi sentire un po' più felice poiché ora so che (T/N) non mi tiene segreti. "LEVI!" Sento Hanji urlare di nuovo facendomi gemere. Non di nuovo questa merda. "Sono contento che tu ce l'abbia fatta! Ti stai godendo la festa?" "No. Ecco perché me ne vado." "Cosa? Ma non hai ancora visto (T/N)". "Perché lei non è qui. Questa è stata solo una fottuta perdita di tempo." Hanji mi prende per le spalle e mi gira verso il DJ, socchiudo gli occhi cercando di vedere cosa sto guardando quando vedo che il DJ è (T/N).

"Che cazzo?" "Te l'avevo detto che (T/N) sarebbe stato qui." "Ma hai tralasciato il fatto che sarebbe stata la fottuta DJ! Che diavolo è questo? Questo non è la (T/N) che so!" "Beh, forse non la conosci bene come pensavi." Hanji se ne va lasciandomi solo con i miei pensieri.

Mi siedo su una sedia a caso senza prestare attenzione a ciò che mi circonda aspettando solo (T/N). La fisso tutta la notte, sembra così felice lassù, molto più vibrante. È questa la vera (T/N)? Perché se è così voglio conoscerla. È così bella mentre muove la testa a ritmo di musica, ridendo e sorridendo. Sembra più sicura della donna mite che è a scuola. Non so come ma mi ha fatto innamorare ancora di più di lei. Presto la musica finisce.

Mi alzo e cammino verso di lei mentre sta uscendo e le tocco sulla spalla facendola trasalire. "Ti accompagno a casa." Dico. È scioccata di vedermi qui, ma annuisce e andiamo a casa sua. "Pensavo non ti piacesse quindi perché sei qui?" "Potrei chiederti la stessa cosa. Perché non mi hai detto che eri un DJ?" "Non lo so, avevo solo paura che avresti pensato diversamente di me. Se ti avessi detto che ero un DJ, pensavo che mi avresti pensato come una di quelle ragazze da festa e non come me." Dice guardandosi i piedi come se fossero più divertenti. "(T/N). Ci tengo a te e non ti giudicherei mai per aver fatto qualcosa che ami. Vederti lassù è stato come vedere una persona completamente diversa ma è stato così rinfrescante. È stato come vedere il vero tu ed è stato fantastico. Per favore, non nasconderti mai più da me." Mi sorride e si avvicina a me facendomi battere forte il cuore. "È stato scioccante quando l'hai scoperto?" Annuisco con la testa. "Diavolo sì lo era! Odi quando le persone parlano anche ad alta voce, ma non eri nemmeno turbato da quella musica ad alto volume."

"Ehi! Mi piace la musica ad alto volume, non le persone ad alto volume, seriamente le loro voci sono come chiodi su una lavagna." Ridiamo e scherziamo finché non siamo fuori casa sua. Si avvicina alla porta ma esita ad aprirla. Guardo i suoi capelli (c/c) che sembrano così belli al chiaro di luna e osservo i suoi (c/o) che stanno ancora brillando luminosi anche se dovrebbe essere stanca. Sembra così bella. Non riesco più a trattenermi. Mi avvicino a lei, le nostre labbra si stanno quasi toccando, esito ad iniziare il bacio ma quando gli occhi di (T/N) si chiudono e la sua testa si avvicina, so che lo vuole quasi quanto me.

Le nostre labbra si incontrano in un dolce bacio che entrambi approfondiamo di più. Avvolgo le mie braccia intorno al suo collo chiudendo la distanza tra noi e lei avvolge le sue braccia intorno al mio collo mentre le sue mani mi pettinano i capelli. Sentiamo il bisogno di aria e separarci ansimando senza fiato. "Wow..." disse lei. La attiro in un altro bacio, ma questo è più breve. "Che ne dici di recuperare quella serata al cinema che hai mollato?" Sorride e apre la porta trascinandomi in casa e nella sua stanza. "Ho un'idea migliore." Suona una canzone dal suo telefono e inizia a ballare. "Che ne dici di mostrarti perché amo essere un DJ?" Abbiamo passato la notte a ballare e a ridere finché (T/N) non mi è svenuta addosso per la stanchezza. Ne è valsa la pena perdersi la serata al cinema.

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