Cassandra POV
Cedric, per la prima volta, mi accompagnò fino al ritratto della Signora Grassa, mi ero tolta i tacchi e li tenevo in mano. Non smettevo di pensare a ciò che mi avesse detto Draco, sapevo che avrebbe mantenuto la promessa e sarebbe tornato per stare con me. Per la gioia non ero riuscita a smettere di sorridere tutta la sera, tanto da sentirmi la faccia addormentata.
«Deduco che sia andata bene con Malfoy.» Cedric nascose un sorriso sotto i baffi, lo guardai cercando di non ridere come una stupida. «Se dovesse farti del male, sarà l'ultima cosa che riuscirà a fare.» Mise un braccio sopra le mie spalle, mi accoccolai sotto di esso e continuammo a camminare.
«Tornerai a casa domani?» Gli chiesi.
«Sì, tu?» Annuii.
«Verrai per Natale?»
«Se riesco a liberarmi farò un salto.»
Cedric passava la mattina di Natale da me, ci scambiavamo i regali e mangiavamo i biscotti che sua madre preparava per me. Avevo un bellissimo rapporto anche con la sua famiglia, mi sentivo a casa con loro e mi trattavano come una seconda figlia. Durante l'estate passava qualche giorno a casa mia, poi l'ultimo giorno, io andavo da lui per dirigerci a Diagon Alley e prendere il nuovo materiale scolastico.
«Arrivata.» Dissi fermandomi davanti il ritratto, Cedric si avvicinò a me e mi baciò sulla guancia.
«Buonanotte, Cass, ci vediamo domani.»
«A domani, Ced.» Lo abbracciai velocemente e dopo la parola d'ordine, entrai in Sala Comune. Mi avviai verso il divano e mi sedetti, il mio pensiero fisso era Draco, mi era impossibile pensare ad altro, non vedevo l'ora di vederlo e stare insieme a lui, non avevo avuto neanche l'occasione di baciarlo.
Il bacio!
Dovevo assolutamente dire a Draco del bacio tra me e Blaise, non volevo che lo scoprisse da lui, non avrei mai avuto segreti, se volevamo iniziare una relazione, volevo che essa fosse basata su verità e fiducia.
Quando, finalmente, mi misi a letto non riuscivo a chiudere occhio, il cuore mi batteva forte in petto e sentivo la felicità pomparmi nelle vene. È questa la sensazione che scaturisce la felicità? È così che ci si sente quando hai tutto ciò che desideri?
Era la prima volta per me, non avevo mai provato emozioni così forti, tanto da credere di non riuscire a dormire.
Draco POV
Quando arrivai davanti al cancello della Villa, mi fermai qualche minuto per prepararmi psicologicamente. Ero partito la notte prima per mettere in atto ciò che affliggeva da anni la mia mente: la morte di mio padre. Era il grande giorno, finalmente potevo riprendermi la dignità che mi era stata tolta e potevo ridare a mia madre la tranquillità che le mancava da quando aveva sposato quell'essere. Non avevo seguito il consiglio di mia madre, volevo assolutamente sapere cosa stesse succedendo in quella casa e dovevo sbrigarmi.
Controllai che la mia bacchetta fosse a portata di mano, poi appoggiai la mano sul vecchio cancello arrugginito e lo spinsi. Cominciai ad avanzare lungo il sentiero ciottolato, sentivo la ghiaia scricchiolare sotto le mie scarpe, avevo lo sguardo fisso sulla porta principale. Non ero assolutamente spaventato bensì molto sicuro di me, quel verme avrebbe sofferto più di quanto potesse mai immaginare, avevo pensato molte volte alla sua morte, pensavo a come potessi ucciderlo e alla fine conclusi che l'avrei pugnalato in pieno petto, volevo vedere il suo sangue sgorgare e macchiarmi le mani. Non desideravo altro.
Non appena aprii la porta, proprio sotto la grande scalinata, vidi mia madre parlare con mia zia. I loro occhi si spostarono su di me.
«Tu...tu cosa ci fai qui?» Mia madre rimase a bocca aperta, si avvicinò di qualche passo con gli occhi quasi fuori dalle orbite. «Non hai letto la mia lettera?»
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Heart Of Glass; Draco Malfoy
FanficCassandra incontrò lo sguardo di Draco, e per la prima volta capì che tutto quello a cui fosse destinata, non contava. Lui era ciò che lei voleva, il desiderio che viveva in loro era più forte di quel progetto che le famiglie avevano disegnato per e...