Draco è un mangiamorte.
Draco è un mangimorte.
Quella frase non smetteva di ripetersi nella mente di Cassandra, continuava a vorticare potente e lucida. La persona che amava era dalla parte di Voldemort, colui che voleva uccidere Harry e avere lei. Non sapeva come affrontare la cosa, non c'era un modo, non aveva altra scelta che soffrire dentro, morire. Perché era così: Draco l'aveva uccisa dentro. Non riusciva a trovare un motivo, uno solo, per giustificare la sua scelta, le aveva mentito per tutto il tempo, e solo in quel momento capì il motivo per cui non voleva togliersi quella dannata camicia. Come aveva potuto? Sapeva ogni cosa, e, molto probabilmente, stava aiutando Voldemort a portare a termine il suo piano. Lo odiava, era arrabbiata, delusa, il suo cuore era stato spezzato in miliardi di pezzettini. La persona di cui si fidava ciecamente l'aveva tradita. Si sentivo tradita, sì. Era una delle persone, anzi, l'unica, ad aver avuto quella possibilità. Ad aver avuto completamente il suo cuore e ci era salito sopra schiacciandolo.
Mentre tornava verso la Sala Comune, non riusciva a sentire le gambe, era in uno stato di trance e, impedendo alle sue lacrime di traboccare, arrivò davanti le scale principali. Le salì uno ad uno, con lo sguardo basso e un senso di vuoto nello stomaco, come se le avessero asportato via tutti gli organi. In cima, davanti il ritratto della Signora Grassa, Aiden e Cedric si stava salutando dopo il loro appuntamento andato meravigliosamente bene. Cassandra sentì la voce di Cedric, e cercò di fare appello alla sua forza di volontà per continuare a salire. Quando se li trovò davanti e loro la guardarono con un misto di confusione e imbarazzo, lei crollò sullo scalino scoppiando a piangere. Aiden e Cedric si guardarono prima di correre verso di lei.
«Cassandra, cosa succede?» Le chiese Cedric con panico, lei si gettò tra le sue braccia e pianse più forte. «Mi stai facendo preoccupare.» Mormorò lui abbracciandola e guardando il suo nuovo fidanzato, già, avevano deciso di frequentarsi e conoscersi meglio.
«Cass, cos'è successo?» Aiden cercò di aiutare Cedric a rimetterla in piedi. Il cuore dei due ragazzi sprofondò nella tristezza a vederla in quello stato. «Portiamola dentro.» disse a Ced, i due portarono dentro la Sala Comune la ragazza, facendola sedere sul divano. Cassandra si accovacciò su se stessa e si portò le ginocchia al petto, coprendosi con le braccia e continuando a piangere, il suo migliore amico l'avvolse tra le braccia come se fosse porcellana pregiata. Aiden cominciò ad agitarsi camminando avanti e indietro davanti il camino.
«Perché piangi?» Cedric le sussurrò all'orecchio, lei alzò leggermente il viso e lo guardò: i suoi occhi erano rossi e aveva il viso completamente bagnato dalle lacrime. Un pianto amaro e triste, proprio come si sentiva lei.
«È un mangiamorte, Draco è un mangiamorte!» disse ad alta voce tra le lacrime, in quel momento Aiden si bloccò con la bocca aperta, Cedric rimase di sasso con lo sguardo perso negli occhi lucidi e tristi della sua migliore amica che avrebbe tanto voluto non ascoltare quelle parole. Così come Cassandra continuava a dire a sé stessa. «Mi ha usata, da quando è tornato sta dalla sua parte!» pianse rifugiandosi tra le braccia dell'unica persona che potesse aiutarla in quel momento.
«C-cos-a...» balbettò scioccato Cedric, voltò la testa verso Aiden che non aveva mosso un solo muscolo da quando aveva udito quella frase. «Ne sei sicura?» le chiese guardando Aiden sedersi sulla poltrona con lo sguardo perso e pensieroso.
«H-ho visto il marchio...sul suo braccio.» sbottò stringendo gli occhi, la testa le stava per esplodere, le facevano male gli occhi e la gola ormai era secca, anzi, le stava andando a fuoco. «Mi ha mentito per tutto il tempo...» singhiozzò stringendo la toga di Cedric. «Non voglio più vederlo.» sussurrò con voce stanca. Cedric la strinse a sé e appoggiò il mente sulla testa di lei. Non voleva crederci, non poteva essere vero, pensava. Ma lo era. Draco aveva scelto la parte sbagliata ma, logicamente, era quella giusta, le cose dovevano in quel modo, tutto era già scritto e, prima di provare un po' di gioia, tutti avrebbero dovuto provare il gusto del dolore.
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Heart Of Glass; Draco Malfoy
FanfictionCassandra incontrò lo sguardo di Draco, e per la prima volta capì che tutto quello a cui fosse destinata, non contava. Lui era ciò che lei voleva, il desiderio che viveva in loro era più forte di quel progetto che le famiglie avevano disegnato per e...