(Visto che non ho tempo di pubblicare alle 21:00, pubblico ora)
Levi's pov
"Gli importa anche di loro?"
"La sua squadra è appena morta e si sta comportando perfettamente? Cosa c'è che non va in lui!?"
"Il suo viso non esprime nemmeno alcun tipo di emozione".
"Ho paura di guardarlo.""Sembra un serial killer." "Scommetto che sarebbe bello se non avesse quello sguardo omicida negli occhi."
Ogni giorno sentivo fastidiosi marmocchi lamentarsi del mio aspetto. Si rannicchiano tutti verso di me prima ancora di parlarmi solo perché la mia faccia non ha spazio né motivo per espressioni facciali che non siano vuote. Nessuno poteva guardarmi negli occhi senza cagarsi nei pantaloni. Mi è stato lasciato credere che non avrei mai incontrato nessuno che avrebbe guardato oltre il mio viso spaventoso e mi avrebbe conosciuto per me. Poi è entrata nella mia vita.
Stavo passeggiando per la città in quel fatidico giorno quando mi sono imbattuto in un caratteristico negozio famoso per il loro tè nero. Sono entrato nel negozio e sono stato subito accolto da sguardi accompagnati da sussurri e bisbigli. Mi sono seduto a un tavolo lontano dagli altri quando ho incontrato per la prima volta la ragazza che ha trasformato il mio piccolo mondo squallido in un rifugio sicuro quando sono tra le sue braccia.
"Buon pomeriggio signore. Cosa posso portarle?" Disse la ragazza dai capelli (c/c) con gli occhi scintillanti (c/o). La guardai con soggezione mentre mi fissava negli occhi senza traccia di paura. Questo è stato il primo. "Ehm, signore?" Mi chiede quando mi rendo conto che la stavo fissando senza mezzi termini, sposto gli occhi in un posto diverso dai suoi sentendo il calore salire sulle mie guance. Non solo non aveva paura, ma era bellissima.
"Uh sì... prendo del tè nero per favore." dico mentre cerco di guardarla negli occhi. "Certo! Sarà pronto presto." Corre via e prepara il tè, poi me lo dà velocemente. Dico grazie ed è la prima volta da un po' che quella parola mi era uscita di bocca. Il tè era assolutamente delizioso e mi sono ritrovato a venire in questo piccolo negozio più spesso, ogni volta che la stessa ragazza mi serviva.
Alla fine ho trovato il coraggio di parlarle, ma solo dopo poche settimane che la fissavo. "Allora come ti chiami?" Chiedo. "Oh, mi chiamo (T/N), e tu?" Lei risponde. Ha un nome così bello. "Levi Ackerman".
"Questo è un bel nome!" Dice e mi regala il suo caratteristico sorriso. "Non sembri spaventato da me, perché?" Chiedo curioso la risposta sul perché è l'unica donna che conosco che non scappa alla vista del mio viso. "Perché? Dovrei?" "No! È solo che le persone di solito hanno paura quando vedono la mia faccia, ma tu mi guardi e mi parli come se non sembrassi un pluriomicida. È solo diverso ma buono."
(T/N) raggiunge la sedia accanto a me. "Posso io?" Dico di sì e lei si siede accanto a me, mi prende le mani mentre mi guarda dolcemente. Sembra così bella e pacifica, l'esatto opposto di come sembro io. "Levi sono cieca, lo sono dalla nascita." "Che cosa?" Sono sconcertato dalla sua improvvisa confessione. "Sai, cieca come non riuscissi a vedere-"
"No, so cos'è essere cieco ma non sembri proprio così. Come fai?" "È abbastanza facile, ti adatti quando non puoi davvero vedere. Non è davvero un grosso problema." La guardo sbalordito mentre continuo a farle domande su se stessa, ogni fatto che dice su se stessa mi fa solo desiderare di saperne di più. Si comporta come se tutto ciò che fa non fosse un grosso problema, ma per me è affascinante. Fu allora che mi resi conto di essermi innamorato di questa ragazza.
Dopo solo settimane di conoscenza di lei, iniziamo a frequentarci ed è così che è iniziato tutto. È stato allora che ho imparato che una persona cieca può vedermi molto meglio di una persona con una vista perfetta. Questo ci porta al mio dilemma attuale. Dopo che una chiamata dal medico di (T/N) ha rivelato che c'è un nuovo trattamento che potrebbe ripristinare la vista di (T/N), sono rimasto nervoso. Quando (T/N) vedrà finalmente la mia faccia scapperà? Avrà paura di me? Non lo so, spero che non lo sappia. Sento che la sua cecità è ciò che ci ha uniti, ma il ripristino della sua vista potrebbe semplicemente dividerci. Ho provato a trovare delle scuse sul perché non dovrebbe fare il trattamento, ma continua a dire che lo farà a prescindere. Sono sdraiato a letto con lei rannicchiata sul mio fianco e la tengo stretta perché questa potrebbe essere l'ultima volta che me lo permetterà. Domani è il giorno in cui potrebbe vedere il mio volto terrificante. "Sei nervoso?" Chiedo. "Mhmm ma solo un po'." Dice assonnata. "Forse non dovresti farlo. Voglio dire, ci sono così tante cose che potrebbero andare storte-" Mi fermo quando (T/N) si spinge via da me. "Cosa c'è che non va?"
"Penso che dovrei essere io a chiederlo Levi. Voglio che tu sia onesto, perché non vuoi che non colga questa fantastica opportunità?" "Sono solo preoccupato per la tua salute-" "Stronzate."
"Cosa, non posso preoccuparmi della salute della mia ragazza?" "Puoi ma è una schifosa scusa per quel cazzo cha non vuoi dirmi davvero. Dimmi la verità Levi." "Sono sincero!" le urlo frustrato. "No, non lo sei! Levi, potrei essere cieca, ma anche io posso capire quando le persone mi stanno prendendo in giro, cosa che stai facendo tu. Ora dimmi la verità!"
"E se non voglio?" "Peccato. O mi dici cosa sta succedendo o esco da quella porta." Indica in direzione della porta. "Va bene, ho paura..." "Di cosa? La procedura è completamente sicura-" La afferro per le spalle e la abbraccio forte.
"Ho paura che mi lascerai quando vedrai la mia faccia. Non sono esattamente la faccia più amichevole con cui svegliarmi. È solo che non voglio che tu te ne vada. Sei il mio tutto (T/N) , Ti amo troppo." Ho fatto uscire qualche lacrima che ha sfiorato dolcemente i capelli di (T/N).
"So che è egoista, ma non voglio che tu abbia paura di me e mi lasci tutto solo. Non voglio che la mia vita torni come prima." Mi strofina la schiena su e giù cercando di consolarmi. "Levi, non ti lascerei mai, non importa come sembri fisicamente perché so che dentro di te sei la persona più bella del mondo. Sei intelligente, gentile e nel complesso un bravo ragazzo e sono così orgoglioso di dire che sei mio. " Alza lo sguardo verso di me e mi fa un sorriso. "Veramente?" "Davvero. Ti amo così tanto Levi e niente può separarmi da te. Domani raggiungerò il mio obiettivo di vedere un mondo che non sia solo buio pesto."
I suoi occhi sembrano così pieni di speranza e mi sento in colpa per non averla supportata. Questo è il momento di (T/N) non il mio, non dovrei essere così egoista. "E quando darai il tuo primo sguardo al mondo io sarò proprio lì." La mia bocca si contrae inconsciamente in un piccolo sorriso. "Non lo farei in nessun altro modo."
~Time Skip~
(T/N)'s pov
"Okay (T/N), è ora di aprire quegli occhi." Apro gli occhi e vedo una luce brillante. "Cosa vedi?" "Un po' di merda brillante. Potresti abbassare le luci?" Dico stropicciandomi gli occhi mentre cerco di adattarmi alla luce mentre sento un forte dolore alla testa giungere a buon fine. "Vi lascerò soli." Il dottore dice e lo sento alzarsi per andarsene. "Ehi tesoro, come ti senti?" Sento la voce di Levi provenire dalla mia destra. "Dolore. Tutta questa cosa del vedere mi sta uccidendo la testa." Apro gli occhi verso il lato destro di me e vedo... Levi? Il modo in cui si descriveva era l'esatto contrario di quello che è, i suoi occhi sembrano dolci e premurosi e sono contento che quelle sfere grigie siano la prima cosa che vedo. "Wow... sei così bello..." Levi mi guarda scioccato e arrossisce. "Cosa? Penso che ci sia ancora qualche problema con il tuo vedere che è o quello o il mio udito è fuori di testa, perché avrei giurato di averti appena sentito dire che ero bello?"
"L'ho fatto. Sul serio, sei un fottuto splendore Levi!" Le sue guance diventano più rosse e mi sorride dolcemente. "Pensavo avessi detto che avessi sempre un'espressione fottutamente stoica su di te che sicuramente non è quella mostrata su quella faccia." Levi scuote la testa guardandomi con un'espressione che si spiega solo con una parola, adorante. "Smettila di mentire (T/N)."
"Sei sicuro di non essere tu il cieco qui o sei nato così ottuso? Di solito mi vanto con tutti i miei amici di quanto sei gentile e premuroso, ma ora posso vantarmi di quanto sei bello." "Sei troppo per me." "So che lo sono e tu mi ami per questo." Levi mi posa un bacio sulle labbra.
"Ti amerò sempre.""Ti amo troppo splendo ."
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LevixReader [Oneshot Book 1]
Fiksi Penggemar[Prima il mio profilo era samantha_ereri, Wattpad mi ha cacciato dall'altro e adesso sto riportando le storie di qua. Per favore non segnalate il libro perchè sono la stessa persona e non sto copiando] Oneshots con il nostro amato Levi Ackerman! Cos...