𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐢𝐧𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐮𝐧𝐨.

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Il giorno dopo, io e Hermione ci alzammo, ci preparammo e andammo verso la Sala Grande per la colazione, ci sedemmo accanto gli altri ragazzi e Aiden prese posto accanto a me. Stavo decisamente meglio, il mio piccolo blackout era ormai acqua passata e mi vergognavo tantissimo per come avevo reagito con Cedric ma lui mi aveva capita e non ci dava peso.

«Ho troppo sonno.» Mi lamentai con voce stanca, Aiden mi aveva accompagnata a notte fonda quindi avevo dormito pochissimo. Vidi Cedric entrare in Sala e farmi un cenno prima di sedersi al suo tavolo. «Non sono pronta per affrontare la lezione di Piton.» Mormorai abbassando la testa sulle braccia.

«Chi lo è mai?» Parlò Ron facendomi sospirare. Sentivo gli occhi bruciare e la testa scoppiare. «Che ne dici di fingerci ammalati?» Si sporse verso di me con un bagliore di speranza negli occhi.

«Per quanto mi piacerebbe, devo tornare a lezione, sono mancata gli ultimi due giorni.» Risposi alzando la testa, Ron sbuffò e riprese a mangiare. Hermione mi accarezzò la spalla e io la guardai con un sorriso, poi vidi i suoi occhi guardare qualcos'altro, aprì leggermente la bocca e si voltò a guardare il resto dei ragazzi, spostai lo sguardo su Cedric e vidi che anche lui guardava qualcosa a bocca aperta. Mi voltai verso le porte della Sala Grande e lo vidi: Draco era in piedi, indossava il suo completo nero e guardava tutti con serietà.

Mi sentii il cuore sprofondare nello stomaco, il mio cervello andò in tilt, provai miliardi di emozioni tutte in una volta: rabbia, felicità, odio, amore e ancora rabbia. Mi alzai di scatto guardandolo a bocca aperta, non riuscivo a parlare, mi tremavano le mani, le gambe. Ero un miscuglio di agitazione, mi sembrava di star immaginando tutto quindi mi sfregai con le mani gli occhi. Non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso, sentivo il cuore battermi forte persino nelle orecchie, l'ambiente circostante evaporò proprio come la superficie del Lago ghiacciata agli inizi dell'estate, vedevo il buio pesto intorno a me e lui era sempre lì.

Draco era lì, davanti a me, lo fissavo incapace di muovermi. Sentivo il respiro appesantirsi sempre di più, poi lui prese a camminare verso il tavolo dei Serpeverde, seguii ogni suo passo con lo sguardo, poi, credetti di morire quando alzò lo sguardo verso di me. Un attimo, fu solamente un attimo in cui i suoi occhi incontrarono i miei e mi bastò per esplodere internamente.

Avevo sognato di vederlo, mi addormentavo ogni notte esprimendo quel piccolo desiderio e in quel momento lui era lì. Non riuscivo a crederci, era tornato, ero nella sua stessa stanza e la voglia di saltare sul tavolo e raggiungerlo era immensa. Lo guardai sistemarsi sul suo posto e spostai lo sguardo verso Cedric, mi fissava anche lui, gli occhi sgranati e preoccupati.

L'angoscia prese il sopravvento quando vidi che Draco non mi degnava di un solo sguardo, mi guardai intorno e vidi Hermione che mi fissava con tristezza, Harry guardava Draco con la mascella serrata. Boccheggiai nel trovare qualcosa da dire, la Sala Grande era completamente silenziosa, non si udiva neanche il tintinnio delle posate. Io ero rimasta come una stupida piedi provocando mormorii per tutta la Sala.

Perché non mi guardava?

Perché non correva da me ad abbracciarmi?

Provai una fitta di dolore al petto, tutta la felicità fu spazzata via. Sentii qualcuno prendermi per mano, abbassai lo sguardo e vidi gli occhi gentili di Hermione. Gli occhi mi pizzicavano terribilmente, tolsi la mano da quella di Hermione e scavalcai la panca sotto di me.

«Cassandra!» Urlò Hermione, mi misi a correre con le lacrime che mi cadevano per le guance. Corsi veloce, spedita, le gambe cominciarono a bruciarmi, il petto mi faceva male e fu difficile, per me, controllare il mio respiro. Mi accasciai contro una parete e cominciai a tossire pesantemente. Mi sedetti sul pavimento e cercai di respirare con calma, contavo lentamente e con gli occhi chiusi, appoggiai la testa contro il muro e rimasi in quel modo per mezz'ora buona ascoltando solamente il mio respiro.

Heart Of Glass; Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora