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Pierre, una volta arrivato al bar dove ci trovavamo io e Antonio, ha preso un caffè e si è unito alle nostre conversazioni chiedendoci di più su come ci siamo conosciuti... soprattutto a fare domande su mio fratello.

Ora siamo in hotel a sistemare le nostre cose per tornare a Milano, prenderemo l'aereo alle 22 di sera per poi tornare alle nostre rispettive case.

qualche settimana dopo
Oggi è lunedì e io sono in ufficio, pronta per un nuovo incarico da svolgere.

Dopo il gp di Monaco qualche azienda mi ha contattata per sapere se potessi unirmi al loro team, e io ho accettato.
È un'ottima opportunità per dimostrare a tutti che sono un'ottima giornalista e che so svolgere in modo brillante il mio lavoro.

Mentre stavo scrivendo un'articolo riguardo le ultime tendenze modaiole mi squilla il telefono, e ovviamente se non è Pierre chi potrà mai essere?

«bellissima ciao ti disturbo?»

«bhe si amo» dico ridacchiando «starei scrivendo un'articolo per il blog, dimmi tutto però»

«okok prometto che sarò veloce! stasera ti porto fuori a cena, passo da te alle 18 e 30 che il posto non è vicinissimo quindi vedi di essere pronta»

«vaa beeene sarò pronta!»

«brava ora ti lascio, grazie per il prezioso tempo che mi hai dedicato» dice ridendo

«scemo dai ci vediamo stasera»

«a stasera»

Chiude la chiamata e io torno al lavoro sulla moda.

Ho finito il turno alle 14 e sono arrivata a casa intorno alle 15, ho tutto il tempo di prepararmi per la grande sera con il mio pilota!

Dopo aver fatto una lunga e calda doccia scelgo cosa indossare per la cena... metto a soqquadro tutto l'armadio alla ricerca di un vestito elegante... dopo vani tentativi trovo il vestito perfetto per la serata perfetta!

È un classico mini-dress nero con una scollatura mediamente profonda che fa risaltare il seno, la particolarità di questo vestitino è che ha le maniche in velo nero trasparente, è un abito abbastanza provocate ma allo stesso tempo elegante e carino.

Decido di abbinarci delle décolleté rosse fuoco che ci stanno perfettamente con la borsetta che decido di utilizzare.

Mi trucco in modo leggero utilizzando unicamente eyeliner e dell'abbondante mascara, per far risaltare maggiormente le mie lunghe ciglia, metto il mio profumo preferito, il mio Gucci flora e sono pronta, aggiungerei anche in anticipo di 10 minuti dall'arrivo di Pierre.

Mi arriva un messaggio del ragazzo «sono giù ti aspetto alla macchina» allora prendo tutto il necessario e mi dirigo alla vettura.

«wow... cazzo... » dice Pierre guardandomi

«buonasera anche a te!» dico dandogli un bacio

Pierre indossa una camicia bianca semplice leggermente aperta dei pantaloni eleganti neri abbinati alla giacca e alle stringate che porta.

«sei stupenda»

«anche tu sei bellissimo, saliamo?»

«sisi ma prima volevo darti queste» dice per poi porgermi un mazzo di rose

«sono bellissime! sai che amo le rose rosse»

«voglio che questa sera sia speciale per tutti e due, ora sali in macchina mia bellissima giornalista» dice aprendo la portiera della sua Honda

«dove mi porti?»

«lago di Como, andiamo a Cernobbio, preparati che è un'oretta e mezza di strada»

«oh cazzo però bellissimo! perché fai tutto questo per me?»

«perché voglio che tu sia felice e voglio che questa sera sia unica» dice per poi mettere in moto la macchina e partire

Il viaggio è andato molto bene e ora ci troviamo davanti a una villa molto elegante e lussuosa a Cernobbio

«siamo arrivati» dice spegnendo la macchina

«qui?!» esclamo guardando la villa

«si qui! si mangia benissimo te lo posso assicurare! dai che ti aiuto a scendere» dice venendo dalla mia parte

Dopo aver consegnato la macchina a chi di dovere per il posteggio ci dirigiamo verso il ristorante con vista lago.

«avevo prenotato per 2 a nome Gasly»

«si prego»

la cameriera ci porta in un posto abbastanza isolato dal resto degli altri tavoli

«ecco il suo tavolo come aveva richiesto»

«grazie mille» dice sorridendo

«e noi cosa ci facciamo qua isolati dal mondo?»

«mangiamo e ammiriamo questo spettacolo di lago tutto illuminato»

«sei pazzo... te hai organizzato tutto questo per me?»

«certo»

«sei pazzo....»

«comunque ho già fatto io il menù non c'è bisogno che ordini nulla... »

«e cosa si mangia quindi??»

«ora vedrai tesoro, siediti» dice facendomi un'occhiolino

Mi siedo sulla sedia e lui fa lo stesso, poi mi prende per mano e appoggia la testa sull'altra mano tenendosi con il gomito sul tavolo

«sei la persona più bella che io abbia mai incontrato» dice dando poi un bacio alla mano che mi stava tenendo

«e tu sei la persona più dolce e smielata che abbia mai incontrato» dico ridendo per poi avvicinarmi a dargli un bacio.

Qui per caso ||Pierre GaslyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora